orsacchiotto

Definizione

un orso di peluche

Origine e uso

La parola orsacchiotto è entrata nell’uso comune intorno all’inizio del XX secolo per indicare un animale di peluche. Il nome deriva dall’ex presidente degli Stati Uniti, Theodore Roosevelt, il cui soprannome era ‘Teddy’.

Esempi

Anche se i giocattoli di peluche erano comuni molto prima dell’inizio del XX secolo, si cominciò a parlare di orsacchiotti poco dopo una battuta di caccia a cui partecipò il presidente Theodore Roosevelt nel 1902. La storia racconta che, dopo tre giorni senza fortuna nel trovare un orso, i cani del gruppo finalmente ne cacciarono uno. L’orso fu offerto a Roosevelt come premio, ma poiché era vecchio e ferito, Roosevelt rifiutò, chiedendo invece che l’orso fosse abbattuto umanamente in nome della sportività. La storia si diffuse sui giornali di tutto il paese, e Clifford Berryman, un vignettista politico, disegnò la sua ormai famosa rappresentazione di Roosevelt che si rifiuta di sparare all’orso.

Dopo la pubblicazione di questa immagine, per il resto della sua vita Roosevelt fu associato agli orsi. Il proprietario di un negozio di caramelle di New York, Morris Mitchum, decise di sfruttare la popolarità dell’immagine dell’orso vendendo orsi di peluche con l’etichetta “Teddy’s bears”, che crebbe selvaggiamente negli Stati Uniti e poi in tutto il mondo. Da allora, molte altre compagnie di giocattoli hanno continuato a vendere quelli che ora sono conosciuti come orsacchiotti.

Citazioni

“Non credo di piacere ai miei genitori. Hanno messo un orsacchiotto vivo nella mia culla.”

(Woody Allen)

“Il cellulare è diventato l’oggetto di transizione dell’adulto, sostituendo l’orsacchiotto del bambino per il comfort e il senso di appartenenza.”

(Margaret Heffernan)

Sinonimi

orso, bambola, animale di peluche, peluche

Vedi la definizione completa nel dizionario Macmillan.

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