Kazuto ha in mano un NerveGear.
Il NerveGear (ナーヴギア, Nāvugia?) è la seconda generazione della tecnologia FullDive realizzata da Kayaba Akihiko, uscita nel maggio 2022.
Aspetto
Il NerveGear è un casco aerodinamico rivestito di blu scuro. Nella parte posteriore c’è un lungo cuscinetto con un filo dello stesso colore del NerveGear che si estende da esso. Ha anche una batteria e una memoria interna per memorizzare i dati dei giochi. Il 30% del peso del NerveGear è dovuto alla batteria interna. Il copricapo presenta tre luci LED sul bordo anteriore che indicano rispettivamente l’alimentazione, la connessione di rete e lo stato dell’interfaccia cerebrale. Se la luce di stato dell’interfaccia cerebrale passa al rosso, questo significa che il cervello dell’utente è stato reso non funzionante.
Ricetrasmettitori
I ricetrasmettitori a microonde ad alta densità del NerveGear sono in grado di accedere al cervello dell’utente, permettendo di inviare segnali falsi ai cinque sensi dell’utente. I ricetrasmettitori non solo sono in grado di indurre falsi segnali sensoriali, ma possono anche bloccare ogni comando di movimento dal cervello al corpo, impedendo al giocatore di muovere il proprio corpo mentre è in FullDive per evitare lesioni. I ricetrasmettitori sono anche in grado di bloccare le informazioni sensoriali dal corpo al cervello, quindi, mentre lo usano, il giocatore è completamente insensibile al mondo fisico. Il NerveGear è in grado di distruggere il cervello di una persona emettendo microonde ad alta potenza, spegnendo i processi vitali, e il sistema operativo di Sword Art Online (SAO) è stato programmato per farlo se i punti ferita del giocatore sono ridotti a zero. Nonostante il metodo esatto che uccide un giocatore sia rivelato nella storia, alcuni dei segni lasciati nel cervello sono l’emorragia cerebrale e l’occlusione arteriosa. Il NerveGear è dotato di un processore centrale a semiconduttori di diamante di nuova generazione.
Cronologia
Al tempo del beta test di Sword Art Online, c’erano circa 200.000 giocatori in possesso di un NerveGear. La metà di loro ha fatto domanda per il beta test, mentre solo 1.000 di loro sono stati effettivamente invitati a parteciparvi.
Dopo gli eventi dell’incidente del Death Game, Argus non ha più prodotto nuove unità NerveGear, e la maggior parte degli utenti ha invece utilizzato il sostituto di RECT per il sistema – l’AmuSphere, che ha ricetrasmettitori significativamente meno potenti; è quindi incapace di fare del male a un giocatore, ma non può eliminare completamente il normale input sensoriale.
Kirigaya Kazuto è uno dei pochi giocatori di VRMMO che ha usato un NerveGear anche dopo l’incidente di SAO, anche se questo era probabilmente dovuto ai limiti di tempo e di denaro per ottenere una AmuSphere, in quanto voleva verificare la possibilità che Asuna fosse intrappolata in ALfheim Online. Alla fine, anche Kazuto passò ad usare un’AmuSphere dopo l’incidente di ALO.
Dopo l’incidente di SAO, i sistemi NerveGear erano stati sequestrati ed eliminati in conformità con il codice di procedura penale giapponese, articolo 121.
Anche se il NerveGear è considerato obsoleto, la sua tecnologia di base è stata utilizzata per sviluppare altri dispositivi VR, come il Medicuboid e il Soul Translator.
Uso
Una cartuccia NerveGear.
Per utilizzare il NerveGear, il giocatore indossa la console di gioco sulla testa. Poi si raccomanda al giocatore di trovare una posizione comoda per posizionare il corpo, comunemente un letto. In seguito, il gioco si caricherà dopo aver pronunciato le parole iniziali “Link Start”.
Utenti conosciuti
- Sword Art Online beta tester
- Giocatori di Sword Art Online (Kayaba Akihiko ha usato una versione modificata del NerveGear)
Galleria
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Trivia
- Le ricetrasmittenti a microonde ad alta densità del NerveGear possono determinare l’aspetto del volto dell’utente.
- Nella serie Accel World, scritta dallo stesso autore di Sword Art Online, il volume 4, capitolo 8 menziona una macchina VR senza nome che è simile nel background al NerveGear. L’episodio 22 dell’adattamento anime della serie mostra la macchina senza nome come un NerveGear.
- Kazuto e Gabriel Miller sono due delle poche persone che possiedono ancora un NerveGear dopo l’incidente di SAO. Kazuto è stato in grado di mantenere il suo hardware grazie alle trattative con Kikuoka Seijirou per farglielo tenere anche se tutte le copie del NerveGear dovevano essere eliminate.