Buddismo vs. taoismo

Storia

Il buddismo trova le sue radici in Nepal in un periodo in cui il fermento religioso e sociale era prevalente. Una setta di persone che rifuggiva le tradizioni della religione braminica seguì il cammino guidato da Gautama Buddha. Il buddismo indiano è classificato in cinque periodi. L’imperatore Mauryan Ashoka fu un grande sostenitore di questa religione e mise i suoi sforzi per diffondere le filosofie e le ideologie buddiste. Si diffuse in Asia centrale e nello Sri Lanka e infine in Cina.

Alcune forme di taoismo trovano le loro radici nelle religioni popolari preistoriche cinesi. Laozi è considerato il fondatore di questa filosofia e il taoismo ha ottenuto lo status ufficiale in Cina. Molti imperatori cinesi sono stati determinanti nel diffondere e propagare gli insegnamenti di questa religione.

Per un confronto tra le credenze confuciane, buddiste e taoiste in Cina, guarda il video qui sotto.

Concetto di base

Il Buddismo come religione crede nel Karma e ha credenze spirituali, fisiche e metafisiche uniche che sono ben fondate sulla logica, la fede e la meditazione.

Il taoismo è una filosofia di armonia con la natura attraverso l’uso di principi come l’accettazione, la semplicità, la compassione, l’affidarsi all’esperienza, il wu wei, il vivere nel momento accanto agli altri.

Il classico dipinto cinese Assaggiatori di aceto mostra tre uomini intorno a una vasca di aceto-Confucio, Buddha e Laozi, autore del più antico libro esistente del taoismo. Confucio ha un’espressione acida sul viso, il Buddha ha un’espressione amara e Laozi sorride.

Nel suo libro Il Tao di Pooh, Benjamin Hoff scrive a proposito del quadro e dei suoi uomini:

Ognuno ha immerso il dito nell’aceto e lo ha assaggiato. L’espressione sul volto di ogni uomo mostra la sua reazione individuale. Poiché il dipinto è allegorico, dobbiamo capire che questi non sono normali assaggiatori di aceto, ma sono invece rappresentanti dei “Tre Insegnamenti” della Cina, e che l’aceto che stanno assaggiando rappresenta l’Essenza della Vita.

Per Buddha, la vita sulla terra era amara, piena di attaccamenti e desideri che portavano alla sofferenza. Il mondo era visto come un preparatore di trappole, un generatore di illusioni, una ruota girevole di dolore per tutte le creature. Per trovare la pace, il buddista considerava necessario trascendere “il mondo di polvere” e raggiungere il Nirvana.

Per Lao-tse, il mondo non era una fonte di trappole ma un maestro di lezioni preziose. Le sue lezioni dovevano essere imparate, così come le sue leggi dovevano essere seguite; allora tutto sarebbe andato bene. Piuttosto che allontanarsi dal “mondo di polvere”, Lao-tse consigliava agli altri di “unirsi alla polvere del mondo”. Ciò che vedeva operare dietro ogni cosa in cielo e in terra lo chiamava Tao (DAO), “la Via”. Un principio fondamentale dell’insegnamento di Lao-tse era che questa Via dell’Universo non poteva essere adeguatamente descritta a parole, e che sarebbe stato un insulto sia al suo potere illimitato che alla mente umana intelligente tentare di farlo. Tuttavia, la sua natura poteva essere compresa, e coloro che tenevano di più ad essa, e alla vita da cui era inseparabile, la capivano meglio.

Credenze importanti

La tradizione e la pratica del buddismo enfatizzano i Tre Gioielli che includono il Buddha, il Dharma e il Sangha. Le ideologie buddiste si basano sulle Quattro Nobili Verità (la vita conduce in ultima analisi alla sofferenza, la sofferenza è causata dalla brama, la sofferenza finisce quando finisce la brama e lo stato liberato può essere raggiunto seguendo il sentiero tracciato da Buddha) e il Nobile Ottuplice Sentiero che, quando vi si aderisce, si crede che metta fine alla sofferenza.

L’etica del taoismo pone l’accento sui Tre Gioielli del Tao che comprendono la moderazione, l’umiltà e la compassione. Il rispetto per gli immortali e gli spiriti degli antenati è importante nel taoismo. L’alchimia cinese, il Feng shui, molte arti marziali cinesi, il buddismo Zen, la medicina tradizionale cinese e l’allenamento del respiro trovano le loro radici nel taoismo.

Rami

Ci sono due rami principali del buddismo:

• Theravada è la scuola degli anziani
• Mahayana è il Grande Veicolo.

Il primo è il ramo più antico sopravvissuto ed è ampiamente popolare nel sud-est asiatico e nello Sri Lanka. Mahayana è popolare in Asia orientale. Vajrayana è una sottocategoria di Mahayana che è anche accettata come terzo ramo. Il buddismo è riconosciuto come la quarta religione più grande del mondo.

Livia Kohn ha classificato il taoismo in tre rami:

• Taoismo filosofico che si basa sui testi Zhuangzi e Dao De Jing
• Taoismo religioso che ha origine dal movimento dei Maestri Celesti
• Taoismo popolare che è la religione popolare cinese.

Etica

Il buddismo definisce l’etica come Sila che è il principio generale del comportamento etico. Esistono cinque precetti in questa religione che sono regole di allenamento predeterminate per condurre una vita felice e migliore. Questi precetti includono:

• astenersi dalla violenza / adesione alla non-violenza o ahimsa
• astenersi dal prendere ciò che non è dato (commettere un furto)
• astenersi dalla cattiva condotta sessuale
• astenersi dall’atto di mentire
• astenersi da intossicazioni che fanno perdere la ragione.

L’etica o virtù di base del taoismo sono i Tre Gioielli o i Tre Tesori:

• Compassione
• Moderazione
• Umiltà che può essere chiamata anche gentilezza, semplicità o modestia.

Testi o scritture

Le scritture buddiste sono scritte in lingua Pali, tibetana, mongola e cinese. Alcune altre includono il sanscrito e il sanscrito ibrido buddista. Non c’è un unico testo centrale a cui fanno riferimento tutte le tradizioni.

Il Tao Te Ching o Daodejing è il testo taoista più influente. Gli altri testi taoisti includono Zhuangzi, Daozang e pochi altri testi significativi.

Altre letture

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• Buddismo – Libri e Novità
• Taoismo – Libri e Novità