Se hai un brutto caso di goffaggine e il cervello da gravidanza, potresti ritrovarti alla deriva nel mondo delle fantasie da neo-mamma nel bel mezzo della tua passeggiata pomeridiana – e proprio mentre i sogni di scarpette e odore di neonato stanno ballando nella tua testa, manchi il marciapiede e cadi di piatto sul tuo pancione. Non stressatevi: Anche se cadere accidentalmente durante la gravidanza può certamente essere sconcertante e doloroso, non è affatto insolito.
Perché capitano le cadute accidentali
Ci sono molte ragioni per cui la gravidanza – in particolare il terzo trimestre – può farti inciampare. Per esempio, la pancia che cresce sposta il tuo centro di gravità in avanti, rendendoti più difficile stare in piedi (specialmente su superfici irregolari come un marciapiede). Inoltre, più ti avvicini al parto, più le tue articolazioni si allentano a causa della rilassatezza dell’ormone della gravidanza. Questo ormone sarà una buona cosa per te alla fine, perché permette alle articolazioni e ai tessuti connettivi del tuo bacino e della cervice di allungarsi durante il parto – rendendo più facile per te spingere fuori il tuo bambino. Ma fino ad allora, le tue articolazioni allentate possono anche renderti instabile in piedi (leggi: maldestra) e più probabile una caduta accidentale. E non dimenticare: probabilmente sei anche esausta, a disagio, preoccupata e sopraffatta (la gravidanza ti fa questo effetto!) – tutte cose che metterebbero chiunque a un rischio maggiore per un inciampo o due.
Potresti aver fatto male al tuo bambino cadendo?
Se tutto questo è una fredda consolazione dopo il tuo doloroso (e forse imbarazzante) capitombolo, la buona notizia è che è estremamente improbabile che una caduta accidentale faccia male al tuo bambino. In ogni fase della gravidanza, la tua pancia è destinata a sopportare alcune circostanze piuttosto difficili per proteggere il tuo bambino: È nascosto e circondato da liquido amniotico che assorbe gli urti, membrane robuste, un utero muscoloso e la tua cavità addominale (che è fatta di muscoli e ossa). Ci vorrebbe un grave incidente perché qualsiasi colpo penetri oltre questi strati protettivi e colpisca il tuo bambino. Quindi, anche se ti sentirai goffa, cerca di non stressarti per la sicurezza del tuo bambino.
Più informazioni sul cervello in gravidanza e sulla goffaggine
Cosa puoi fare
Se senti disagio, se hai dolori prolungati, se noti un movimento ridotto del feto, o se avverti un’emorragia vaginale o delle contrazioni, chiama il tuo medico (che potrebbe, a seconda di quello che gli dirai, ordinare un’ecografia solo per confermare che tutto sembra a posto lì dentro). È sempre meglio andare sul sicuro e far intervenire un medico per qualsiasi situazione che ti preoccupa.
Nel frattempo, non essere timida a chiedere una mano (se è disponibile) la prossima volta che sei in giro in piedi. Usa scarpe piatte, comode e di supporto; usa le ringhiere quando sali e scendi le scale; e ricordati di andare piano (probabilmente non hai comunque voglia di andare molto veloce) mentre compensi il tuo corpo che cambia.