Hai recentemente (o non così recentemente) scoperto che il tuo partner ha una relazione e stai cercando di capire come è possibile sopravvivere al PTSD da infedeltà? Scoprire l’infedeltà causa un trauma significativo, un trauma simile all’abuso fisico o emotivo, alla morte di un figlio o di un genitore o a qualche altro evento che cambia la vita.
Inoltre, il trauma che risulta dalla scoperta dell’infedeltà può anche far emergere questioni irrisolte dal trauma passato, mescolandosi con la situazione attuale, per rendere il PTSD ancora peggiore.
È molto importante che, se state lottando con il PTSD, cerchiate un aiuto professionale. Un trauma irrisolto può rialzare la testa più e più volte. Nel frattempo, ho intenzione di condividere con voi i segni del PTSD e darvi alcune raccomandazioni su come sopravvivere all’infedeltà PTSD è possibile.
#1 – Auto-colpa.
Per molte persone che soffrono di traumi emotivi e fisici, l’auto-colpa è molto comune e un enorme indicatore di PTSD.
Ti dai la colpa che il tuo partner si è allontanato? Pensi che se solo fossi stato più gentile o più divertente o più magro o avessi fatto più sesso con loro, non ti avrebbero tradito?
Ti rimproveri per essere stato così incapace da non vedere i segni, da non aver notato che il tuo partner ti stava tradendo?
Lasciate che vi dica che l’infedeltà del vostro partner non è colpa vostra.
L’infedeltà avviene per molte ragioni, ma non avviene per cose che non avete fatto. Il più delle volte l’infedeltà è qualcosa che accade non perché qualcuno la cerca ma perché due persone si incontrano e c’è un’attrazione che si dimostra irresistibile.
La colpa è un’arma a doppio taglio ma se qualcuno deve essere incolpato è chi non ha saputo resistere, chi si è dimostrato debole di fronte alla tentazione e chi vi ha mentito più e più volte.
So che è difficile ma lavora duro per non incolpare te stesso perché non sei da biasimare.
#2 – Emozioni instabili e disorientamento.
Ti trovi a lottare con una vasta gamma di emozioni?
Ti ritrovi a piangere un minuto, arrabbiato un altro, troppo felice e poi di nuovo in lacrime? Ti ritrovi seduto in macchina a guardare fuori dal finestrino solo per accorgerti che è passata un’ora?
Le persone che lottano con il PTSD lottano con emozioni instabili e disorientamento. Il dolore che è stato causato loro è così estremo che rende le loro emozioni incontrollabili. A causa della potenza di queste emozioni, il nostro cervello è sopraffatto e il disorientamento è il risultato.
Il tempo aiuterà con le emozioni che sono fuori controllo – sono più forti subito dopo che il dolore è stato causato, ma si dissipano col passare del tempo. Spesso, senza aiuto, non se ne vanno completamente, ma possono, come minimo, essere gestite. E una volta gestite, il disorientamento sarà risolto.
Per ora, abbiate la consapevolezza che la vasta gamma di emozioni con cui state lottando sono completamente naturali. Rimproverarti di sentirle, di non rimanere calmo, di essere arrabbiato con la vita e allo stesso tempo così triste, non farà che peggiorare le emozioni. Accettarle come una parte del processo di guarigione permetterà loro di aiutarti a farlo – guarire.
#3 – Pensieri intrusivi.
Ti ritrovi ad ossessionarti continuamente con le immagini del tuo partner che commette infedeltà? Ti rimproveri regolarmente per non aver colto i segnali? Metti in dubbio la tua autostima e ti chiedi se sei degno di amore? Passi più tempo nella tua testa che nel presente, vivendo la tua vita?
Purtroppo, il nostro potente cervello – la cosa che ci distingue da ogni altro animale nel mondo – può anche essere il nostro peggior nemico. Il nostro cervello ama far girare continuamente nastri negativi, nastri che servono a rinforzare tutti i cattivi pensieri che abbiamo su noi stessi, sulla persona amata e sulla nostra vita.
Questi pensieri negativi non ci servono in alcun modo e possono effettivamente rendere più difficile la guarigione.
Ci sono modi per affrontare questi pensieri intrusivi. Il primo è iniziare ad avere la consapevolezza che i pensieri sono solo questo, intrusivi e non necessariamente produttivi. Poi, accettate che i pensieri non vi servono ma che non devono essere cacciati via. Lascia che questi pensieri fluttuino nella tua testa e non cercare di analizzarli o di dar loro alcun potere. E poi lasciali andare.
È anche importante ricordare che i pensieri probabilmente torneranno e che dovrai praticare questa consapevolezza più e più volte. Alla fine, con il tempo, questi pensieri intrusivi si dissolveranno.
Un altro strumento utile per ridurre il potere dei pensieri intrusivi è fare qualcosa che occupi il tuo cervello. Lo yoga e la meditazione sono strumenti eccellenti per gestire i pensieri intrusivi, ma anche la lettura, la TV e il sonno funzionano. Qualsiasi cosa tu possa fare per darti una pausa da quei pensieri, anche per un po’, ti aiuterà a gestirli e a ridurre il loro effetto su di te.
#4 – Problemi di fiducia.
Molte persone che stanno cercando di capire come sopravvivere all’infedeltà PTSD scoprono di aver sviluppato significativi problemi di fiducia.
Quando la persona che amiamo di più, su cui abbiamo riposto tutte le nostre speranze e i nostri sogni, di cui ci fidiamo più di chiunque altro, ci tradisce, allora il nostro posto nel mondo ne risente profondamente. Invece di credere nel meglio delle persone, ci ritroviamo a credere che le persone sono in definitiva malvagie e che fidarci di noi stessi e delle nostre emozioni con chiunque ci causerà solo dolore.
È importante, quando il vostro partner vi è stato infedele, che passiate più tempo possibile con chi vi ama e con chi potete fidarvi. Una persona ha tradito la tua fiducia, non tutti, e ricordartelo regolarmente ti aiuterà a ripristinare la tua fiducia nelle persone.
Con il tempo, e l’aiuto, imparerai che fidarsi delle persone è possibile e che anche quella persona che ha tradito la tua fiducia potrebbe esserne di nuovo degna.
#5 – Senza speranza.
Sei alle prese con la convinzione che niente sarà mai più lo stesso? Che la felicità sarà per sempre fuori portata, che non amerai mai più e che la vita non potrà mai andare avanti?
È importante che tu capisca la natura della disperazione nel PTSD. Una parte fondamentale del PTSD è la depressione e, quando siamo depressi, la convinzione che qualcosa andrà mai più bene è inconcepibile. Quando siamo depressi siamo semplicemente incapaci di credere che la vita migliorerà.
Ma lasciate che vi prometta che, con il tempo e il trattamento, la sensazione di depressione e disperazione svanirà. La vita continua, amerai di nuovo e la felicità sarà di nuovo tua.
Ancora una volta, passare del tempo con le persone che ti amano è un modo eccellente per gestire la disperazione. Potresti non crederci al momento, ma avere persone che ti ricordano che supererai tutto questo e che la vita continuerà è una parte essenziale del processo di guarigione.
Superare il PTSD da infedeltà non solo è possibile, ma probabile con il tempo, il trattamento e la consapevolezza.
Ancora una volta, ottenere un trattamento professionale per il tuo PTSD è essenziale. Parlate subito con il vostro medico di base che può aiutarvi ad accedere al trattamento di cui avete bisogno.
Avere consapevolezza dei vostri sintomi PTSD, l’auto-colpa, le emozioni incontrollabili, i pensieri intrusivi, i problemi di fiducia e la disperazione, vi aiuterà a gestirli. Capire e accettare che sono un evento naturale di fronte all’infedeltà ti aiuterà ad elaborarli e a guarire.
E il tempo è il guaritore finale. So che è difficile crederci ora ma, con il passare del tempo, ti sentirai meglio. La vita sarà di nuovo degna di essere vissuta. Il dolore potrebbe non essere sparito, ma sarà meno e sarà gestibile.
Per ora, tieni la testa alta, credi che il futuro è lì, accetta dove sei ora e fatti aiutare.
Tu supererai questo, te lo prometto.