Enterprise performance management

La formulazione della strategia si riferisce alle attività di un’organizzazione che determinano la direzione della sua agenda. Questa è generalmente costruita con la missione, la visione e gli obiettivi strategici di un’organizzazione. Una volta stabilita la direzione, un’organizzazione controlla i suoi progressi rispetto a queste attività e intraprende azioni correttive per raggiungere un particolare stato target.

Mentre l’esecuzione è la chiave di ogni obiettivo operativo, è importante anche la formulazione della strategia che circonda il motivo per cui l’esecuzione dovrebbe avvenire e il contesto in cui dovrebbe essere eseguita. Negli ultimi anni, le organizzazioni hanno incorporato approcci formali alla gestione del rischio per affrontare le opportunità di mercato che le organizzazioni perseguono. In questo modo la strategia è allineata, la performance è prevedibile e i dirigenti possono prendere migliori decisioni di business.

I dirigenti vivono in un ambiente finanziariamente guidato, dove i processi operativi sono tradizionalmente un mezzo per organizzare le risorse all’interno dell’azienda e la sua catena del valore e i dipendenti sono gli attori responsabili dell’esecuzione di quei processi. Il gap di strategia che alcuni guardiani del settore hanno notato è reale e in crescita. Le tecnologie innovative forniscono un approccio per far collassare questo divario e permettere ai risultati strategici aziendali di essere pienamente realizzati e ai programmi di gestione del rischio di essere pienamente descritti.

Le prime due fasi del modello di processo EPM a ciclo chiuso coinvolgono lo sviluppo della strategia e poi la traduzione della strategia in azioni particolari che l’organizzazione può intraprendere. Lo sviluppo della strategia come sottoinsieme della formulazione della strategia rappresenta l’articolazione delle componenti chiave della strategia: missione, visione, obiettivi strategici e obiettivi strategici. Ci sono diversi approcci allo sviluppo della strategia che possono essere considerati. Comunque questo possa accadere, la leadership esecutiva dell’organizzazione approva la strategia e tipicamente rivede questa strategia ogni 3-5 anni basandosi su un orizzonte di 10-20 anni. Alcune culture aziendali e nazionali possono considerare un orizzonte strategico più lungo.

La traduzione della strategia prende la direzione e le dichiarazioni spesso oscure definite nel primo passo e considera come rendere queste direzioni attuabili. Nel caso degli obiettivi strategici, si tratta di traguardi elevati dati generalmente 3-5 anni da raggiungere. Gli obiettivi strategici identificano poi un progresso specifico rispetto agli obiettivi in un dato periodo di tempo. Per esempio, “il prodotto ABC raggiungerà una quota di mercato del x% nei prossimi due anni fiscali” sarebbe un obiettivo strategico. Gli indicatori chiave di performance assegnati a questi obiettivi sono determinati che possono monitorare i progressi dell’organizzazione verso il raggiungimento di obiettivi e traguardi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.