Original Method to Repigment Achromic Laser Tattoo Removal Scars

Abstract

La rimozione laser dei tatuaggi è costosa, dolorosa e richiede tempo. Anche con l’uso della giusta attrezzatura laser, è spesso impossibile eliminare tutti i pigmenti. La rimozione incompleta del tatuaggio, uno degli effetti indesiderati del trattamento laser, è ampiamente diffusa nei media e accettata dalla maggior parte dei pazienti. Tuttavia, pochi pazienti sanno che la rimozione laser dei tatuaggi può causare cicatrici permanenti. Alcuni pazienti che sviluppano cicatrici acromiche possono sentirsi delusi dai risultati della rimozione laser dei tatuaggi e intraprendere azioni legali contro il medico responsabile del trattamento. Questo articolo descrive la nostra esperienza con un trattamento di somministrazione di farmaci chiamato MMP® (“Microinfusão de Medicamentos na Pele”, acronimo portoghese per “Microinfusione di farmaci nella pelle”) che ripigmenta e migliora i risultati estetici finali delle cicatrici acromiche da rimozione laser dei tatuaggi.

© 2019 The Author(s). Pubblicato da S. Karger AG, Basilea

Introduzione

L’uso del laser per rimuovere i tatuaggi è stato un importante progresso in dermatologia. I laser Quality-switched emettono brevi impulsi di luce (nanosecondi) per frammentare i pigmenti attraverso una fototermolisi selettiva. Sono considerati il gold standard per la rimozione dei tatuaggi. L’ipopigmentazione della pelle è uno dei potenziali effetti collaterali della rimozione laser dei tatuaggi. Questo è più comune nelle pelli abbronzate o con l’uso di laser con lunghezze d’onda di 532 o 694 nm. L’ipopigmentazione, che si pensa sia causata dalla distruzione della melanina nello strato di cellule basali, è solitamente transitoria e la ripigmentazione può avvenire spontaneamente nel tempo. Tuttavia, le aree acromiche possono migliorare con l’esposizione al sole o la fototerapia. Le cicatrici possono anche apparire in aree trattate con il laser e può essere difficile fare una distinzione clinica tra macchie acromiche e cicatrici acromiche. Le cicatrici acromiche sono causate dall’uso di laser ad alta energia in aree intensamente pigmentate o da trattamenti laser multipli nella stessa area. Le cicatrici acromiche possono apparire dopo le prime sessioni laser o svilupparsi solo dopo la rimozione completa del pigmento del tatuaggio. Come per qualsiasi cicatrice, queste lesioni sono difficili da trattare perché non ripigmentano nel tempo o con la fototerapia. Inoltre, poiché queste cicatrici sono molto superficiali, l’infiltrazione intralesionale è tecnicamente difficile.

Presentiamo una soluzione semplice e originale per ripigmentare le cicatrici acromiche da rimozione del tatuaggio al laser. Nel 2004, Fulton et al. hanno riportato il successo della ripigmentazione delle cicatrici ipocromiche utilizzando una tecnica multi-step per rimuovere le aree di ipopigmentazione associate alla fibrosi dermica. Questo ci ha portato a cercare un metodo più semplice e meno invasivo per rimuovere questo tipo di fibrosi. Proponiamo la consegna di agenti antifibrotici nel derma superficiale utilizzando MMP® (“Microinfusão de Medicamentos na Pele”, acronimo portoghese per “Microinfusione di farmaci nella pelle”), una tecnica di consegna di farmaci in microinfusione recentemente descritta che utilizza il needling e una macchina per tatuaggi. I tatuaggi sono la prova innegabile che questo è un metodo efficace per “iniettare” sostanze chimiche nel derma. La MMP® è stata utilizzata con successo per ripigmentare l’ipomelanosi guttata idiopatica.

Case Report

Nell’aprile 2014, un uomo di 49 anni, Fitzpatrick skin phototype III, lamentava cicatrici acromatiche nella regione deltoidea sinistra (Fig. 1a) dopo 18 sedute di rimozione di tatuaggi laser (con Q-Switched 755 e 1064). Abbiamo iniettato una soluzione endovenosa (50 mg/mL) di 5-fluorouracile (5-FU) nelle cicatrici acromiche utilizzando la tecnica di somministrazione del farmaco MMP®. Durante le procedure, nell’area adiacente al sito di iniezione, abbiamo notato l’accumulo di una polvere bianca compatibile con il rilascio del farmaco 5-FU. Dopo cinque sedute di MMP® (con intervalli di 1 mese), le cicatrici erano completamente ripigmentate (Fig. 1 e 2). L’aspetto è rimasto invariato 3 anni dopo l’ultima seduta.

Fig. 1.

Cicatrici acromiche da tatuaggio laser. a Cicatrici acromiche di base nella regione deltoidea sinistra dopo 18 sedute di trattamento di rimozione del tatuaggio laser. Nota: il paziente era abbronzato. b Stessa area dopo cinque sessioni MMP® con 5-FU.

Fig. 2.

Cicatrici acromatiche da tatuaggio laser. a, b Immagini con il sistema di colorimetria Antera 3D® al basale (a), e dopo tre sessioni MMP® con 5-FU (b). Le aree delineate in nero corrispondono a dove abbiamo valutato i livelli di melanina utilizzando il software Antera 3D® (c). c Livello medio di melanina in a (barra rossa) e b (barra blu) utilizzando il software Antera 3D®.

Discussione

Questo caso mostra il successo dell’uso di un metodo nuovo, semplice e poco costoso per ripigmentare le cicatrici acromiche da rimozione laser dei tatuaggi.

I pazienti che cercano un trattamento laser per eliminare i loro tatuaggi si aspettano un risultato quasi perfetto. Di solito arrivano sapendo (da informazioni disponibili nei media) che ci vorranno diverse sessioni per rimuovere il tatuaggio e che il trattamento laser potrebbe non eliminare tutti i pigmenti. Tuttavia, la maggior parte non sa che i trattamenti laser possono avere effetti collaterali permanenti, anche quando il dermatologo utilizza la migliore tecnica e attrezzatura disponibile. Nonostante queste informazioni, la maggior parte dei pazienti reagisce negativamente e chiede una soluzione quando compaiono cicatrici acromiche durante o subito dopo il trattamento laser di rimozione del tatuaggio. La somministrazione di 5-FU nelle cicatrici acromiche utilizzando la tecnica MMP® è una soluzione facilmente disponibile, efficace ed economica per questi casi. L’area sottoposta alla somministrazione del farmaco era di 2 cm2, quindi abbiamo stimato che sono stati iniettati 2.350 μg di 5-FU per sessione, una dose considerata sicura e molto inferiore a quella utilizzata per la chemioterapia endovenosa. I risultati estetici della procedura possono contribuire a ridurre le frustrazioni e le lamentele dei pazienti su uno degli effetti collaterali del trattamento di rimozione del tatuaggio con il laser. Abbiamo utilizzato con successo questa tecnica di somministrazione del farmaco nella nostra pratica quotidiana per ripigmentare le cicatrici acromiche negli ultimi 3 anni.

Ipotizziamo che le proprietà antifibrotiche del 5-FU riducano la fibrosi nel derma papillare e stimolino la melanogenesi. Inoltre, il 5-FU può anche avere un effetto diretto sui melanociti e stimolare la ripigmentazione.

Altri farmaci, come corticosteroidi, bleomicina o mitomicina C, potrebbero essere testati per ripigmentare le cicatrici utilizzando questa tecnica di consegna del farmaco.

Dichiarazione etica

Questo studio è stato rivisto e approvato dall’Institutional Review Board (IRB) dell’Università Federale di San Paolo/UNIFESP, San Paolo, SP, Brasile (CAAE 89661218.7.0000.5505). Questo IRB è registrato presso il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti – The Office for Human Research Protections (OHRP); numero IRB 00001889, valido fino al 10/31/2018 e FWA 000023673, valido fino al 11/27/2020.

Disclosure Statement

Conflitti di interesse dell’autore principale sono stati discussi in questa rivista . Poiché il tatuaggio è un’antica tecnica di pubblico dominio eseguita principalmente dai tatuatori, abbiamo scelto di mettere sotto copyright l’acronimo “MMP” in Brasile e negli USA e di concederne l’uso gratuito esclusivamente ai dermatologi membri della Società Brasiliana di Dermatologia (Sociedade Brasileira de Dermatologia – SBD) e a entità equivalenti in tutto il mondo. Il coinvolgimento commerciale del primo autore in questa indagine è stato necessario per ottenere l’approvazione dell’attrezzatura per uso medico secondo la legislazione sanitaria brasiliana (come applicata da ANVISA) e per rendere questa indagine accettabile per il comitato etico competente. Informiamo che i risultati clinici descritti e documentati qui possono essere ottenuti utilizzando qualsiasi macchina per tatuaggi disponibile. La macchina, le sue cartucce e i farmaci utilizzati in questo studio sono stati forniti da Traderm (São José dos Campos, Brasile). Il primo autore fa parte di un team che addestra i dermatologi brasiliani all’uso di questa tecnica.

Conflitti di interesse

Il primo autore è il proprietario di Traderm, una società a scopo di lucro che vende macchine per tatuaggi e cartucce per macchine per tatuaggi da utilizzare dai medici. È anche il proprietario di Sempre Bella, una società di educazione medica. Il tatuaggio è una tecnica antica di dominio pubblico fatta principalmente da tatuatori. Abbiamo i diritti d’autore dell’acronimo MMP® in Brasile, Stati Uniti ed Europa e ne concediamo l’uso gratuito esclusivamente ai dermatologi membri della Società Brasiliana di Dermatologia e di entità equivalenti in tutto il mondo. Il coinvolgimento commerciale del dottor Arbache in questa indagine è stato necessario per ottenere l’approvazione dell’attrezzatura per uso medico secondo la legislazione sanitaria brasiliana (come applicata dall’Agência Nacional de Vigilância Sanitária) e per sottoporre questo studio al comitato IRB. Informiamo che i risultati clinici qui descritti e documentati possono essere ottenuti utilizzando qualsiasi macchina per tatuaggi disponibile. Il dottor Arbache fa parte di un team che addestra i dermatologi brasiliani all’uso di questa tecnica.

Fonti di finanziamento

La macchina per tatuaggi, le cartucce e il farmaco utilizzati in questo studio sono stati forniti da Traderm (São José dos Campos, Brasile).

Contributi degli autori

Samir Arbache, autore principale. Dirlene Roth, ha partecipato alla generazione e alla raccolta dei dati per lo studio. Samia Trigo Arbache, scrittura della bozza e dell’articolo. Sergio Henrique Hirata, scrivendo la bozza e la carta.

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Contatti autore

Samir Arbache, MD

Rua Coronel Madeira 45

Centro, São José dos Campos

São Paulo, SP 12245-760 (Brasile)

E-Mail [email protected]

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