una pianura in Europa, occupata principalmente dalla Polonia settentrionale, dalla Repubblica Democratica Tedesca, dalla Repubblica Federale di Germania e dalla Danimarca. La pianura dell’Europa centrale è delimitata a nord dai mari Nord e Baltico e a sud dalle montagne e dagli altipiani dell’Europa ercinica. Da ovest a est la pianura è lunga circa 600 km con larghezze tra 200 e 500 km; le altitudini predominanti sono 50-100 (più di 300 m in certe creste moreniche). La pianura è composta principalmente da calcari e arenarie coperti da depositi glaciali (creste moreniche, pianure di dilavamento).
Il clima è temperato, di transizione tra marittimo e continentale. La temperatura media di gennaio varia da -1° a -3°C all’ovest e da -2° a -4°C all’est. La temperatura media di luglio è di 17°-19°C. Le precipitazioni annuali diminuiscono da 800 a 500 mm man mano che ci si sposta da ovest a est. La copertura nevosa è sporadica a ovest ma dura da 1 a due mesi a est.
C’è una fitta rete di fiumi (Oder, Elba, Weser, Reno e altri bacini fluviali); la pianura ha anche molti laghi glaciali. I suoli predominanti sono suoli forestali bruni e podzoli. La vegetazione naturale, foreste di querce e faggi a ovest e foreste miste a est, è stata in gran parte cancellata o sostituita da conifere. Brughiere e torbiere si trovano a nord, e ci sono prati nelle valli dei fiumi. Si coltivano cereali e barbabietole da zucchero e si alleva bestiame.
La regione è densamente popolata e comprende le seguenti città: Poznan (Polonia), Berlino (Repubblica Democratica Tedesca), Berlino Ovest (un’unità politica speciale), Amburgo, Brema, Hannover, Amsterdam e Rotterdam.
K. G. TARASOV