‘Follow the White Hat’ – The Training of Dave Wottle

“La mia vita è totalmente diversa grazie a quei tre centesimi di secondo che hanno fatto la differenza tra una medaglia d’oro e d’argento”. – Dave Wottle

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Il video della gara di medaglia d’oro degli 800 metri alle Olimpiadi di Monaco del 1972 di Dave Wottle è uno spettacolo da vedere. Tanto che sta diventando virale in giro per il web da qualche anno, se non l’avete visto allora permesso di mettere in pausa questa avvincente lettura, vedere, poi forse tornare (video della gara qui sotto).

Wottle ha rubato la vittoria in quel giorno incredibile da 0,03 secondi in un tempo di 1:45.9. Affascinante, Wottle non era nemmeno in piena forma, il suo chilometraggio era stato molto basso nel periodo precedente, ostacolato da un infortunio tra i trials olimpici USA e le Olimpiadi stesse.

Tuttavia, l’infortunio non sarebbe stato un ostacolo per Wottle quell’anno. Nel 1972 Wottle era l’uomo sugli 800m, aggiungendo un record mondiale al suo curriculum con un 1:44.3 ai campionati AAU. Ma Wottle era una superstar NCAA oltre che mondiale. Correndo per Bowling Green University, anche nel 1972, quell’anno incredibile, ha vinto un titolo NCAA 1500m; ha preso il titolo di miglio l’anno successivo.

Runner’s Tribe ha preso uno sguardo indietro sulla formazione di questo venire da dietro campione olimpico.

Fonti libere

  • Marathon and Distance Runner (Magazine) Aprile 1986 – p.41
  • Intervista di Dave Wottle a Gary Cohen.

Personal Bests

Highlights

The Miler!

“Non mi sono mai allenato per gli 800 metri, sempre per il miglio” – Dave Wottle

Anche dopo la vittoria olimpica sugli 800m, Wottle ha sempre sostenuto che le sue capacità risiedevano più nei 1500m che negli 800m. Nonostante fosse dotato di un evidente passo grezzo, Wottle ha sempre ritenuto che la sua velocità fosse il suo tallone d’Achille.

Tanto forte era questa convinzione che ai trials olimpici USA del 1972 Wottle partecipò agli 800m perché era capitato che cadesse lo stesso giorno di un allenamento di velocità, così il suo allenatore gli consigliò di correre gli 800m. Quando arrivò in finale e vinse, iniziarono a vedere gli 800m sotto una nuova luce.

“Mi sentivo anche insicuro negli 800 metri perché mi trovavo contro corridori che salivano dai 400 metri e che avevano una velocità di gambe molto migliore”. – Dave Wottle

Video – 1972 800 m Olympic Final – Follow the White Hat

Mile PB e Steve Prefontaine

“Ehi, perché non vieni a Eugene e andiamo per il record del miglio. Ti porterò in 2:56 e poi ognuno per sé nell’ultimo giro”. – Steve Prefontaine

“Grande. Buona idea”. – Dave Wottle

Nel 1973, quando Steve Prefontanie ti invitava a una gara, non era qualcosa che un corridore ambizioso potesse rifiutare. Tale era il caso nel 1973 quando ‘Pre’ ha invitato Wottle a Eugene per avere una crepa al record mondiale del miglio.

E hanno fatto una crepa. ‘Pre’ ha preso il ritmo fino agli ultimi 200 metri quando Wottle ha appena raschiato a casa vincendo e stabilendo un nuovo record personale di 3:53.30 (a 3:54.60 di Pre).

“Prefontaine mi ha portato attraverso in 2:56 piatto – proprio quello che ha detto che avrebbe fatto. Ho preso il comando a circa 180 metri dalla fine”. – Dave Wottle

Specifiche dell’allenamento di base

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