| Ruolo: | Nome: |
|---|---|
| Commentatore | Dusty Rhodes |
| Tony Schiavone | |
| Mike Tenay | |
| Intervistatore | Gene Okerlund |
| Referee | Randy Anderson |
| Mickie Jay | |
| Nick Patrick | |
| Charles Robinson | |
| Billy Silverman | |
| Annunciatore del ring | Michael Buffer |
| David Penzer |
Il primo match fu tra Dean Malenko e Eddie Guerrero per il WCW Cruiserweight Championship. Malenko ebbe il vantaggio dall’inizio del match. Guerrero reagì brevemente attaccando la gamba sinistra di Malenko, ma Malenko riprese il vantaggio. Questo continuò fino a quando Guerrero contrastò un suplex, e prese di mira il ginocchio con l’uso del ringpost e dei ringteps. Guerrero eseguì un missile dropkick e un frog splash al ginocchio, e immobilizzò Malenko per vincere il match, e mantenere il titolo.
Il secondo match fu tra il team di Scott Norton, Vincent e Randy Savage (in sostituzione di Konnan) della nWo (accompagnati da Miss Elizabeth) e il team di The Steiner Brothers (Rick Steiner e Scott Steiner) e Ray Traylor (accompagnati da Ted DiBiase) (WCW). Il match iniziò con l’nWo in vantaggio su Scott. Scott reagì con una double underhook powerbomb, e la WCW guadagnò il vantaggio. Vincent fu dominato fino a quando Traylor mancò un big splash. l’nWo attaccò Traylor fino a quando Rick entrò. Gli Steiner fecero un doppio team con Vincent e Scott eseguì una DDT elevata. Mentre Scott stava tentando un Frankensteiner su Savage, Norton lo fermò ed eseguì una electric chair drop. Savage quindi bloccò Scott dopo un diving elbow drop per vincere il match.
Il terzo match fu tra Bill Goldberg e Steve McMichael. Il match iniziò dalla rampa d’ingresso e andò avanti e indietro. Goldberg guadagnò il vantaggio con un pugno alla sezione mediana mentre McMichael saltò dal top turnbuckle. Goldberg applicò la kneebar ed eseguì una spear. Dopo aver mandato McMichael attraverso un tavolo, Goldberg eseguì una Jackhammer, e lo bloccò per vincere il match.
Il quarto match era previsto tra Raven e Chris Benoit. Raven scelse però di non competere, e che Saturn lo sostituisse. Saturn era un membro del The Flock, un gruppo guidato da Raven. Il match iniziò con Benoit in vantaggio. Mentre combattevano fuori dal ring, The Flock uscì dal pubblico e attaccò Benoit. Saturn dominò poi Benoit, e prese di mira il suo collo. Mentre Saturn si arrampicò sui tenditori, Benoit lo spinse all’esterno. Benoit applicò la Crippler Crossface su Saturn, ma il Flock lo attaccò. Raven eseguì una Evenflow DDT su Benoit, e Saturn applicò la Rings of Saturn. Benoit era svenuto per la DDT, e Saturn vinse il match.
Il quinto match fu tra Buff Bagwell (nWo) e Lex Luger (WCW). Luger ebbe il vantaggio iniziale fino a quando una distrazione di Vincent permise a Bagwell di reagire. Bagwell poi dominò Luger. Bagwell aveva Luger nella presa sleeper, e Luger lottò con un belly to back suplex. Luger poi bloccò un grande splash con le ginocchia e lottò. Luger aveva Bagwell nella Torture Rack, ma l’arbitro fu messo a terra. Randy Savage e Scott Norton tentarono poi di interferire. Luger lottò contro Savage, ma Norton colpì Luger con un oggetto estraneo. Bagwell quindi bloccò Luger per vincere il match.
Il sesto match fu tra Curt Hennig (nWo) e Diamond Dallas Page (WCW) per il WCW United States Heavyweight Championship. Originariamente doveva essere Ric Flair ad affrontare Hennig per il titolo e doveva essere disputato in una gabbia. Tuttavia, due settimane prima su Nitro, Flair fu ferito per mano di Hennig e dell’nWo. A causa dell’infortunio, DDP prese il posto di Flair nel match. Il match iniziò avanti e indietro fino a quando Hennig eseguì un hangman, e guadagnò il vantaggio. Hennig prese di mira le costole ferite di Page. Page reagì dopo aver lottato fuori da una chinlock con un jawbreaker. Page attaccò Hennig fuori dal ring, e tirò l’inguine di Hennig contro il ringpost. Si scambiarono poi degli attacchi, e Page immobilizzò Hennig dopo una Diamond Cutter per vincere il match e il titolo.
Il settimo incontro fu tra Eric Bischoff (accompagnato da Scott Hall) (nWo) e Larry Zbyszko (WCW), con Bret Hart come arbitro ospite. L’organizzazione del vincitore avrebbe avuto il controllo su WCW Monday Nitro, lo show televisivo settimanale della WCW. Il match iniziò con Zbyszko in vantaggio. Hart sembrò favorire Bischoff, impedendo a Zbyszko di usare certi attacchi e prese. Hart tirò via Zbyszko, e questo permise a Bischoff di dare un calcio in testa a Zbyszko. Bischoff continuò con calci e pugni, ma presto si stancò. Zbyszko reagì, e Hart lo tirò indietro. Hall mise una piastra d’acciaio nelle calzature di Bischoff, e Bischoff prese a calci Zbyszko in testa. Hart sembrò alzare la mano di Bischoff in segno di vittoria, ma Hart invece lo buttò a terra. Hall entrò e Hart lo picchiò. Hart applicò la Sharpshooter mentre Zbyszko soffocava Bischoff. Hart assegnò a Zbyszko la vittoria per squalifica per Bischoff che usava la piastra d’acciaio.
Sting vinse il WCW World Heavyweight Championship a Starrcade
Il main event fu tra Hollywood Hogan (nWo) e Sting (WCW) per il WCW World Heavyweight Championship. Nick Patrick, che aveva favorito la nWo in precedenza, fu scelto come arbitro attraverso un sorteggio casuale. Il match iniziò con Hogan che sferrava attacchi. Sting reagì con dropkick e applicò la side headlock. Hogan mandò Sting fuori dal ring, e lo attaccò con il ringpost e il guard rail. Hogan eseguì un big boot e bloccò Sting dopo un leg drop. Tuttavia, Bret Hart affermò che Patrick contò il pinfall velocemente, e ricominciò il match con se stesso come arbitro. Sting eseguì uno Stinger splash e applicò la Scorpion Deathlock. Hart chiamò la campana e Sting vinse il campionato.