Carpe diem è un’espressione con radici latine che fu concepita dal poeta romano Orazio. La sua traduzione letterale dà rilevanza alla frase “raccogliere il giorno”, il cui contenuto intende incoraggiare l’uso del tempo per non sprecare alcun secondo.
La frase completa resa popolare da Orazio, sostengono gli storici, era “carpe diem quam minimum credula postero”, che in inglese può essere intesa come il seguente consiglio: “sfrutta al massimo ogni giorno, non contare sul domani”.
Carpe diem è anche quello che si definisce un tema di profilo letterario, cioè un tema che appare ricorrentemente nel corso della storia in opere inquadrate nella letteratura mondiale. Questa espressione può essere affrontata da due prospettive: da un lato, è un’esortazione a non lasciar passare il tempo; dall’altro, può riferirsi a godere di ogni piacere della vita nel tempo presente, senza pensare al futuro, un periodo impossibile da conoscere.
Un significato quest’ultimo che ai nostri giorni è stato preso da molte persone quasi come leit-motiv della loro vita. Credono che dobbiamo vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, senza pensare a ciò che porterà il domani, che è totalmente incerto, poiché una malattia o un incidente o un evento simile possono cambiare irrimediabilmente e rapidamente il nostro destino.
In questo senso, una frase che potrebbe riflettere ciò che vogliamo esprimere è la seguente: “Manuel, dopo essersi ripreso dall’incidente stradale, ha adottato la massima Carpe Diem come forza motrice della sua vita. Perciò, ora si gode ogni momento della sua vita, la sua famiglia, i suoi amici e i piccoli piaceri della vita, senza fare piani a lungo termine”.
Tuttavia, non tutti sono a favore di questa espressione latina e del consiglio che ci dà. Considerano irresponsabile dedicarsi solo a vivere nel presente senza pensare al futuro, senza stipulare un’assicurazione per assicurarsi che la vita tra qualche anno sarà tranquilla e che non ci saranno complicazioni che si sarebbero potute controllare.
Il concetto di carpe diem è stato ampiamente utilizzato durante l’epoca barocca e nel Romanticismo, sebbene sia stato molto presente anche durante il Rinascimento, tre movimenti durante i quali è stato preso come base filosofica per la creazione di molteplici opere.
D’altra parte, vale la pena notare che la frase carpe diem ha guadagnato molta popolarità dal film Dead Poets Society, un film che ha interpretato Robin Williams e Ethan Hawke, tra gli altri. Il materiale, che ha vinto un Oscar nel 1990, mostra come un insegnante di poesia (interpretato da Williams) cerca di motivare i suoi studenti con questo concetto latino, cercando un cambiamento nella loro mente e promuovendo un atteggiamento attivo da parte loro.
Il professore sottolinea loro che il carpe diem non è una semplice combinazione di parole, ma che per comprenderlo pienamente e trarre vantaggio dal suo significato è necessario usare la ragione e saper affrontare in anticipo le conseguenze che il suo adempimento comporta.
Un consiglio e un insegnamento che il suddetto professore dà a tutti i suoi studenti che decidono di applicarlo. Così, ci sarà chi oserà scrivere un testo per criticare il fatto che nella scuola si mantengano assurde tradizioni maschiliste, e si affermerà anche l’iniziativa di un altro giovane che decide di lottare con tutte le sue forze per fare ciò che gli piace: esibirsi sul palco.
I consigli e gli insegnamenti del professore sono una lezione per tutti i suoi alunni che decidono di applicarli.