10 Citazioni più memorabili di Iron Man (2008)

Dato quanto massiccio e influente sia diventato il MCU nel corso degli anni, è incredibile che tutto sia iniziato con Iron Man del 2008. Il film ha riunito un eroe che era lontano da un nome familiare con un attore che era un grande punto interrogativo a Hollywood. Il film racconta la storia dell’evoluzione di Tony Stark da miliardario ossessionato da se stesso a uno degli eroi più potenti della Terra. Mentre abbiamo dovuto dire addio a Iron Man in Avengers: Endgame, possiamo ancora guardare indietro alla sua prima avventura. Ecco le citazioni più memorabili di Iron Man.

10 Assolutamente ridicole. Io non dipingo

Il casting di Robert Downey Jr. come supereroe fu sorprendente per molti all’epoca. Ora è impossibile immaginare qualcun altro in quel ruolo. Downey Jr. era la perfetta combinazione di umorismo e spavalderia e ha impostato il tono per il MCU da seguire.

In una delle sue prime scene, l’arguzia veloce di Downey Jr. è in piena mostra. Un giornalista menziona che è stato chiamato il DaVinci dei nostri tempi e Stark risponde: “Assolutamente ridicolo, io non dipingo”. Non c’è voluto molto per innamorarsi di questo ragazzo.

9 Yeah, I Can Fly

Uno degli aspetti più divertenti del film è vedere Tony Stark creare l’armatura Iron Man e diventare gradualmente l’eroe titolare. Possiamo vedere il suo genio all’opera così come la sua audace determinazione a superare i limiti, che è diventata una grande parte del personaggio.

Dopo alcuni test falliti e alcune ferite, Tony perfeziona i suoi repulsori e riesce effettivamente a volare. È un grande momento di un piccolo ma significativo passo nella nascita di Iron Man e l’arrogante auto-ammirazione di Tony dopo è perfetta.

8 Faccio tutto ciò che il signor Stark richiede. Incluso occasionalmente portare fuori la spazzatura

Uno degli aspetti più sottovalutati dei film di Iron Man è Gwyneth Paltrow come Pepper Potts. La sua chimica con Downey Jr. è eccellente e lei riesce a bilanciare la graziosa professionista con un grande senso dell’umorismo.

Per questa prima avventura, Pepper è il braccio destro di Tony, di cui non potrebbe vivere senza. Durante la sua prima scena, vediamo che è in grado di sferrare colpi così come il suo capo dopo che l’appuntamento di Tony della sera prima cerca di mettere in ombra Miss Potts. Il ritorno di Pepper è uno dei colpi più epici del MCU.

7 Non sprecarlo

Dopo che Tony viene catturato dall’organizzazione terroristica conosciuta come i Dieci Anelli, incontra un compagno prigioniero di nome Yinsen. Insieme, i due uomini formano un legame e iniziano a costruire un’arma con cui fuggire.

Durante la loro fuga, Yinsen si sacrifica per salvare Tony. Mentre muore, Tony lo ringrazia per avergli salvato la vita e Yinsen gli dice “Non sprecarla”. Queste semplici parole hanno contribuito a fare di Iron Man l’eroe che è diventato, diventando alla fine un uomo disposto a sacrificare anche se stesso.

6 Ammettiamolo, questa non è la cosa peggiore che mi hai beccato a fare

Le battute tra Tony e Pepper sono tra gli aspetti più divertenti del film. È chiaro che questi due hanno una lunga storia insieme ed è per questo che possono infastidirsi così tanto pur continuando ad amarsi.

Quando Tony torna dalla sua prima missione completa come Iron Man, Pepper assiste alla bizzarra vista di lui che si fa togliere l’armatura dalle sue macchine. Il suo sguardo di confusione inorridita e la rapida battuta di lui la dice lunga sul loro rapporto.

5 Preferisco l’arma che devi usare solo una volta

Anche con il suo fascino e umorismo, Tony Stark non è sempre un uomo facile da amare, specialmente in questo primo film. Vediamo la sua vita prima di diventare un eroe e la sua carriera come produttore di armi. È volontariamente cieco riguardo all’uso delle sue armi, il che rende il suo personaggio molto più interessante.

Quando presenta il suo nuovo missile Jericho all’esercito in una scena iniziale, fa un perfetto riassunto della sua filosofia. Mentre questo lo fa sembrare un guerrafondaio irresponsabile, serve anche come sua filosofia come eroe nel proteggere il mondo.

4 Next Time Baby

Il MCU ha fatto un lavoro piuttosto sorprendente mantenendo un cast coerente in tutti i suoi film. Tuttavia, rivedere Iron Man ricorda agli spettatori un primo problema di casting con Terrence Howard che originariamente interpretava James ‘Rhodey’ Rhodes. Howard è solido nel ruolo e arriva anche a prendere in giro il futuro di War Machine.

Era piuttosto rischioso preparare dei sequel a questo punto, ma la Marvel sapeva chiaramente di avere un successo tra le mani. L’occhiata di Rhodey all’armatura d’argento e la promessa “La prossima volta, baby” è un bel momento di fan service, anche se alla fine la indossa un altro attore.

3 Tony Stark è stato capace di costruire questo in una grotta! Con una scatola di scarti!

Mentre i primi cattivi del MCU non erano sempre fantastici, Jeff Bridges fornisce un antagonista divertente con Obadiah Stane, il mentore di Tony, e alla fine pugnalatore alle spalle. Anche se Stane è ugualmente ambizioso, non ha lo stesso talento per replicare la tecnologia di Iron Man.

Quando i suoi uomini cercano di dire a Stane che la tecnologia non esiste, Stane grida loro che non sembrava essere un problema per Stark. È un ricordo della genialità unica di Stark e un’opportunità per Bridges di lasciarsi andare.

2 Sono qui per parlarvi dell’iniziativa Avengers

Con questa battuta, l’universo si è aperto e si è fatta la storia del cinema. Se consegnare un’avventura di supereroi totalmente divertente ed esilarante non era abbastanza, Iron Man aveva un altro asso nella manica quando Nick Fury (Samuel L. Jackson) si presentò per prendere in giro i Vendicatori nella scena post-credito.

Non solo questo momento cementò le scene post-credito come vitali per il MCU ma aiutò ad introdurre l’idea del MCU in generale. I fan non avrebbero potuto immaginare tutti questi eroi insieme sul grande schermo, quindi questo momento è stato adeguatamente sconvolgente.

1 I Am Iron Man

Iron Man ha raggiunto qualcosa di raro per un supereroe. Hanno creato un eroe che era altrettanto interessante fuori dal costume quanto lo era dentro il costume. Questo è ciò che rende questo finale così meraviglioso e introduce un nuovo tipo di supereroe.

Invece di giocare al gioco dell’identità segreta, Tony Stark e Iron Man sono la stessa cosa e questo diventa il mantra del personaggio. Fa immediatamente venire voglia agli spettatori di lanciarsi in altre avventure con Tony Stark alias Iron Man.

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