Concetto di diversità

Spieghiamo cos’è la diversità in diversi campi. Tipi di diversità (biologica, culturale, sessuale, biodiversità e altro).

La diversità si riferisce alla varietà e alla differenza che alcune cose possono presentare.

Cos’è la diversità?

La diversità si riferisce alla differenza, l’esistenza di varietà o abbondanza di cose con caratteristiche diverse. Il termine deriva dalla parola latina “diversitas”.

Il concetto di diversità è applicabile in molti casi diversi, per esempio può essere applicato a diversi organismi viventi, a diversi modi di applicare tecniche, alla diversità delle scelte individuali, tra gli altri. Alcune forme di diversità sono spiegate qui sotto.

Vedi anche: Identità

Tipi di diversità

La diversità sessuale è la libera scelta delle persone sul loro orientamento sessuale.
  • Diversità biologica o biodiversità. Consiste nella variazione e nell’abbondanza delle varie specie che abitano una zona o una regione; la correlazione tra le varie specie, la popolazione di ogni specie, la flora nativa e le sue differenze, ecc.
  • Diversità degli ecosistemi. Questa è la moltitudine di ecosistemi che compongono la terra. C’è interazione tra loro, quindi ci sono aree in cui è difficile stabilirne una in particolare. Tuttavia, un certo tipo di clima, una certa gamma di temperature e certe specie animali e vegetali prevalgono nella maggior parte dei casi. Il rispetto della vita degli esseri che abitano il territorio è responsabilità di tutti, poiché quando gli effetti delle pratiche, per esempio nella produzione di massa, sono dannosi per l’ambiente, hanno un effetto negativo sul sostentamento delle risorse naturali.
  • Diversità culturale. Questo è complesso perché comprende diversi diritti che le persone hanno a causa della loro identità culturale e dei loro valori. A volte l’influenza e la pressione sociale fanno sì che i gruppi che detengono culture o valori culturali che non sono in linea con quelli della maggioranza vengano violati. In questi casi, è responsabilità dello Stato nazionale garantire la loro espressione e i loro diritti, così come promuovere l’accettazione e il rispetto. La diversità culturale è esclusiva delle relazioni tra i diversi esseri umani che convivono in una stessa regione, comprendendo la diversità culturale, politica, ideologica e religiosa, tra le altre.
  • La diversità sessuale. Questo si riferisce alla libera scelta dell’orientamento sessuale delle persone. Da questo, la diversità sessuale significa che ci deve essere rispetto per le diverse identità sessuali. Politicamente, è la bandiera rappresentata dai gruppi minoritari, come gli omosessuali, i bisessuali o i transessuali, che sono responsabili della difesa di questo concetto affinché i loro diritti non siano violati e affinché possano accedere alle stesse possibilità della maggioranza eterosessuale. La diversità sessuale deve essere promossa contemporaneamente all’informazione sessuale dei giovani, attraverso l’azione dello Stato.
  • Diversità funzionale. Si tratta di inclusione e rispetto per le persone con capacità motorie ridotte. Questo termine è destinato a sostituire i concetti di “handicappato” o “disabilità”, poiché è un termine che si riferisce al fatto che ogni membro della società ha capacità diverse e quindi bisogna evitare la discriminazione o l’esclusione. Allo stesso tempo comprende tutta una serie di norme regolamentari che richiedono e garantiscono che le opere e le infrastrutture realizzate siano favorevoli alle persone con capacità ridotta.

Ultima modifica: 30 maggio 2020. Come citare: “Diversità”. Autore: María Estela Raffino. Da: Argentina. A: Concepto.de. Disponibile presso: https://concepto.de/que-es-diversidad/. Accesso: 25 marzo 2021.

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