Ah, il ritratto di gruppo. Non c’è niente di più caotico che cercare di sistemare un grande gruppo di persone in una sola immagine. Più grande è il gruppo, più complesso è l’allestimento. Eppure, i ritratti di gruppo sono spesso ottimi modi per catturare ricordi, e sono un buon sottogenere da padroneggiare per i fotografi. Mentre mettere in posa un gruppo è certamente più impegnativo che allestire un ritratto individuale, ci sono alcune cose da fare e da non fare per rendere l’intero processo un po’ più fluido.
Non allineare i volti sullo stesso livello
Fissare il gruppo in due o più file non è solo noioso, ma può anche rendere il gruppo meno coeso (con l’eccezione delle tradizionali foto di squadre sportive). Invece, disponi il gruppo in modo che i volti siano ad altezze diverse. A seconda dell’altezza dei tuoi soggetti, questo può spesso essere una sfida. Disporre il gruppo su una serie di scale può aiutare, insieme ad avere alcuni soggetti seduti.
Prova a immaginare un triangolo invece di una griglia
La regola dei terzi non si applica alle foto di gruppo. Invece di immaginare quella griglia tic tac toe attraverso l’immagine, immaginate un triangolo, con la parte più larga del triangolo verso il fondo del fotogramma. Se inserisci tutte le facce all’interno di quel triangolo, sembreranno un gruppo coeso, ed eviterai anche di allinearle allo stesso livello. Usare il triangolo come linea guida per la composizione aiuta anche i piccoli gruppi a sembrare più intimi e coesi.
Assicurati che tutti siano visibili
È facile che qualcuno si perda nello schema delle cose. Controlla tutte le facce prima di scattare e assicurati che siano ben visibili. In caso contrario, regolati in modo che l’intera faccia di tutti sia nell’inquadratura. Una persona mancante o un volto parzialmente coperto può rovinare rapidamente quello che altrimenti sarebbe un grande scatto. Dovresti essere in grado di vedere gli occhi di tutti, ma evita anche di avere i volti parzialmente coperti.
Non distanziarli troppo
Mentre lo spazio vuoto ha certamente un posto nella fotografia, non è ideale per i ritratti di gruppo. Mettere un membro in disparte lo fa sembrare (e forse sentire) escluso. Falli avvicinare. Probabilmente dovrai ricordare loro più volte che dovrebbero ignorare la loro bolla personale solo per le foto.
Mischia tutto
In un ritratto di gruppo succedono molte cose, ma prestare attenzione a tutti i piccoli dettagli aiuterà davvero il tuo scatto a cantare. Mescola le altezze, i colori e le tonalità della pelle. Le uniche due persone che indossano il verde sono in piedi una accanto all’altra? Spostale. Le persone alte sono tutte verso un lato? Mescolale. La famiglia è segregata per sesso? Sposta un po’ le persone. Mescolare questi piccoli dettagli, ancora una volta, aiuta a creare più di una sensazione coesiva.
Pensa ai modelli
Mentre stai mescolando, cerca anche potenziali modelli. I modelli aggiungono interesse a un’immagine e questo può funzionare bene per i gruppi. Disponi secondo il colore del loro abbigliamento, la loro altezza o qualche altra caratteristica. Puoi anche mescolare le loro pose individuali per creare un modello alternando tra seduti e inginocchiati, per esempio.
Non dimenticare i consigli sui ritratti individuali
Padroneggia i fondamenti della fotografia, dalle basi alle tecniche avanzate, e diventa un fotografo professionista.
Solo perché stai organizzando un gruppo non significa che i consigli per i ritratti individuali vadano fuori dalla finestra. Lavora per mantenere i soggetti rilassati. Suggerisci consigli di posa al gruppo nel suo insieme, come inclinare un po’ i loro corpi lontano dalla macchina fotografica, o individualmente, come fissare il doppio mento. Guarda il gruppo nel suo insieme. Le persone alle estremità possono sembrare migliori con un braccio fuori ad angolo, mentre questo potrebbe non funzionare per quelli nel mezzo.
Prova a dare loro un’azione invece
Foto di gruppo che sembra rigida e noiosa? O hai dei piccoli che non stanno fermi? Invece di cercare di organizzare una posa perfetta, dai loro un’azione da fare. Per esempio, quando si fa una foto di famiglia, chiedere a tutti i bambini di sorprendere mamma e papà con un grande abbraccio di gruppo. Chiedi loro di correre, camminare o saltare. Dando loro un’azione, non solo crei una buona posa senza metterli in posa, ma catturi anche un’espressione più naturale.
Accorda la posa alla tua profondità di campo
Assicurati che la posa corrisponda alla tua profondità di campo. Una stretta profondità di campo funziona solo nei ritratti di gruppo quando tutti sono alla stessa distanza dalla fotocamera, altrimenti non saranno tutti a fuoco. (Anche se a volte, alcuni membri sono intenzionalmente sfocati, come in uno scatto dei bambini con mamma e papà che si baciano sullo sfondo). Se il tuo gruppo non è tutto alla stessa distanza dalla fotocamera, usa un’apertura più stretta, come f/11. Quell’apertura stretta può essere difficile in interni, quindi dovrai usare una velocità dell’otturatore più lenta, o andare all’esterno se non puoi abbassare la velocità dell’otturatore senza sfocare una o più persone nell’immagine. Se non sei sicuro dell’impostazione del diaframma, scatta una foto e controlla sullo schermo LCD, assicurandoti di zoomare in modo da poter vedere la nitidezza.
Non dimenticare di regolare
Non tutti possono stare fermi per lunghi periodi e ascoltare le indicazioni. Se ci sono bambini nel gruppo, pianificate di conseguenza. Disponi prima tutti gli adulti, poi fai entrare i bambini e spara velocemente. Spesso i gruppi con i bambini funzionano meglio se dai loro un’azione invece di una posa più tradizionale. Tieni presente che vale anche il contrario. Non mettere la nonna in una posizione scomoda, o lasciarla in piedi troppo a lungo.
Sei il capo
Una sessione di foto di gruppo è al 90% organizzare il gruppo e al 10% fare le foto. Dovrai ingoiare qualsiasi sensazione di timidezza e dirigere le persone nella posa. Assicurati di far sentire la tua voce forte e chiara. Sei tu il capo, almeno per il momento. A volte, però, è meglio che il capo “assuma” un manager per i grandi gruppi. Come fotografo, probabilmente non conosci i nomi di tutti. Spesso è una buona idea chiedere aiuto a qualcuno che conosce tutti. Questo funziona benissimo per i matrimoni, quando ci sono tipicamente più foto di famiglia che devono essere scattate.
Le foto di gruppo sono una sfida. Uno scatto di gruppo di successo di solito comporta molto più tempo per preparare lo scatto che per scattarlo. Ma, con alcuni consigli come non mettere le facce allo stesso livello e cercare modelli, si può finire con una foto che cattura una sensazione di coesione senza tanto caos. Ricordati di incorporare anche consigli per la posa individuale, e parla per mantenere il gruppo in movimento.
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