Gli esterni devono coprire grandi distanze, quindi velocità, istinto e rapidità di reazione alla palla sono fondamentali. Devono essere in grado di prendere le palle volanti sopra la loro testa e sulla corsa, così come evitare che le palle colpite lungo la linea di foul del campo destro li superino. Essendo situati a 250-300 piedi dalla casa base, devono essere in grado di lanciare la palla con precisione su una lunga distanza per essere efficaci. Di tutte le posizioni dell’outfield, l’esterno destro ha spesso il braccio più forte, perché è il più lontano dalla terza base.
Oltre ai requisiti di cui sopra, l’esterno destro appoggia la prima base su tutti i lanci del catcher e del lanciatore, quando possibile, e su tutte le palle smorzate, poiché il catcher o il primo baseman devono essere disponibili per mettere in campo la palla. L’esterno destro appoggia la seconda base su qualsiasi palla lanciata dal lato sinistro del campo, cioè dall’interbase, dalla terza base o dal territorio della linea di foul. L’esterno destro appoggia la prima base quando il primo baseman è in un run down tra la terza base e la casa base.
L’esterno destro tende ad essere un giocatore offensivo più forte che difensivo, poiché i battitori destri, che sono più comuni di quelli mancini, tendono a tirare la palla verso il campo sinistro, soprattutto nella Little League. Inoltre, a differenza del livello professionale, dove i battitori hanno la capacità di guidare la palla nel campo esterno in tutte le direzioni, la maggior parte dei battitori della Little League non sono in grado di colpire la palla fuori dal campo con una certa regolarità. Per queste ragioni, il campo destro ha sviluppato una reputazione nella Little League come una posizione dove i giocatori meno talentuosi possono essere “nascosti” senza danneggiare la difesa di una squadra in modo significativo.