Alan Watts è considerato il principale interprete delle discipline orientali per l’Occidente contemporaneo. Aveva un modo sorprendente e indescrivibile di scrivere l’indescrivibile.
Tra tutte le qualità di questo grande oratore e scrittore, aveva il dono unico di esprimere pensieri complessi sotto forma di pensieri semplici e illustrati. Il modo semplice in cui esemplificava ed esprimeva tutte le sue riflessioni lo rendeva un filosofo universale, qualcuno che poteva essere compreso dalla grande maggioranza delle persone. Vediamo alcune delle citazioni magiche e di risveglio di Alan Watts.
“L’uomo soffre solo perché prende sul serio ciò che gli dei hanno fatto per divertimento.” – Alan Watts.
Non è una novità che noi umani prendiamo le cose troppo sul serio. Pensiamo troppo al punto da diventare ansiosi. Analizziamo troppo e sopravvalutiamo le cose fino alla depressione.
Se c’era qualcosa che il signor Watts voleva che facessimo è goderci la vita e viverla come una danza gioiosa. Siamo un piccolo punto in un enorme universo fuori dagli occhi, non c’è bisogno di prendere le cose troppo sul serio! Uscite e godetevi questa bella esperienza!
“L’acqua fangosa si pulisce meglio lasciandola in pace”. – Alan Watts.
Questa citazione fa riferimento al principio dello sforzo inverso. Quello che Mr. Watts vuole semplicemente dire è di non forzare le cose, non creare tensione. A volte le cose funzionano meglio se le lasciamo fluire e semplicemente “accadere”.
Proprio come galleggiare nell’acqua, non si tratta dello sforzo che mettiamo nel galleggiare ma di lasciarsi andare! Flusso come acqua!
“Avere fede è affidarsi all’acqua. Quando nuoti non ti aggrappi all’acqua, perché se lo fai affondi e anneghi. Invece ti rilassi e galleggi.” – Alan Watts.
Questa citazione fa molto riferimento alla prima. La fiducia, come alcune persone concepiscono erroneamente, non consiste nell’aggrapparsi a cose o persone, ma nel lasciarsi andare e avere fede nel processo.
Nella vita, non possiamo aggrapparci a paure, pensieri troppo costruiti o piani. Tutte queste abitudini di ricerca di sicurezza e di fiducia ci impediranno solo di andare avanti e di goderci davvero la vita. Lascia andare e fidati delle acque!
4. “Più una cosa tende ad essere permanente, più tende ad essere senza vita”. – Alan Watts.
Un riflesso comune visto nelle filosofie orientali è il pensiero che l’essenza della vita è l’impermanenza che troviamo in essa, cosa che è certamente vera. La vita è tutto un processo tra vita e morte, creazione e distruzione, cambiamento.
Tutto cambia ogni momento. Le cellule si moltiplicano, le piante crescono, l’universo si espande. Tutto ciò che è vivo sarà in costante movimento, e questa è la bellezza della vita. È sempre appassionata al cambiamento e ci porta sempre qualcosa di nuovo! Dobbiamo riconoscerlo come la nostra natura, perché lo è!
“Le cose sono come sono. Guardando fuori nell’universo di notte, non facciamo paragoni tra stelle giuste e sbagliate, né tra costellazioni ben disposte e mal disposte”. – Alan Watts.
Il signor Watts ha insistito molto sull’inefficiente sistema di parole che usiamo. Le parole esistono grazie a un contrasto con altre parole. Il giusto esiste perché c’è lo sbagliato con cui contrastare.
Alan Watts vedeva questo sistema di denominazione senza senso, perché non c’è male o bene, negativo o positivo. In definitiva tutto è uguale, solo un lato diverso della stessa medaglia. Per vivere la vita pienamente e senza restrizioni, dobbiamo riconoscere che ogni esperienza è solo un’esperienza e un processo di apprendimento. Se ci opponiamo costantemente ad un lato della medaglia non vedremo mai la vita come è realmente, una tavolozza di colori con molti colori e sfumature diverse.
“Nessuno è più pericolosamente pazzo di chi è sempre sano di mente: è come un ponte d’acciaio senza flessibilità, e l’ordine della sua vita è rigido e fragile.” – Alan Watts.
La rigidità è solo un sinonimo di visione noiosa, innaturale e ristretta. Nella vita è essenziale scorrere come l’acqua, ecco perché tanti filosofi orientali si riferiscono all’acqua come a un grande maestro.
La vita è mossa e spontanea, essere rigidi nella vita ci porterà solo a un percorso noioso e stretto nella vita. Non ci godremo pienamente e alla fine della maledizione ci accorgeremo di aver sprecato tutto il nostro tempo. Siate come l’acqua!
“Noi non “entriamo” in questo mondo; ne usciamo, come foglie da un albero”. – Alan Watts.
Uno dei più grandi problemi della società che Alan Watts ha evidenziato è l’intensa separazione tra l’uomo e la natura. Gli esseri umani tendono a vedersi come alieni venuti sulla Terra.
Abbiamo una costante volontà di cambiare, distruggere e manipolare la natura. Noi, dimenticando che siamo anche la natura, siamo soggetti a tutte le conseguenze dei nostri atti. Riscaldamento globale, distruzione totale delle nostre risorse, inquinamento delle acque… Arriverà il momento in cui tutti noi ci accorgeremo che siamo legati a questo mondo e all’universo, proprio come le radici di un albero sono legate alla terra. Non possiamo continuare così! La terra muore, noi moriamo!
“Senza la nascita e la morte, e senza la trasmutazione perpetua di tutte le forme di vita, il mondo sarebbe statico, senza ritmo, senza danza, mummificato”. – Alan Watts.
Indubbiamente, ciò che rende questo mondo una bella esperienza è l’impermanenza e la mutevolezza di tutte le cose. Questo mondo avrà sempre un modo misterioso e imprevedibile di fluire.
Tutto sta cambiando ed è necessario che lo riconosciamo e viviamo con esso. Siamo organici a questo mondo, e quindi, anche noi siamo soggetti al cambiamento. Non possiamo opporci alla nostra natura, dobbiamo ammettere e fluire con questa bella danza.
“Solo le parole e le convenzioni possono isolarci dal qualcosa di interamente indefinibile che è tutto”. – Alan Watts.
Alan Watts aveva un punto di vista fermo in cui vedeva tutta la vita come qualcosa di indefinibile e con il solo scopo di sperimentarla. Diceva sempre che questo universo non può essere definito da mondi e che più cerchiamo di farlo e più ci separiamo dalla vera esperienza.
Per vivere questa esperienza dobbiamo vedere l’oggetto che indichiamo con il dito, non il nostro dito. In altre parole, dobbiamo vivere ogni esperienza e non cercare di definirla!
“…il domani e i piani per il domani non possono avere alcun significato se non si è in pieno contatto con la realtà del presente, poiché è nel presente e solo nel presente che si vive.” – Alan Watts.
Alan Watts era chiaramente un seguace di una visione di tipo filosofico orientale. Qualcosa su cui ogni filosofia orientale spingeva era il fatto di vivere nel presente.
È più che vero che solo vivendo nel presente godiamo veramente di tutti i piaceri della vita, e ancora di più, eliminiamo qualsiasi paura del futuro, ansia o depressione. Fare progetti per il futuro è utile solo per chi sa godersi questo futuro quando arriva. È inutile vivere per un futuro quando non lo si vive quando arriva. Impara a goderti l’adesso e sarai in grado di goderti tutto il resto che ti arriva!
11. “I problemi che rimangono persistentemente insolubili dovrebbero sempre essere sospettati come domande poste nel modo sbagliato” – Alan Watts.
Tutti i problemi hanno una soluzione, i problemi sono solubili in soluzioni, e le soluzioni sono inesauribili. Abbiamo menti potenti che lavorano per creatività e logica, abbiamo certamente il potere di creare soluzioni.
Alan Watts, con la sua mentalità positiva, aveva una grande capacità di porre problemi e trovare le loro soluzioni. Tutti possiamo farlo, basta respirare, calmarsi e concentrarsi! A volte dipende tutto da come ci avviciniamo al problema!