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Punto anfidromico A no-punto di marea, da cui si irradiano le linee cotidali. Ampiezza In fisica, il massimo allontanamento di un’onda o di un altro fenomeno periodico dalla posizione media o zero.
Nella terminologia delle maree, il semi-range del costituente armonico. Afelio Il punto orbitale più lontano dal Sole quando il Sole è il centro di attrazione, al contrario del perielio. Maree apogee o correnti di marea Maree di portata ridotta o correnti di velocità ridotta che si verificano mensilmente quando la Luna è vicina all’apogeo. Apogeo Il punto orbitale più lontano dalla Terra quando la Terra è il centro di attrazione, al contrario del perigeo. Bench mark (BM) Un oggetto permanente e stabile che contiene un punto segnato di altezza nota rispetto a un dato, usato come livello di riferimento per le osservazioni di marea o come punto di controllo per il livellamento. Un punto di riferimento per le maree è un punto vicino a una stazione di marea a cui si riferiscono il personale di marea e i datum di marea. Un punto di riferimento primario è il punto principale (o unico) di un gruppo di punti di riferimento di marea a cui si riferiscono l’asta di marea e i dati di marea. La boa di marea standard del Servizio idrografico canadese è un disco di ottone, bronzo o lega di alluminio. Bore (Tidal Bore) Un’alta onda di rottura dell’acqua che avanza rapidamente su un estuario. Le bore possono verificarsi alle foci dei fiumi poco profondi se l’intervallo di marea alla foce è grande. Possono anche essere generate in un fiume quando gli tsunami entrano in acque costiere poco profonde e si propagano su per il fiume. Chiamato anche eager, mascaret, o tidal bore.


Moncton Bore

Chart datum (CD) Chart Datum è il piano di riferimento verticale a cui si riferiscono tutte le profondità cartografiche e le altezze di essiccazione. Nelle acque non soggette a marea, è anche il datum verticale per le elevazioni e le distanze. Viene scelto per mostrare la minima profondità dell’acqua trovata in qualsiasi luogo in condizioni meteorologiche “normali”; deve essere un piano così basso che il livello dell’acqua raramente cadrà al di sotto di esso. La superficie della CD varierà da un luogo all’altro con l’ampiezza della marea o, nelle acque non soggette a marea, con la pendenza del fiume in fase bassa. Nei laghi non soggetti a marea, la CD è normalmente un’unica superficie piana su tutto il lago.

Classificazione delle maree Le maree sono spesso classificate secondo la disuguaglianza diurna che mostrano, come un mezzo per fornire una semplice descrizione del carattere della marea in varie regioni. La classificazione formale è di solito fatta sulla base del rapporto di qualche combinazione dei costituenti armonici diurni su una combinazione dei costituenti semidiurni. Lo scopo di definire un rapporto è quello di automatizzare la classificazione una volta che i costituenti sono noti, evitando la necessità di scandire visivamente lunghi periodi di registrazione. Indipendentemente dal metodo utilizzato, l’intento è quello di classificare le maree in quattro gruppi, qualitativamente descritti come segue:

  • Semidiurne (SD): due HWs quasi uguali e due LWs quasi uguali approssimativamente distribuiti uniformemente su ogni giorno lunare.
  • Misto, principalmente semidiurno (MSD): due HW e due LW ogni giorno lunare, ma con marcate ineguaglianze in altezza e irregolarità nella spaziatura.
  • Misto, principalmente diurno (MD): a volte due HW e LW disuguali a distanza irregolare in un giorno lunare, e a volte solo un HW e un LW in un giorno.
  • Diurno (D): solo un HW e un LW ogni giorno lunare.

Forza di Coriolis Forza centrifuga composta, dovuta alla rotazione della Terra, che agisce sulle particelle in movimento, il cui moto è considerato relativo a quello della Terra. Linea cotidale Una linea sulla carta nautica che passa per tutti i punti in cui l’acqua alta si verifica nello stesso momento. Controcorrente Una corrente secondaria che va in una direzione opposta a quella della corrente principale. Crest La parte più alta di un’onda, una mareggiata, una cresta, ecc. Corrente Generalmente, un movimento orizzontale dell’acqua. Le correnti possono essere classificate come correnti di marea e non. Le correnti di marea sono causate dalle interazioni gravitazionali tra il Sole, la Luna e la Terra e fanno parte dello stesso movimento generale del mare che si manifesta nella salita e discesa verticale, chiamata marea. Le correnti di marea sono periodiche con una velocità netta di zero durante il particolare ciclo di marea. Le correnti non di marea includono le correnti permanenti nei sistemi circolatori generali del mare, nonché le correnti temporanee derivanti dalla variabilità meteorologica più pronunciata. Correntometro Strumento per misurare la velocità e la direzione, o solo la velocità di una corrente. I correntometri possono essere meccanici, elettrici, elettromagnetici, acustici o una loro combinazione. Stazione di corrente Il luogo geografico in cui vengono condotte le osservazioni della corrente. Queste possono includere una boa, un’imbarcazione a terra, misuratori di corrente, un meccanismo di registrazione e un trasmettitore radio Datum Qualsiasi quantità numerica o geometrica o un insieme di tali quantità che può servire come riferimento o base per altre quantità. In geodesia un dato è definito da un insieme di parametri che specificano la superficie di riferimento o il sistema di coordinate di riferimento. Sono quindi necessari due tipi di datum: un datum orizzontale, che costituisce la base per i calcoli dei rilievi di controllo orizzontali in cui si considera la curvatura della Terra, e un datum verticale, a cui si riferiscono le quote. Differenze Le differenze sono gli aggiustamenti che vengono applicati alle previsioni di un porto di riferimento o di una stazione di corrente di riferimento per ottenere le previsioni di un porto secondario o di una stazione di corrente secondaria. Disuguaglianza diurna La differenza di altezza delle due acque alte o delle due acque basse di ogni giorno di marea. Inoltre, la differenza di velocità tra le due correnti di marea di piena o le due correnti di riflusso di ogni giorno di marea. La disuguaglianza diurna è talvolta chiamata disuguaglianza declinante. Deriva (corrente) Una corrente oceanica ampia e lenta causata principalmente dai venti. Durata della piena e durata del riflusso La durata della piena è l’intervallo di tempo in cui una corrente di marea è in piena, e la durata del riflusso è l’intervallo in cui è in riflusso; questi intervalli sono calcolati dalla metà delle acque di calma o delle correnti minime. Insieme coprono, in media, un periodo di 12,42 ore per una corrente di marea semidiurna o un periodo di 24,84 ore per una corrente diurna. In una normale corrente di marea semidiurna, la durata della piena e la durata del riflusso saranno approssimativamente uguali a 6,21 ore, ma i tempi possono essere notevolmente modificati dalla presenza di un flusso non di marea. In un fiume la durata del riflusso è solitamente più lunga della durata della piena a causa dello scarico di acqua dolce, specialmente durante i mesi primaverili quando la neve e lo scioglimento del ghiaccio sono le influenze predominanti. Corrente di riflusso (ebb) Il movimento orizzontale dell’acqua associato alla caduta della marea. Le correnti di riflusso si dirigono generalmente verso il mare, o nella direzione opposta alla progressione. Chiamato anche riflusso, corrente di riflusso o corrente in uscita. Ebb tide (Tide : Falling) La porzione del ciclo della marea tra l’acqua alta e la successiva acqua bassa. L’opposto è la marea crescente. Eclittica Il grande cerchio formato dall’intersezione del piano dell’orbita terrestre intorno al Sole (o orbita apparente del Sole intorno alla Terra) e la sfera celeste. Eddy Un movimento circolare dell’acqua che di solito si forma dove le correnti superano le ostruzioni, tra due correnti adiacenti che scorrono in senso contrario l’una all’altra, o lungo il bordo di una corrente permanente. Edge waves Un’onda oceanica che viaggia parallela alla costa, con creste normali alla linea di costa. Tale onda ha un’altezza che diminuisce rapidamente verso il mare ed è trascurabile alla distanza di una lunghezza d’onda al largo. Equinozi I due punti della sfera celeste dove l’equatore celeste interseca l’eclittica; anche i momenti in cui il Sole attraversa l’equatore in questi punti. L’equinozio di primavera è il punto in cui il Sole attraversa l’equatore da sud a nord e si verifica circa il 21 marzo. La longitudine celeste è calcolata verso est dall’equinozio di primavera. L’equinozio autunnale è il punto in cui il Sole attraversa l’Equatore da nord a sud e si verifica circa il 23 settembre. Corrente di piena (corrente) Il movimento orizzontale dell’acqua associato alla marea crescente. Le correnti di piena generalmente si dirigono verso la riva, o nella direzione della progressione della marea. Chiamata anche alluvione, corrente di piena o corrente in corso. Marea di piena (crescente) La porzione del ciclo della marea tra l’acqua bassa e la successiva acqua alta. Chiamata anche marea di piena. L’opposto è la marea calante. Dato geodetico Un insieme di parametri che specificano la superficie di riferimento o il sistema di coordinate di riferimento usato per il controllo geodetico nel calcolo delle coordinate dei punti sulla Terra. Comunemente i datum sono definiti separatamente come datum orizzontali e verticali. Per un datum geodetico locale, la superficie di riferimento è definita da cinque parametri: la latitudine e la longitudine di un punto iniziale, l’azimut di una linea a partire da questo punto, e i parametri dello sferoide di riferimento. I datum assoluti specificano che il punto iniziale dell’ellissoide di riferimento è (idealmente) situato al centro di massa della Terra. Per i moderni sistemi di riferimento che utilizzano le informazioni di riferimento fornite dai satelliti vengono definiti ulteriori parametri, ad esempio i modelli di gravità. Analisi armonica della marea Il processo matematico attraverso il quale la marea osservata in un luogo viene analizzata scomponendola in un certo numero di maree costituite da forze periodiche semplici, ciascuna con un periodo fisso. In questo processo il Sole e la Luna sono sostituiti da un certo numero di corpi ipotetici che producono maree e che si muovono in orbite circolari intorno alla Terra nel piano dell’equatore. Vedere costanti armoniche, costituente armonica. Costanti armoniche Le ampiezze e le epoche dei costituenti armonici della marea o della corrente di marea in qualsiasi luogo. Costituente armonico Uno degli elementi armonici in un’espressione matematica per la forza che produce la marea, e nelle formule corrispondenti per la marea o la corrente di marea. Ogni costituente rappresenta un cambiamento o una variazione periodica nelle posizioni relative della Terra, del Sole e della Luna. Previsione armonica Nella terminologia delle maree, il metodo di prevedere le maree e le correnti di marea combinando i costituenti armonici in un’unica curva. Il lavoro era di solito fatto meccanicamente da una macchina progettata per questo scopo, chiamata macchina di previsione delle maree; oggi il lavoro è fatto dai computer. Altezza di marea L’altezza di marea è la distanza verticale tra la superficie del mare e il Chart Datum. La profondità totale dell’acqua si trova aggiungendo l’altezza di marea alla profondità indicata sulla carta. Per esempio, in un luogo dove la carta mostra 6 m (19.7ft.) e l’altezza prevista di bassa marea è di 1 m (3.3 ft.), allora la profondità effettiva sul fondo del mare alla bassa marea sarà di 7 m (23.0 ft.). Nel caso di alcuni porti che non sono navigabili con la bassa marea e dove le navi riposano su blocchi di chiglia o materassi durante la bassa marea, le altezze della marea sono misurate da quei blocchi di chiglia o materassi. Alta marea (H.W.) Il livello più alto raggiunto in un luogo dalla superficie dell’acqua in un’oscillazione. Chiamata anche acqua alta. Higher high water large tide (HHWLT) La media delle più alte acque alte, una per ciascuno dei 19 anni di previsioni. Alta marea media superiore (HHWMT) La media di tutte le alte maree superiori da 19 anni di previsioni. International Great Lakes Datum (1985) Un dato stabilito dal Canada-USA Coordinating Committee on Great Lakes Basic Hydraulic and Hydrological Data, per fornire un dato unificato per l’uso in studi idraulici e idrologici su entrambi i lati del confine lungo i Grandi Laghi e il fiume San Lorenzo.

International Hydrographic Organization (IHO) L’International Hydrographic Organization è un’organizzazione intergovernativa consultiva e tecnica che è stata fondata nel 1921 per sostenere la sicurezza nella navigazione e la protezione dell’ambiente marino.
L’obiettivo dell’Organizzazione è quello di realizzare:

  • il coordinamento delle attività degli uffici idrografici nazionali;
  • la maggiore uniformità possibile nelle carte nautiche e nei documenti;
  • l’adozione di metodi affidabili ed efficienti per la realizzazione e lo sfruttamento dei rilievi idrografici; lo sviluppo delle scienze nel campo dell’idrografia e delle tecniche impiegate nell’oceanografia descrittiva.

Nodo Una divisione della linea di log con cui si misura la velocità della nave. Un’unità nautica di velocità. Un nodo corrisponde a un miglio nautico all’ora. (1852,0 metri o 6076,115,49 piedi internazionali) all’ora. Il nome deriva dai nodi della linea di log. Ritardo di marea Il ritardo periodico nel tempo in cui si verificano l’alta e la bassa marea a causa dei cambiamenti nelle posizioni relative della Luna e del Sole. Lipper Leggera increspatura o rugosità su una superficie d’acqua. Leggeri spruzzi di piccole ONDE. Chiamato anche leaper. Lower low water large tide (LLWLT) La media delle acque basse più basse, una per ciascuno dei 19 anni di previsione. Bassa marea media (LLWMT) La media di tutte le basse maree più basse da 19 anni di previsioni. Lowest normal tide (LNT) Nell’uso attuale è sinonimo di LLWLT, ma nelle vecchie carte nautiche può riferirsi a una varietà di dati di bassa marea. Giorno lunare La durata di una rotazione della Terra sul suo asse, rispetto alla Luna. La sua lunghezza media è di circa 24h 50m del tempo solare medio. Chiamato anche giorno di marea. La durata di una rotazione della Luna sul suo asse rispetto al Sole. Marea lunare Quella parte della marea dovuta unicamente alle forze mareografiche della Luna, distinta da quella causata dalle forze del Sole. Marigramma Qualsiasi rappresentazione grafica dell’aumento e della diminuzione della marea. Il tempo è generalmente rappresentato dall’ascisse e l’altezza della marea dalle ordinate. Livello medio dell’acqua (MWL) La media di tutti i livelli d’acqua orari nel periodo di registrazione disponibile. Misto (corrente) Un tipo di corrente di marea caratterizzato da una notevole differenza di velocità e durata tra le due correnti di piena o le due correnti di riflusso che si verificano ogni giorno di marea. Misto (marea) Un tipo di marea in cui un’onda diurna produce grandi disuguaglianze nelle altezze e / o la durata delle acque alte e basse successive. Questo termine si applica alle maree intermedie tra quelle prevalentemente semidiurne e quelle prevalentemente diurne. Maree napoletane o correnti di marea Le maree di minore portata o le correnti di marea di minore velocità che si verificano in prossimità dei tempi dei primi e degli ultimi quarti di luna. Overtide Un costituente della marea armonica di acqua bassa con una velocità che è un multiplo della velocità di uno dei costituenti di base della forza che produce la marea. Vedi costituente armonica e costituente di acqua bassa. Perigeo Il punto orbitale più vicino alla Terra quando la Terra è il centro di attrazione, al contrario dell’apogeo. Perielio Il punto orbitale più vicino al Sole, quando il Sole è il centro di attrazione, al contrario dell’afelio. Fasi lunari Le varie apparizioni della Luna durante le diverse parti del mese sinodico. Il ciclo inizia con la Luna nuova o il cambiamento della Luna alla congiunzione. La parte visibile della Luna crescente aumenta di dimensioni durante la prima metà del ciclo, fino alla comparsa della Luna piena all’opposizione, dopo di che la parte visibile della Luna calante diminuisce per il resto del ciclo. Il primo quarto si verifica quando la Luna crescente è alla quadratura est, l’ultimo quarto quando la Luna calante è alla quadratura ovest. Dall’ultimo quarto alla nuova e dal primo quarto la Luna è crescente, dal primo quarto alla piena e dalla piena all’ultimo quarto è gibbosa. Quadratura della Luna Un allungamento di 90° solitamente specificato come est o ovest secondo la direzione del corpo dal Sole. La Luna è in quadratura al primo e all’ultimo quarto. Vedi fasi della Luna. Situazione di due grandezze periodiche che differiscono di un quarto di ciclo. Gara L’acqua che scorre veloce in un canale stretto o in un fiume; anche il canale stesso che può essere artificiale come in una gara di mulini. Anche una rapida corsa dell’acqua attraverso uno stretto canale nelle acque di marea e causata dal movimento delle acque di marea. Vedi gara di marea. Range di marea La differenza di altezza tra alte e basse maree consecutive in un luogo. Chiamato anche intervallo di marea (o marea). Riduzione delle maree o delle correnti di marea Elaborazione dei dati di marea o di corrente di marea osservati per ottenere valori medi delle costanti di marea o di corrente di marea. Stazione di riferimento (porti) Un luogo in cui le costanti di marea o di corrente di marea sono state determinate dalle osservazioni, e che viene utilizzato come standard per il confronto delle osservazioni simultanee in una stazione subordinata. È anche un luogo per il quale vengono date previsioni giornaliere indipendenti nelle tabelle delle maree o delle correnti di marea, dalle quali si ottengono previsioni corrispondenti per altre località per mezzo di differenze o fattori.

La precisione delle previsioni per i porti di riferimento dipende dalla quantità e dalla qualità delle costanti di marea utilizzate per calcolarle. Queste a loro volta sono direttamente collegate alla lunghezza del periodo di osservazioni utilizzate nell’analisi armonica da cui sono state derivate le costanti. Ogni volta che il periodo di registrazione lo permette, vengono utilizzate osservazioni che si estendono per almeno un anno. Corrente residua La corrente osservata meno la corrente di marea astronomica o la corrente media senza componenti periodiche. Corrente inversa Una corrente di marea che scorre alternativamente in direzioni approssimativamente opposte, con acqua stagnante ad ogni inversione. Tali correnti si verificano principalmente in aree in cui il movimento è in gran parte limitato a canali relativamente stretti. Chiamata anche corrente rettilinea o corrente rettilinea. Corrente di strappo Una corrente stretta e intensa che si sviluppa verso il mare attraverso la zona di surf. Rimuove l’acqua in eccesso portata nella zona dal piccolo trasporto netto di massa delle onde. È alimentata da lunghe correnti da riva. Le correnti di strappo di solito si verificano in corrispondenza di punti, pennelli, pontili, ecc. di spiagge irregolari, e a intervalli regolari lungo spiagge diritte e ininterrotte. Aumento di marea L’altezza dell’acqua alta sopra il dato. Chiamato anche aumento di marea. Corrente rotatoria Una corrente di marea che scorre continuamente, con la direzione del flusso che cambia a 360° durante un ciclo di marea. Chiamata corrente rotatoria nella terminologia britannica. Stazione di marea di controllo secondaria Una stazione di marea in cui sono state fatte osservazioni continue per un periodo di tempo minimo. Una stazione di marea secondaria viene utilizzata per un periodo di tempo più breve di una stazione di riferimento per ottenere dati per uno scopo specifico. Porti secondari I porti secondari sono quelli per i quali vengono fornite differenze di tempo e di altezza rispetto a un porto di riferimento, o differenze di tempo e fattori di velocità rispetto a una stazione di corrente di riferimento.La precisione delle differenze di marea per i porti secondari dipende anche dalla qualità delle costanti di marea utilizzate per calcolarle. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, il periodo di osservazioni non si estende oltre un mese e può essere inferiore. La loro qualità è quindi influenzata dalla quantità di fluttuazioni dei livelli di marea rispetto al normale, durante quel periodo, a causa delle condizioni meteorologiche; inoltre, la loro precisione dipende molto dalla somiglianza tra le caratteristiche della marea nei porti secondari e di riferimento. Le maree in nessun luogo del mondo sono identiche, così che anche quando le loro caratteristiche sono simili, le previsioni dei porti secondari fatte applicando le differenze di marea non possono mai essere considerate accurate come le previsioni complete fatte per un porto di riferimento. È stato fatto ogni sforzo per confrontare i porti di riferimento e quelli secondari che hanno caratteristiche di marea simili. Tuttavia, a causa del numero relativamente piccolo di porti di riferimento disponibili, questo non è stato sempre possibile. Le imprecisioni così create sono di solito inferiori a quelle causate dalle fluttuazioni dei livelli di marea dovute alle condizioni meteorologiche. Seiche Un’oscillazione dell’onda stazionaria di un corpo d’acqua chiuso o semichiuso che continua, in modo pendolare, dopo la cessazione della forza originaria, che può essere sismica, atmosferica o indotta dalle onde. Shoreline (linea costiera) La linea dove la riva e l’acqua si incontrano. Anche se la terminologia di coste e rive è piuttosto confusa, la linea di riva e la linea di costa sono generalmente usate come sinonimi. Acqua lenta (slack o turn) L’intervallo in cui la velocità della corrente di marea è molto debole o nulla, di solito si riferisce al periodo di inversione tra le correnti di riflusso e di piena. Può anche essere chiamato “marea lenta”. Marea solare Quella parte della marea dovuta esclusivamente alle forze mareografiche del Sole, distinta da quella causata dalle forze della Luna. Tempo solare Tempo basato sulla rotazione della Terra rispetto al Sole. Vedi tempo: solare apparente, tempo: astronomico, tempo: civile, tempo: solare medio. Solstizio Il solstizio è uno dei due punti dell’eclittica più lontani dall’equatore celeste; uno dei due punti della sfera celeste occupati dal Sole alla massima declinazione nord o sud. Quello dell’emisfero settentrionale, è chiamato solstizio d’estate o primo punto del Cancro, e quello dell’emisfero meridionale, solstizio d’inverno o primo punto del Capricorno. Chiamato anche punto solstiziale. L’istante in cui il SOLE raggiunge uno dei solstizi, circa il 21 giugno (solstizio estivo) o il 22 dicembre (solstizio invernale). Marea di primavera Le maree di maggiore portata che si verificano vicino ai tempi di luna piena e luna nuova. Quando quelle maree che si verificano vicino agli equinozi quando la luna piena o nuova e il sole hanno poca o bassa declinazione e maree di primavera di maggiore portata rispetto alla media si verificano, in particolare se la luna è anche quasi in perigeo. Stand di marea La condizione di alta marea o di bassa marea quando non c’è nessun cambiamento nell’altezza dell’acqua. Può essere chiamato stand di acqua alta se si verifica al momento dell’alta marea, e stand di acqua bassa se si verifica alla bassa marea. Chiamato anche stand. Storm surge Un aumento sopra il livello normale dell’acqua sulla costa aperta dovuto solo all’azione del vento sulla superficie dell’acqua. L’ondata di tempesta risultante da un uragano o da un’altra tempesta intensa include anche l’aumento del livello dovuto alla riduzione della pressione atmosferica, oltre a quello dovuto alla sollecitazione del vento. Un’ondata di tempesta è più grave quando si verifica in concomitanza con un’alta marea. Chiamata anche marea di tempesta, onda di tempesta, onda di marea. Sizigia In astronomia, uno dei due punti opposti nell’orbita di un pianeta o di un satellite, specialmente della Luna, in cui è in congiunzione o in opposizione al Sole. Posizione della Luna quando è nuova o piena. Costanti di marea Relazioni di marea che rimangono essenzialmente costanti per ogni particolare località. Le costanti di marea sono classificate come armoniche e non armoniche, le costanti armoniche consistono nelle ampiezze e nelle epoche, e le costanti non armoniche includono quei valori determinati direttamente dalle osservazioni, come le gamme e gli intervalli di marea. Corrente di marea Il movimento orizzontale alternato dell’acqua associato all’innalzamento e all’abbassamento della marea causato dalle forze che producono le maree. Detto anche corrente di marea. Differenza di marea Differenza nel tempo o nell’altezza dell’acqua alta o bassa in una stazione subordinata e in una stazione di riferimento per la quale sono date le previsioni nelle tabelle di marea. La differenza, applicata secondo il segno alla previsione della stazione di riferimento, dà il tempo o l’altezza corrispondente per la stazione subordinata. Onda di marea Il moto ondoso delle maree. nell’uso popolare, qualsiasi livello d’acqua insolitamente alto (e quindi distruttivo) lungo una costa. Di solito si riferisce a un’ondata di tempesta o a uno tsunami. Marea Il periodico innalzamento e abbassamento della superficie di oceani, baie, ecc., dovuto principalmente alle interazioni gravitazionali tra la Luna, il Sole e la Terra. Misuratore di marea (livello dell’acqua) Un dispositivo per misurare l’altezza della marea. un’asta graduata in una zona riparata dove possono essere fatte osservazioni visive; o può consistere in un elaborato strumento di registrazione che fa una registrazione grafica continua dell’altezza della marea rispetto al tempo. un tale strumento è solitamente azionato da un galleggiante in un tubo che comunica con il mare attraverso un piccolo foro che filtra le onde più corte. Curva di marea Qualsiasi rappresentazione grafica dell’aumento e della diminuzione della marea. Il tempo è generalmente rappresentato dall’ascissa e l’altezza della marea dalle ordinate. Per le maree normali la curva così prodotta si avvicina a una curva sinusoidale. Chiamato anche marigramma. Riduttore di marea La correzione che deve essere applicata a uno scandaglio registrato per l’altezza di marea sopra o sotto il datum di riferimento al momento dello scandaglio. Strappo di marea Piccole onde formate sulla superficie dell’acqua dall’incontro di correnti di marea opposte o da una corrente di marea che attraversa un fondo irregolare. L’oscillazione verticale, piuttosto che le onde progressive, è caratteristica dei rips di marea. Foglio di marea Misuratore di marea costituito da un’asta verticale graduata dalla quale si può leggere direttamente l’altezza della marea in qualsiasi momento. Chiamato anche palo di marea. Tabelle di marea Le tabelle di marea forniscono i tempi e le altezze previste delle acque alte e basse associate al movimento verticale della marea. Queste tabelle sono necessarie per ottenere la profondità dell’acqua sotto la chiglia o sopra una secca, per l’ancoraggio e per stabilire i tempi appropriati per spiaggiare una barca. Forza che produce le maree Quella parte dell’attrazione gravitazionale di un corpo celeste che è efficace nel produrre le maree sulla Terra. Il Sole e la Luna sono i principali corpi astronomici che hanno un effetto produttore di maree. La forza varia approssimativamente come la massa del corpo attrattivo e inversamente come il cubo della sua distanza. Chiamata anche forza generatrice di maree. Fusi orari UTC (0) Coordinated Universal Time
NDT (Z+2.5) Newfoundland Daylight Time
NST (Z+3.5) Newfoundland Standard Time
ADT (Z+3) Atlantic Daylight Time
AST (Z+4) Atlantic Standard Time
EDT (Z+4) Eastern Daylight Time
EST (Z+5) Eastern Standard Time
CDT (Z+5) Central Daylight Time
CST (Z+6) Central Standard Time
MDT (Z+6) Mountain Daylight Time
MST (Z+7) Mountain Standard Time
PDT (Z+7) Pacific Daylight Time
PST (Z+8) Pacific Standard Time Tsunamionda marina di lungo periodo prodotta da un terremoto sottomarino o da un’eruzione vulcanica. Può viaggiare inosservata attraverso l’oceano per migliaia di miglia dal suo punto di origine. Chiamato anche tsunami, onda di marea, onda marina sismica. Marea evanescente Il fenomeno che si verifica quando un’alta e una bassa marea si “fondono” insieme in un periodo di diverse ore con un livello d’acqua quasi costante. La marea rientra nella categoria diurna ma è nota come “marea evanescente”. Velocità (di corrente) Una quantità vettoriale uguale alla velocità in una data direzione. Velocità e set della corrente. Onda Una perturbazione che si muove attraverso o sopra la superficie del mezzo con velocità dipendente dalle proprietà del mezzo. Altezza dell’onda La distanza verticale tra la cresta e la depressione.

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