L’acqua è la nostra risorsa naturale più preziosa – non possiamo sopravvivere senza di essa. È estremamente importante salvaguardare il nostro approvvigionamento idrico dai contaminanti nocivi per garantire la sostenibilità a lungo termine. Il percolato è uno dei contaminanti più comuni in grado di infiltrarsi nel nostro approvvigionamento idrico. Fortunatamente, si possono prendere provvedimenti per minimizzare l’impatto negativo del percolato.
Che cos’è il percolato?
Il percolato è il liquido che drena sul fondo di una discarica. Nel suo viaggio verso il fondo, passa attraverso i vari rifiuti depositati nella discarica, mettendo a bagno un intruglio di materiali pericolosi che assomigliano a un “tè tossico”.
Il liquido che produce il percolato proviene tipicamente da una combinazione di pioggia, scioglimento della neve, e i rifiuti stessi. La composizione del percolato varia a seconda dell’età della discarica e del tipo di rifiuti che contiene. Il percolato di solito consiste di materiali sia disciolti che sospesi.
4 Contaminanti significativi trovati nel percolato
Materia organica disciolta
- Alcoli, acidi, aldeidi, zuccheri a catena corta, ecc.
- Composti organici disgregati (a base di carbonio) che provengono da piante e animali.
Macro componenti inorganici
- Solfato, cloruro, ferro, alluminio, zinco e ammoniaca
- Anoni e cationi comuni come ferro, cloruro, solfato, alluminio, zinco e ammoniaca.
Metalli pesanti
- Piombo, nichel, rame e mercurio
- Piombo, nichel, rame e mercurio che provengono da costruzioni, miniere e manifatture.
Composti organici xenobiotici
- Composti organici alogenati (bifenili policlorurati, diossine, ecc.)
- Composti organici che provengono da farmaci, additivi alimentari e pesticidi.
Come il percolato contamina l’acqua?
Il percolato è un problema importante per le discariche di rifiuti solidi urbani. Se non gestito correttamente, può essere scaricato nelle acque di superficie e nelle falde acquifere. Per evitare che il percolato contamini i rifornimenti idrici, deve esistere un efficace sistema di raccolta.
Chiavi per un efficace sistema di raccolta del percolato
I sistemi di raccolta del percolato sono composti da pompe, pozzetti, linee di scarico e monitor di livello del liquido. Ma l’efficienza del sistema di raccolta è dettata da rivestimenti, filtri, pompe e pozzetti.
Liner
- Isolano e contengono il percolato, proteggendo il suolo e le acque sotterranee sottostanti
Filtri
- Filtra i solidi e i contaminanti nocivi prima di passare attraverso la rete di tubi rete
Pompe &Sommari
- Coglie il percolato in un pozzo e lo pompa per essere trattato
Come viene trattato il percolato?
Trattamento fuori sede del percolato
Questo è il metodo tradizionale in cui il percolato viene trasportato o pompato ad un impianto di trattamento delle acque reflue fuori sede per lo smaltimento. Questo metodo non è popolare tra i proprietari di impianti di trattamento, in quanto mette a dura prova le operazioni dell’impianto.
Trattamento del percolato in loco
Questo metodo è più comune. Gli impianti di trattamento in loco sono progettati per soddisfare le caratteristiche uniche di una particolare discarica. Permette lo scarico in una fogna sanitaria o in un corpo d’acqua, riducendo i costi aggiunti dal trasporto o dallo smaltimento.
Tecnologie di trattamento del percolato
Trattamento biologico
Il primo passo nel trattamento del percolato di discarica comporta l’uso di vari filtri per rimuovere l’azoto e altri composti biologici dannosi.
Processi chimico-fisici
Un processo di ossidazione umida è usato quando i composti organici possono essere ossidati. Questo processo usa l’adsorbimento del carbone attivo, la precipitazione, la flocculazione e i processi di scambio ionico.
Impatto ambientale
Il percolato pone dei rischi ambientali a causa delle alte concentrazioni di contaminanti nocivi e di ammoniaca. Tuttavia, questi rischi possono essere drasticamente ridotti con discariche adeguatamente progettate e ingegnerizzate.