La vera ragione dietro i tratti distintivi del viso di Sylvester Stallone

I fan di Rocky, Rambo e molti altri film d’azione hanno imparato a conoscere e amare i tratti distinti del labbro ringhioso e del viso duro di Sylvester Stallone. Sono visti come aspetti unici di un attore di successo che spesso rappresenta personaggi rudi e difficili. Tuttavia molti fan non sanno che le caratteristiche facciali di Stallone sono il risultato di complicazioni durante la sua nascita. Il medico che ha partorito Stallone ha dovuto usare un paio di pinze per farlo nascere. Questo processo ha reciso un nervo e ha causato la paralisi di alcune parti della lingua e del mento.

Stallone è riuscito a trasformare gli effetti di questa disavventura in un vantaggio nella sua carriera di attore. Il suo cipiglio permanente si adatta perfettamente ai personaggi dei film d’azione che rappresenta, come Rambo. Inoltre, il discorso leggermente biascicato di Stallone non sembra essere un problema. Si aggiunge anche alla sua rappresentazione di personaggi come Rocky Balboa, che notoriamente non era un gran cervello.

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Stallone e Balboa

Ancora, la narrazione di Rocky può dare un’idea della difficile vita di Stallone all’inizio. Stallone ha dichiarato al Chicago Tribune che crescere con una paralisi facciale lo faceva sentire come “Mr. Potato Head con tutte le parti nel posto sbagliato”. Ha sofferto di bullismo da bambino e gli è stato detto che il suo cervello era “dormiente”. Questi eventi sono ciò che ha ispirato Stallone ad iniziare il bodybuilding.

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In modo simile, Rocky Balboa è stato ingiustamente considerato poco intelligente all’inizio. Alla pista di pattinaggio, Rocky rivela ad Adrian che suo padre gli ha detto: “Non sei nato con molto cervello, quindi è meglio che inizi a usare il tuo corpo”. Poiché nessuno credeva che Rocky fosse intelligente, iniziò a combattere per fare soldi. La forza fisica divenne la sua carriera.

Una storia diversa in divenire

Mentre a Rocky non sembra dare fastidio che la gente lo consideri poco intelligente, Rocky II racconta una storia diversa. Durante le riprese di uno spot pubblicitario, Rocky viene richiamato dal regista perché ha difficoltà a leggere le carte del teleprompter. Rocky dice al regista: “Non sono un pugile, è solo il mio modo di parlare”. Abbandona lo spot, ovviamente frustrato e imbarazzato. Più tardi si vede Rocky leggere ad Adrian, mostrando che ci tiene davvero alla sua capacità di leggere e alla sua intelligenza.

Come Rocky, Stallone è cresciuto senza privilegi e sottovalutato. Non credeva che ce l’avrebbe fatta nell’industria cinematografica a causa del suo modo di parlare. Crescere essendo visto come poco intelligente non poteva che essere dannoso per la sua autostima. Tuttavia, come Rocky, Stallone ha trasformato i suoi svantaggi in punti di forza e ora è uno degli attori più amati di tutti i tempi.

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