Il movimento sistolico anteriore (SAM) della valvola mitrale è stato segnalato per la prima volta come caratteristica della cardiomiopatia ipertrofica (HCM) alla fine degli anni ’60. In associazione con l’ipertrofia asimmetrica del setto interventricolare e con le caratteristiche apparenze istologiche del muscolo cardiaco, si è notato che si trattava di un reperto abbastanza specifico della CMI.1 I risultati iniziali suggerivano che quando la SAM era presente nella CMI, l’ostruzione del tratto di efflusso ventricolare sinistro (LVOT) era quasi sempre presente. Tuttavia, ora è chiaro che la SAM può essere presente anche in assenza di ostruzione del tratto di efflusso del LVOT, e può anche essere vista senza altre caratteristiche ecocardiografiche della CMI. Le stime della prevalenza della SAM nella CMI si basano su un piccolo numero di pazienti e variano dal 31 al 61%.2-4 Dei pazienti con CMI con SAM, tra il 25 e il 50% ha prove di ostruzione dell’LVOT a riposo; questi pazienti hanno generalmente una SAM pronunciata, di solito con contatto tra i foglietti della valvola mitrale e il setto. Le conseguenze emodinamiche dell’ostruzione del deflusso dovuta alla SAM includono il prolungamento dell’eiezione sistolica e la riduzione dello stroke volume. La coaptazione mitrale può anche essere interrotta con conseguente rigurgito mitrale, compromettendo ulteriormente la portata cardiaca.
Il meccanismo della SAM nella CMI rimane poco chiaro. La valvola mitrale è una struttura complessa costituita da un anello a forma di D, da foglietti anteriori e posteriori e da un apparato subvalvare costituito da corde tendinee e dai muscoli papillari anterolaterale e posteromediale. Anche se le strutture subvalvolari possono essere coinvolte, la SAM coinvolge tipicamente il foglietto anteriore e, meno spesso, il foglietto posteriore. Molti ricercatori ipotizzano che l’aumento della velocità del flusso in un tratto di efflusso anatomicamente distorto dall’ipertrofia del setto crei un effetto Venturi, spingendo i foglietti della valvola mitrale verso il setto e ostacolando il deflusso ventricolare.5 Il meccanismo preciso è quasi certamente più complesso. L’ecocardiografia trasversale dei pazienti affetti da HCM ha dimostrato che la SAM inizia prima dell’inizio dell’eiezione ventricolare,6 una scoperta che il Venturi …