Cos’è un Permalink e come lo ottimizzi?

URL alla pagina principale di un sito web:

https://monetizepros.com/

Un permalink:

https://monetizepros.com/blogging/how-to-start-a-food-blog/

Perché i Permalink sono importanti?

Per i lettori

I permalink sono utili perché guidano i lettori all’articolo esatto che stanno cercando, permettendo loro di mettere un segnalibro o di ripubblicare l’articolo altrove (e condividerlo!)

In pratica blocca l’articolo così che anche se il tuo blog ha pubblicato migliaia di altri articoli, un lettore può sempre fare riferimento a quel permalink.

Per te

I permalink non sono solo utili per i tuoi lettori, ma sono anche importanti per costruire la struttura del tuo sito web e migliorare il tuo SEO (search engine optimization).

Utilizzare permalink strutturati e ben pensati può fare la differenza tra il tuo articolo che rimane rilevante e si posiziona in alto su Google o si perde tra le migliaia di post là fuori.

Quanto aiuti il tuo ranking è incerto, ma è sicuramente uno dei fattori di ranking più importanti.

Un buon Permalink:

  • È rilevante
  • È facile da ricordare
  • È unico: Non dovresti mai avere due articoli con permalink simili perché Google non saprà quale mostrare nei risultati di ricerca.
  • Usa parole chiave: Come blogger, sappiamo che è importante avere un titolo ben pensato per avere più click da Google. Usare parole chiave non solo aiuta in questo, ma è anche un modo per i lettori di sapere esattamente di cosa tratta l’articolo.
  • Non è stato modificato: Cambiare il tuo permalink dopo che è stato pubblicato comporterà un errore 404 sul vecchio url, influenzando pesantemente il tuo posizionamento su Google. Se devi cambiarlo, dovresti reindirizzare il vecchio a quello nuovo. Ti mostreremo come farlo più avanti.
  • Usa i trattini invece dei trattini bassi: I motori di ricerca registrano un trattino basso come parte aggiuntiva di una parola, facendo sembrare il tuo URL più lungo. I trattini, invece, sono registrati come separatori di parole.
  • Usa lettere minuscole: i motori di ricerca possono distinguere tra una lettera maiuscola e una minuscola. Pertanto, se avete due URL che portano alla stessa pagina web, il motore di ricerca li registrerà come due diverse pagine web, dividendo il “potere SEO” tra i due.
  • Non usa stop-words: Le stop-words includono parole come “the” “your” ecc. Hanno una bassa priorità agli occhi di Google e quindi rendono il tuo permalink inutilmente lungo.
  • Non contiene caratteri facilmente dimenticabili: Un URL dinamico è un URL in cui il contenuto cambia mentre viene estratto da un database per essere visto da un lettore. Questi URL contengono caratteri come ?, = e $. D’altra parte, gli URL statici non cambiano mai. Usare un URL statico senza quei simboli lo renderà più facile da capire sia per i lettori che per i motori di ricerca.
  • È breve e semplice: Google sostiene che avere permalink con più di 3-5 parole non solo sembra spammoso, ma influenzerà anche il tuo ranking su Google.
  • Coerente: Avere URL coerenti aiuta a ottimizzare il tuo posizionamento nei motori di ricerca e rende il tuo blog organizzato per i lettori.

Quali sono le mie opzioni di formattazione dei permalink?

Vai al tuo menu di WordPress Admin, clicca su Impostazioni e poi clicca su permalink per cambiare le impostazioni dei permalink.

Arriverai a questa pagina:

WordPress offre diverse opzioni per il tuo formato permalink, ma la sua impostazione predefinita è l’opzione Plain.

Questa opzione usa la query string che è fondamentalmente solo ‘?p=1234’ dove p sta per pagina seguita dai numeri id dell’articolo.

Anche se Google può indicizzare gli URL con la query string, non è così facile da usare e avrà anche prestazioni estremamente basse nei motori di ricerca.

Numeric è simile all’impostazione semplice e pochissimi blogger usano questa opzione.

Post Name è il più popolare tra i blogger perché è pulito, semplice, facile da ricordare e più probabile che faccia bene nel SEO. Tuttavia, se stai pubblicando diversi articoli sullo stesso argomento, può essere più difficile trovare un post slug unico.

Post slug = l’ultima parte del permalink

Usare il nome del tuo articolo nel tuo permalink evita anche di diventare un ‘link morto’, dove un articolo diventa irrilevante tra migliaia di altri post. Ti permette anche di aggiornare l’articolo in qualsiasi momento.

Esempio:

https://monetizepros.com/11/24/2016/how-to-start-a-food-blog/

VS

https://monetizepros.com/blogging/how-to-start-a-food-blog/

Day and Name è comunemente usato dalle pubblicazioni di notizie, poiché la data è rilevante quanto il nome dell’articolo. Tuttavia, come blogger ti impedirà di poter aggiornare il tuo articolo in una data successiva e farà sembrare il tuo contenuto obsoleto, anche se è sempreverde.

Mese e Nome è più comunemente usato per i blog che non pubblicano articoli frequentemente.

L’ultima è l’opzione Categoria e Nome. Un esempio di questa opzione utilizzata è il blog di Elegant Themes. Usano strutture gerarchiche per categorizzare i post del loro blog.

https://www.elegantthemes.com/blog/

15 Ways to Optimize Exit Popups for Maximum Conversions

Come puoi vedere, lo slug è suddiviso per:

1. Blog

2. Categoria consigli & trucchi

3. Nome dell’articolo (15 modi per ottimizzare i popup di uscita per la massima conversione)

Questa è una buona opzione se il tuo nome di dominio è breve e i tuoi nomi di categoria sono brevi e descrittivi.

Esempio di un buon uso delle categorie:

https://monetizepros.com/blogging/time-management/

Questo URL è breve e descrittivo, informa il lettore che l’articolo è sulla gestione del tempo ed è sotto la categoria ‘blogging’ sul sito, indicando che è per i blogger.

Esempio di un cattivo uso delle categorie:

http://howtomakemoneyonline.com/how-to-make-money-online-in-3-easy-steps/making-money-online/

Questo URL è lungo, difficile da condividere e non ti avvantaggerà molto nel tuo ranking SEO.

Un’altra opzione è quella di personalizzare il tuo permalink.

Ci sono diversi tag e combinazioni che puoi scegliere per creare un permalink unico:

1. %year%

2. %monthnum% (per esempio se è dicembre allora mostrerà 12)

3. %day%

4. %minute%

5. %second%

6. %post_id%

7. %postname%

8. %category%

9. %author%

Assicurati di inserire solo i tag nel campo.

Per esempio, se tu stessi gestendo un blog che contiene informazioni aggiornate dove la data e l’ora sono rilevanti, allora i tuoi tag dovrebbero essere qualcosa come questo:

Personalizzare il tuo URL è anche utile quando il Post Name del tuo articolo è troppo lungo.

Esempio:

Il nome dell’articolo ’10 Easy Steps for Improving your writing Skills’ sarebbe cambiato in:

https://monetizepros.com/10-easy-steps-for-improving-your-writing-skills

Sarebbe meglio personalizzarlo in qualcosa come questo:

>https://monetizepros.com/migliora-la-tua-scrittura

*Nota che abbiamo rimosso il numero 10; i numeri non hanno abbastanza valore e fanno sembrare l’URL meno ‘breve e semplice’

Cosa succede se ho già usato l’opzione semplice Permalink?

Se stai leggendo questo e pensi “merda, avrei dovuto farlo dall’inizio” allora puoi cambiare la struttura dei permalink. Tuttavia, WordPress raccomanda di usare un professionista, altrimenti perderai il conteggio dei social media e il tuo attuale ranking SEO.

Tuttavia, puoi usare qualcosa come lo script di reindirizzamento 301 di Yoast, uno strumento che aiuta a reindirizzare i tuoi vecchi permalink a quelli nuovi.

Buona ottimizzazione!

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