Ho avuto questa testiera e pedana vintage nel mio magazzino per molto più tempo di quanto voglia ammettere. Recentemente sono andato in missione di epurazione e mi sono liberato della maggior parte di tutto ciò con cui stavo “pianificando” un progetto. Ma poi c’era questo ed era semplicemente troppo bello per non trasformarlo in qualcosa di grande. Ho pensato che trasformarli in una panca con testiera come parte di un ingresso natalizio sarebbe stato un buon uso.
Il problema con questa idea era duplice: 1) i pezzi erano in rovina per essere stati in un magazzino non climatizzato per troppo tempo e…
2) i pezzi erano troppo larghi e usati come erano avrebbero reso la panca troppo larga per lo spazio. E poi ho dovuto chiedermi se valeva davvero la pena andare avanti?
Poi ho pensato che tutto quello che avevo da perdere era il tempo, così mi sono buttato a capofitto e ho formato un piano man mano che andavo avanti. Ho iniziato tagliando la testiera lontano dai pali perché era l’unico modo per ridurre la larghezza della panchina per farla accomodare nello spazio.
Onestamente non avevo idea di come sarebbe stato attaccare la testiera sul retro dei pali, ma ho attaccato comunque e ho sperato per il meglio.
Ho tagliato la testiera lontano dai pali della testiera e usato quei pezzi per il retro della panchina. Per le gambe anteriori ho usato le basi delle gambe della pedana.
Ho tagliato degli scarti di 2×4 per creare una base per la panchina della profondità e larghezza che volevo. Ho usato la mia dima Kreg per attaccare le 2×4 ai pezzi della testiera e della pediera tra loro.
E poi ho usato la mia brad nailer per attaccare la testiera ai pali dal retro.
E con mio sollievo la mia visione si stava realizzando bene o meglio di quanto mi aspettassi.
Ho usato 1×4 di pino selezionato per la seduta della panchina e ho intaccato quella posteriore per adattarla ai pali posteriori. Li ho attaccati alla base con la mia chiodatrice e la colla per legno.
Poi ho usato la parte superiore dei pali della pedana per i pali dei braccioli e scarti di 1×4 dalle tavole della seduta per i braccioli. Ho dovuto strappare un po’ quelli per ottenere la giusta larghezza. Ho anche dovuto tagliare la parte posteriore dei braccioli con un seghetto alternativo per curvare intorno ai pali posteriori.
Dopo tutto questo lavoro era ora di scoprire se la pittura avrebbe messo tutto insieme. E se tutto quel legno triste, secco e assetato potesse essere riportato in vita.
Questa volta stavo usando una vernice nuova per me chiamata Velvet Finishes di Kellie Smith. Ho usato Ready, una specie di deglosser, per pulire il pezzo e togliere qualsiasi lucentezza dai pezzi del letto che potrebbe impedire alla vernice di aderire. Inizialmente pensavo di usare un colore chiamato Moody perché volevo qualcosa con un po’ più di contrasto. Ma alla fine ho deciso che Moody, un colore splendido a proposito, era un po’ troppo blu e un po’ più scuro di quello che volevo. Così invece ho optato per un colore chiamato Opulent ed era perfetto. Poi ho usato Protect per sigillare il pezzo.
È altamente pigmentato, onestamente avrei potuto cavarmela con un solo strato, senza essere troppo spesso. Pennellate accidentali non accadranno con questa vernice.
E oh mio gahhhhh! Non è stupefacente (anche se lo dico io)!
Non posso credere a quanto sia lucido, per niente quel triste e stanco legno di prima. Ed è così liscio come la seta! Per non parlare del fatto che si adatta allo spazio come se fosse stato, beh, fatto su misura per esso.
Per vedere di più su come l’ho arredato, visitate il mio post sull’ingresso di Natale in stile cascina.