“The Frozen Ground” racconta l’orribile storia vera di Robert Hansen e della sua strage, che nel film è interpretato da Joan Cusack. Attivo tra il 1971 e il 1983, il serial killer si era dichiarato colpevole per almeno 4 omicidi in Alaska, anche se si sa che il numero delle vittime era addirittura superiore a 17 donne. Inizialmente non era considerato un sospetto perché era un padre di famiglia e gestiva un panificio con la moglie e i figli. Ma sua moglie era ignara dei suoi crimini? Continua a leggere per scoprirlo.
Chi è la moglie di Robert Hansen?
Robert Hansen è stato sposato due volte. Il primo matrimonio è durato solo sei mesi; sua moglie ha divorziato mentre stava scontando una pena di 3 anni per incendio doloso in Iowa. Sposò la sua seconda moglie, Darla Henrichsen, pochi mesi dopo essere stato rilasciato, nel 1963. Nel 1967, la coppia si trasferì ad Anchorage, Alaska, ed ebbe due figli. Lì, lui mise su una panetteria. Darla aveva anche un master in Educazione.
Darla rimase accanto al marito quando fu arrestato, e condannato, per furto. Ha fatto lo stesso quando lui è andato in prigione per il rapimento di una casalinga e di una prostituta. Le accuse di stupro per quest’ultima furono ritirate, ma lui scontò la pena per lo stupro della casalinga. Nel 1983, Hansen pensò addirittura di chiamare le sue vittime a casa dopo aver mandato la sua famiglia in vacanza in Europa. Ma Darla era una donna di fede e sentiva di poterlo rimettere in carreggiata. Infatti, ogni volta che veniva arrestato, si recava per un po’ in chiesa con la moglie.
Nonostante tutti questi tentativi di raggiungere una parvenza di beatitudine domestica, la coppia in realtà viveva vite separate. Mentre lui guadagnava soldi dalla panetteria, lei dava ripetizioni a bambini con difficoltà di apprendimento. Lei disse al sergente Flothe, il poliziotto statale che ha contribuito a scoprire i crimini di Hansen, che i loro redditi erano propri, e che lei manteneva i bambini e la sua casa con il proprio stipendio.
Dov’è Darla Hansen ora?
Robert Hansen corrispondeva al profilo dell’FBI in modo lodevole. Le autorità ricevettero un mandato per perquisire la residenza di Hansen, dove trovarono molte prove incriminanti, compresi i gioielli delle vittime e una mappa di dove erano stati sepolti i corpi. Robert Hansen fu infine condannato a 461 anni di prigione senza possibilità di libertà vigilata. All’indomani della rivelazione della follia omicida del marito, Darla disse che sapeva che lui stava facendo cose nefaste, ma non avrebbe mai immaginato che stesse uccidendo tutte quelle donne. Aveva solo immaginato che visitasse le prostitute. Ma naturalmente, suo marito le aveva nascosto questo lato malvagio della sua vita, e lei non avrebbe potuto prevedere la realtà.
Per ovvie ragioni, l’incarcerazione di Robert ebbe un grande effetto sulla famiglia. Inizialmente, Darla e i suoi figli avevano pianificato di rimanere nella stessa Alaska. Ma i bambini furono vittime di bullismo a scuola per due anni, e Darla fece le valigie e tornò in Arkansas per stare vicino alla sua famiglia. Ha anche divorziato da Robert e ha venduto la loro casa e il panificio in Alaska. Un rapporto affermava che si era anche sposata di nuovo, anche se non si sa molto altro su dove si trovi oggi.
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