Effie ci arriva da un paio di direzioni diverse. Per uno, è il vecchio diminutivo inglese del greco Euphemia. In questo caso, Effie verrebbe a significare “parla bene” dagli elementi greci “eu” (ευ) che significa “bene” e “phemi” (φημι) che significa “parlare”. Eufemia fu un nome resuscitato dai cristiani medievali in omaggio a una precedente santa del IV secolo, comunemente chiamata “La Grande Martire Eufemia”, che fu martirizzata nella città romana di Calcedonia (l’odierna Turchia) intorno al 304 d.C. Dopo aver rifiutato di adorare il dio pagano greco della guerra (Ares), Eufemia si unì ad altri cristiani per nascondersi in modo che potessero adorare liberamente la propria fede. Una volta scoperti furono tutti sottoposti a torture, ma Eufemia fu particolarmente colpita. Apparentemente fu uccisa da un orso selvatico davanti agli spettatori in un’arena (quegli antichi romani sapevano bene come infliggere punizioni crudeli e insolite!) In ogni caso, una chiesa fu costruita sulla sua tomba e, circa 150 anni dopo (dopo che l’Impero Romano si era convertito al cristianesimo), un concilio teologico si riunì nella cattedrale di Eufemia a Calcedonia per risolvere una questione dottrinale. Il disaccordo fu risolto da Eufemia, in realtà. Gli uomini della Chiesa misero due rotoli nella sua tomba – ognuno dei quali professava la propria fede sulla questione – e, dopo tre giorni, la tomba fu aperta. Miracolosamente, Eufemia teneva uno dei rotoli – quello “vero” – nella sua mano destra mentre l’altro – quello falso – giaceva ai suoi piedi. La questione era risolta. Le storie di tali miracoli si diffusero nel Medioevo e i culti crebbero intorno a quei santi che avevano leggende particolarmente interessanti legate a loro. Come risultato, Eufemia divenne un nome di battesimo comune soprattutto all’interno della Chiesa ortodossa orientale nel Medioevo. Il nome fu anglicizzato in una forma di Effie in Inghilterra. A parte la connessione di Effie con la santa primitiva, Effie è anche considerata la forma anglicizzata di Oighrig che è un vecchio nome femminile scozzese-gaelico che significa “bambino maculato”, usato per descrivere un piccolo lentigginoso. Infine, si potrebbe sostenere che Effie è anche una forma abbreviata per qualsiasi nome femminile che inizia con la lettera F come Frances, Fatima o Faith.
