Pensiero riflessivo: Rivelare ciò che conta veramente

Potresti aver sentito parlare del termine pensiero riflessivo, e potresti anche aver lottato per capire cosa sia veramente – e non sei il solo. Dopo tutto, può sembrare un concetto seriamente astratto. Ma a dire il vero, è molto più semplice di quanto si pensi. In breve, è definito come pensare e analizzare costantemente ciò che stai facendo, ciò che hai fatto, ciò che hai sperimentato, ciò che hai imparato e come l’hai imparato.

Cosa è esattamente la riflessione?

La riflessione è guardare indietro a un’esperienza o a una situazione e imparare da essa per migliorare la volta successiva.

Ci sono tre aspetti principali della riflessione:

Essere consapevoli di se stessi

La riflessione inizia con l’autoconsapevolezza, essere in contatto con se stessi, con le proprie esperienze e con ciò che ha formato la propria visione del mondo.

Migliorare costantemente

Il passo successivo della riflessione è l’auto-miglioramento. Una volta che sei consapevole di dove sono i tuoi punti di forza e di debolezza, puoi sapere dove spostare la tua attenzione.

Empower Yourself

La riflessione ti dà il potere di prendere il controllo e fare i cambiamenti necessari nella tua vita.

Che cos’è il pensiero riflessivo?

Pensiero riflessivo significa prendere il quadro generale e capire tutte le sue conseguenze. Non significa che ti limiti a scrivere i tuoi piani futuri o quello che hai fatto in passato. Significa cercare veramente di capire perché hai fatto quello che hai fatto, e perché questo è importante. Questo spesso include scavare nei tuoi sentimenti, reazioni ed emozioni.

Foto di David McEachan da Pexels

Una nota sul pensiero critico

Pensiero riflessivo e pensiero critico sono spesso usati come sinonimi. Il pensiero critico, tuttavia, è il processo sistematico di analisi delle informazioni al fine di formare un’opinione o prendere una decisione, e varia in base alla motivazione sottostante.

Tutti noi pensiamo all’infinito, ma molto di ciò viene fatto con pregiudizi come disinformazione, che è dove entra in gioco il pensiero critico.

Esempi di pensiero riflessivo

Che cos’è il pensiero riflessivo? Se non hai ancora capito bene il processo del pensiero riflessivo, ecco alcuni esempi diretti che possono chiarire cosa significa veramente.

Le persone spesso tengono un diario per scrivere delle loro esperienze e dare loro un senso. Per esempio, Jessica e il suo ragazzo hanno avuto diversi disaccordi ultimamente, e lei è sconvolta dalla situazione. Avendo la capacità di esprimere i suoi sentimenti e di vedere il quadro generale (il loro futuro insieme, la causa dei loro litigi, e ciò che lo rende felice), lei sta praticando il pensiero riflessivo e fornendo a se stessa un’attività mentale gratificante.

Un altro esempio di pensiero riflessivo potrebbe essere in una classe. Un insegnante di scienze passa un’ora ad insegnare un concetto specifico. Agli studenti viene poi dato qualche minuto per scrivere un pezzo di riflessione su ciò che hanno imparato, comprese le domande che possono avere. Dando loro la possibilità di riflettere sul materiale, non solo possono ricordarlo, ma anche capirlo veramente.

Caratteristiche ambientali che sostengono il pensiero riflessivo

Per rendere possibile il pensiero riflessivo, dobbiamo avere l’ambiente giusto per farlo. Alcune di queste caratteristiche ambientali includono l’avere abbastanza tempo per riflettere adeguatamente quando si risponde, così come avere abbastanza supporto emotivo (in una classe, per esempio) per incoraggiare la riflessione e la rivalutazione delle conclusioni.

Anche le revisioni della situazione possono aiutare a incoraggiare il pensiero riflessivo, discutendo ciò che si sa, ciò che si è imparato e ciò che si deve ancora imparare.

I gruppi di apprendimento sociale sono anche molto utili per promuovere la capacità di vedere altre prospettive e punti di vista.

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Come pensare in modo riflessivo

Quali sono alcune teorie popolari sul metodo del pensiero riflessivo e sull’apprendimento?

Ciclo di apprendimento di Kolb

David Kolb ha pubblicato il suo modello di ciclo di apprendimento nel 1984, e tende ad essere rappresentato da un ciclo di apprendimento in quattro fasi.

Il discente è destinato a toccare tutte le basi del ciclo, che includono:

  • Esperienza concreta (fare una nuova esperienza)
  • Osservazione riflessiva (riflettere su quell’esperienza)
  • Concettualizzazione astratta (imparare da quell’esperienza)
  • Sperimentazione astratta (applicare ciò che si è imparato da quell’esperienza).

Kolb vede l’apprendimento come un processo in cui ogni fase supporta la successiva, e che è possibile entrare nel ciclo di apprendimento in una qualsiasi delle 4 fasi.

Il modello di Schön

Il modello di Schön del processo di pensiero riflessivo, presentato nel 1991, è basato sui concetti di ‘reflection-in-action’ e ‘reflection-on-action’. Cosa significano esattamente?

Riflessione nell’azione

La riflessione nell’azione è la reazione rapida e il pensiero veloce che ha luogo quando siamo nel mezzo di un’attività. Questo tipo di riflessione ci permette di guardare una situazione, capire perché sta accadendo, e rispondere di conseguenza.

Un esempio di riflessione-in-azione potrebbe essere se stai cercando di concentrarti in classe, ma continui a pensare ai tuoi piani per il fine settimana.

Riflessione sull’azione

La riflessione sull’azione, d’altra parte, è il tipo di riflessione che ha luogo quando guardiamo indietro all’attività, piuttosto che le nostre riflessioni durante. Generalmente, in questo tipo di riflessione, è probabile che si pensi più profondamente al modo in cui ci si è sentiti e a ciò che ha causato quei sentimenti.

Un esempio di riflessione sull’azione sarebbe decidere di prendere appunti in classe per concentrarsi meglio dopo aver notato che si è fatto fatica.

Quali sono i benefici del pensiero riflessivo? Ecco alcuni dei molti benefici.

Ampliare la tua prospettiva

Il pensiero riflessivo può aiutarti a diventare più aperto verso gli altri e a capire meglio da dove vengono.

Cambiare & Migliorare

Il pensiero riflessivo è la chiave per fare miglioramenti, sia a livello personale che professionale. Diventando più consapevole di te stesso e comprendendo te stesso, puoi sapere dove concentrare al meglio i tuoi sforzi.

Affrontare nuove sfide

Essere un pensatore riflessivo può renderti più motivato poiché capirai veramente cosa stai cercando di ottenere e perché. A sua volta, è probabile che tu sia disposto ad accettare nuove sfide e le temi meno.

Applica la conoscenza ad altre situazioni

I pensatori riflessivi sanno come estendere la loro comprensione delle situazioni ad altri argomenti ed esperienze, mettendo in relazione i nuovi concetti con le esperienze passate, rendendoti complessivamente più informato e sicuro.

Qual è il ciclo dell’apprendimento riflessivo? Prendi quello che hai imparato e lo applichi, e poi continui a pensare in modo riflessivo e a sviluppare ulteriormente la tua comprensione.

Piano

Pensa a come gli altri hanno affrontato sfide e compiti simili, e prendi questa comprensione per formare di conseguenza il tuo piano d’azione.

Agire

Applica ciò che hai stabilito per te stesso nel tuo piano, ma sii pronto a fare qualsiasi cambiamento necessario lungo la strada.

Osserva

Rivedere ciò che hai fatto e quali sono i risultati delle tue azioni. Fai una descrizione obiettiva della situazione.

Rifletti

Rifletti sulle tue azioni, compresi i tuoi punti di forza e di debolezza – cosa hai fatto e come l’hai fatto? Hai raggiunto i tuoi obiettivi? Forse i tuoi obiettivi sono persino cambiati nel corso del tempo.

Pianifica di nuovo

Torna all’inizio! Stabilisci un nuovo piano basato su ciò che hai imparato dalla tua precedente esperienza.

Come puoi sviluppare le tue intuizioni riflessive?

Le intuizioni riflessive sono un’abilità che può essere sviluppata nel tempo se vengono intraprese determinate azioni.

Preparati

Preparati a sviluppare le tue intuizioni riflessive. Fai un passo indietro e cerca di essere il più obiettivo possibile nel tuo pensiero, essendo sempre critico nei confronti delle tue azioni. Pensa sempre a un’altra spiegazione per quello che è successo, e guarda verso una varietà di fonti. Accetta il fatto che le tue convinzioni possano cambiare nel tempo, e mantieni sempre una sana discussione per mantenere una mente aperta. Continua a farti le domande giuste, non importa come.

Fai queste domande

Quali sono le domande “giuste” che dovresti farti? Forse perché hai risposto in quel modo, cosa stavi provando e pensando in quel momento, e come ti ha influenzato? Quali altre azioni avresti potuto fare invece? Forse anche considerare cosa avresti fatto tu o qualcun altro in una situazione simile.

Quali sono le caratteristiche principali della riflessione?

Ci sono quattro caratteristiche principali della riflessione, che includono:

  1. Porta all’apprendimento: La riflessione può cambiare le tue idee e la comprensione di una situazione.
  2. Dinamico & Attivo: La riflessione non è un processo statico, ma piuttosto un processo dinamico e attivo che può essere sia su un’esperienza passata, durante un’esperienza, o anche per un’esperienza futura.
  3. Processo non lineare: La riflessione può aiutare a formulare nuove idee e concetti per pianificare le fasi di apprendimento future, rendendolo un processo ciclico.
  4. Assumere prospettive diverse: Il pensiero riflessivo ci aiuta a criticare i nostri stessi pensieri, e a vedere le situazioni dal quadro generale.

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