Il Parco Archeologico di Moundville dell’Università dell’Alabama è uno dei principali siti del patrimonio nativo americano della nazione. Chiamato “La Grande Mela del 14° secolo” dal National Geographic, il parco archeologico di Moundville era una volta il sito di una potente comunità preistorica che, al suo apice, era la più grande città americana a nord del Messico.
Situato sul fiume Black Warrior a 13 miglia a sud di Tuscaloosa, il parco conserva 326 acri dove, 800 anni fa, i Mississippiani costruirono 29 enormi tumuli di terra con la cima piatta, disposti accuratamente intorno a una vasta piazza centrale. I tumuli servivano come piattaforme elevate per le strutture civili e cerimoniali e le case dei nobili.
Oggi, il paesaggio panoramico offre una vista mozzafiato di questi antichi monumenti, mentre il museo del parco mostra molti dei bei tesori che sono stati portati alla luce nel sito, tra cui il famoso disco di pietra Rattlesnake. Il parco dispone anche di un sentiero di mezzo miglio, aree picnic, viste panoramiche del fiume Black Warrior e un campeggio.