Google Assistant sta ottenendo una nuova funzione che rende più facile donare denaro a importanti organizzazioni umanitarie e non profit, a partire dal Center for Policing Equity, un’organizzazione che lavora per promuovere la trasparenza e la responsabilità della polizia.
La notizia è stata annunciata oggi in coincidenza con il 57° anniversario della Marcia su Washington. La nuova scorciatoia per le donazioni è accessibile solo sui telefoni cellulari per ora, sia dicendo “Ehi Google, dona per la giustizia razziale” ad Assistant (direttamente su Android o attraverso l’app su iOS) o utilizzando una scheda dedicata nella vista quotidiana Snapshot di Google Assistant.
Google dice che non prenderà un taglio dalle donazioni fatte attraverso Assistant, con il 100% di tutte le donazioni passate direttamente al Center for Policing Equity. La società prevede inoltre di espandere la funzione di donazione di Google Assistant per sostenere “altre organizzazioni umanitarie e non-profit” nelle prossime settimane, anche se Google non ha ancora detto quali organizzazioni ha scelto.
Mentre l’aggiunta di una funzione di donazione è certamente ammirevole, è importante notare che la notizia non include alcun altro impegno monetario da parte di Google a donare per combattere la disuguaglianza razziale oltre ai 175 milioni di dollari che la società aveva già promesso nel mese di giugno.
Si tratta di un’iniziativa di Google, ma non di un’iniziativa di Google.