Cosa sono le costruzioni imprecatorie e perché dovrei evitarle?

Sia che tu scriva professionalmente, o che sforni un rapporto come parte del tuo lavoro, o che scriva articoli e storie a scuola, i passi falsi strutturali e grammaticali fanno parte del processo. Uno di questi passi falsi è noto come costruzione di imprecazioni.

No, questo non si riferisce all’infilare bestemmie nelle vostre frasi, ma toglie energia, flusso e qualità generale della scrittura.

In poche parole…

Fondamentalmente, le costruzioni imprecatorie sono frasi che iniziano con “Ci sono”, “C’è”, “È” o “Era”. Il verbo “essere” è anche parte di molte di queste frasi non ispirate.

Esempi includono, “Ci saranno centinaia di persone alla festa.”

“C’è un modo facile per determinare la temperatura esterna.”

“Sarà un inverno lungo e freddo.”

“Era il sole al tramonto che rendeva difficile vedere la palla.”

Qual è il problema? In queste frasi, la parola it o there funge da riempitivo per il vero soggetto della frase, e i verbi sono passivi. Il risultato è una frase piatta e noiosa, che non attira il lettore. Il soggetto e il verbo non hanno un vero significato e la scrittura non è coinvolgente.

Come evitare la costruzione di imprecazioni

Sfortunatamente, si può evitare o correggere la maggior parte delle costruzioni di imprecazioni riorganizzando alcune parole nella frase. Quando lo si fa, la frase sembra più vivace e il vero significato diventa chiaro. Ecco le correzioni per le imprecazioni di cui sopra:

Espletivo: Ci saranno centinaia di persone alla festa.

Correzione: Centinaia di persone parteciperanno alla festa.

Esclamazione: C’è un modo facile per determinare la temperatura esterna.

Correzione: La temperatura esterna è facile da determinare.

Esplicativo: Sarà un inverno lungo e freddo.

Correzione: L’inverno sarà lungo e freddo.

Esplicativo: Era il sole al tramonto che rendeva difficile vedere la palla.

Correzione: Il sole al tramonto rese difficile vedere la palla.

Anche se i cambiamenti sono sottili, semplificano le frasi e le rendono più dirette. Naturalmente, come la maggior parte delle regole, anche questa va infranta di tanto in tanto.

E’ sempre un male?

Se usate “è” all’inizio di una frase e si riferisce ad un soggetto che è stato chiaramente definito nella frase precedente, probabilmente avete evitato la costruzione imprecativa. Ecco un esempio: “Il karate mi dà un ottimo allenamento. È una delle forme di esercizio più complete disponibili”. In questa frase, puoi vedere che si riferisce al karate, come stabilito nella prima frase.

La costruzione imprecativa e simili problemi strutturali hanno il potenziale per sgonfiare la tua scrittura, ma identificarli correttamente e applicare una soluzione rapida è di solito abbastanza impegnativo. Se hai un pezzo di scrittura che non può avere errori, chiamaci e saremo lieti di ripulirlo per te.

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