Il concetto coreano di “han”

“La Corea ha molto han”. Questa è di solito la spiegazione, quando gli stranieri si chiedono perché i coreani sembrano avere una particolare preferenza per i film e i drammi con finali tragici rispetto al lieto fine zuccherato di Hollywood. Questo è probabilmente anche il motivo per cui il classico film “Love Story” del 1970 è stato un grande successo in Corea.

Ma cos’è l’han? Han è una parola sino-coreana rappresentata dal carattere cinese 恨 e scritta in coreano come 한. La parola coreana per la Corea è Hanguk, scritta in coreano come 한국 e in caratteri cinesi come 韓國. Tuttavia, poiché le due parole hanno un suono simile, la Corea viene talvolta chiamata Hanguk (恨國) come un gioco di parole satirico, che significa terra di han. Quindi, cosa significa? Han significa dolore, risentimento e rimpianto.

La Corea ha una storia molto triste. Nel corso dei secoli, il paese è stato dominato sia dalla Cina che dal Giappone e, di conseguenza, il popolo coreano ha sofferto molto. Più recentemente, la Corea è stata sotto il dominio giapponese fino al 1945. Durante questo periodo, i coreani sono stati costretti ad assumere nomi giapponesi e la lingua coreana è stata proibita. Aggiungendo l’insulto al danno, si stima che 200.000 giovani donne coreane furono prese come schiave dalle truppe giapponesi in Corea e all’estero durante il dominio giapponese. Poi venne la guerra di Corea, dove il paese fu brutalmente diviso in Nord e Sud, in molti casi separando le persone dalle loro famiglie e dai loro cari.

Anche se è passato molto tempo, questi ricordi rimangono nel cuore dei coreani. Mentre oggi la Corea è un paese estremamente moderno e ricco, si può spesso sentire un forte contrasto tra la nuova e moderna Seoul e la vecchia Seoul, che porta ancora i segni di anni di avversità. A causa di tutta l’oppressione subita dal paese e dalla sua gente, le canzoni tristi e i finali dei film possono sembrare più attraenti, poiché sono spesso più vicini alla vita reale.

Non lontano da dove vivo, c’è una vecchia nonna coreana seduta sul marciapiede dall’alba al tramonto, che vende frutta e verdura sotto il sole cocente. Di solito compro qualcosa da lei quando le passo accanto. Il suo viso mostra tracce di stenti. Non c’è dubbio che la sua Corea è molto diversa dalla mia. Quando la guardo negli occhi posso sentire il suo Han. Ma, nonostante le difficoltà che deve aver sofferto, se ne sta seduta lì con orgoglio, giorno dopo giorno, guadagnando tutti i soldi che può vendendo le sue merci. I coreani non si fanno compatire da nessuno. Si rendono conto che la vita è dura, ma stringono i denti e continuano a lottare. “Se deve essere, dipende da me”. Ho davvero ammirato questo tratto, e mi sforzerò di seguire il loro esempio.

Anche i giovani coreani hanno molto han? È difficile da immaginare, dato che la Corea è conosciuta nel resto dell’Asia e del mondo per la sua vibrante cultura pop, le sue canzoni pop orecchiabili e la sua bella gente. Tuttavia, dopo essere venuta in Corea e aver passato sempre più tempo con i coreani, ho capito che la musica che molti coreani ascoltano è in realtà molto diversa dal K-pop più orientato all’esportazione che i fan fuori dalla Corea amano così tanto. Il mio migliore amico coreano mi ha detto l’ultima volta che ci siamo incontrati, dopo essersi lamentato che l’amore è davvero una questione complicata, che i giovani coreani hanno una forte preferenza per le canzoni d’amore tristi e le storie d’amore tristi. Mentre stavamo parlando di questo, una canzone stava suonando nella caffetteria, e lui ha iniziato a cantare (come fa di solito – anche se gli ho proibito di cantare “Last Christmas” degli Wham). Poi mi ha chiesto se avevo capito. Ho iniziato ad ascoltare attentamente il testo, e sono rimasto molto sorpreso. La canzone si chiamava “I don’t love you” (널 사랑하지 않아) e potrebbe essere la canzone d’amore più triste che abbia mai sentito. È eseguita dal gruppo RnB coreano Urban Zakapa (어반 자카파), ed è così bella e accattivante, che devo semplicemente condividerla con voi qui sul blog. Includerò due versioni: Una con il testo in coreano e in inglese, e il video musicale originale. Sentitevi liberi di godere, cantare insieme, o piangere. Non importa quale opzione scegliate, tutte possono aiutarvi a liberare il vostro Han interiore.

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