Polidestrosio

Polidestrosio

Corno

Sfondo

Il polidestrosio è fatto di molti carboidrati destrosio (glucosio) che si legano casualmente insieme e formano un polimero. Il polidestrosio è prodotto da componenti naturali. Il legame 1,6-glucosidico predomina nel polimero, ma sono presenti anche legami α- e β-1,2; 1,3; 1,4. Il polidestrosio è un ingrediente alimentare multiuso usato per sostituire lo zucchero, i grassi e le calorie e per aumentare il contenuto di fibre negli alimenti; funziona anche come stabilizzatore, agente di carica e per aiutare a mantenere l’umidità ideale in un alimento. Il polidestrosio è stato usato come ingrediente alimentare fin dagli anni ’60.

Proprietà nutrizionali

A causa della complessa distribuzione dei legami nella sua struttura altamente ramificata, il polidestrosio resiste alla digestione nel tratto gastrointestinale superiore e viene parzialmente fermentato nel colon. Poiché il polidestrosio non viene digerito e viene solo parzialmente fermentato nell’intestino, ha un valore energetico di solo 1 kcal/grammo.

Il polidestrosio è ben tollerato nel tratto gastrointestinale, probabilmente perché viene prodotto poco gas durante la fermentazione. Il Comitato congiunto di esperti FAO/OMS sugli additivi alimentari e il Comitato scientifico per l’alimentazione della Commissione europea hanno concluso che fino a 90 g/giorno o 50 g come dose singola di polidestrosio possono essere consumati senza effetti gastrointestinali indesiderati1.

Beneficio fisiologico

  1. Lassazione.
  2. Risposta favorevole al glucosio nel sangue: aiuta a raggiungere livelli di zucchero nel sangue più bassi grazie all’arricchimento di fibre; effetto prebiotico e benefici di sazietà.
  3. Gestione del peso a lungo termine: Sostituendo gli ingredienti più calorici, il polidestrosio può aiutare a ridurre l’assunzione di calorie.

Sostituzione scientifica dei benefici

Lassazione: Il consumo di polidestrosio aumenta la massa/peso fecale2 3 4 5 6 7, la consistenza fecale8 2 6, la facilità di defecazione4, la frequenza fecale2 4 e diminuisce il tempo di transito9 negli adulti sani. Gli effetti di rigonfiamento fecale si sono dimostrati efficaci tra 8-30 g/giorno3. La dose efficace più bassa è stata di 8 g/giorno per il miglioramento della massa fecale4 e della consistenza fecale8, mentre la facilità di defecazione e la frequenza fecale sono state migliorate con una dose di soli 4 g/giorno4.

Risposta favorevole alla glicemia: Rispetto al glucosio che ha un indice glicemico di 100, il polidestrosio ha un indice glicemico di 710. Secondo un gruppo di esperti scientifici dell’EFSA, è stata stabilita una relazione di causa ed effetto tra il consumo di alimenti/bevande contenenti polidestrosio e la riduzione delle risposte glicemiche postprandiali rispetto agli alimenti/bevande contenenti zucchero11. La riduzione della glicemia postprandiale e delle risposte insuliniche è stata osservata anche in individui con diabete di tipo 212.

Effetto prebiotico: si ritiene generalmente che un prebiotico debba aumentare selettivamente la crescita di batteri intestinali benefici, come i batteri lattici e/o i bifidobatteri. L’assunzione di polidestrosio è associata ad un aumento dell’attività prebiotica.

Sazietà: Il polidestrosio può aiutare a sostenere le strategie di gestione del peso come sostituto di componenti più calorici (ad esempio, grassi o zuccheri) nelle formule, il che consente lo sviluppo di alimenti meno calorici, dato che il suo contributo calorico è solo 1 kcal/g. Mentre sono necessari ulteriori studi, i risultati suggeriscono che il polidestrosio può anche aumentare la sazietà e ridurre l’assunzione di energia in un pasto successivo.

In quali tipi di alimenti si trova questa fibra?

Il polidestrosio è una fonte di fibra alimentare che può essere aggiunta a un’ampia varietà di alimenti come cereali a basso contenuto di zucchero, senza zucchero aggiunto e senza zucchero, snack, prodotti da forno, bevande, prodotti caseari e salse. Può anche essere trovato in prodotti da forno tradizionali, bevande, latticini e salse.

“Tra i nutrienti sotto-consumati, calcio, potassio, fibra alimentare e vitamina D sono considerati nutrienti di interesse per la salute pubblica perché basse assunzioni sono associate a problemi di salute”. – Linee guida dietetiche per l’America 2015-2020 (8a edizione).

Negli Stati Uniti, l’apporto raccomandato di fibre alimentari è di 14g/1.000kcal. Per un adulto medio, questo significa un apporto giornaliero di 25g (donna) o 38g (uomo). La maggior parte degli americani consuma solo circa la metà dell’apporto raccomandato (13,5 e 18g, rispettivamente). Questa carenza nella nostra dieta è chiamata gap di fibre.

Viste le attuali abitudini alimentari degli americani, colmare il gap di fibre senza consumare alimenti arricchiti di fibre significherebbe anche aumentare significativamente l’assunzione di calorie. Per raggiungere l’apporto di fibre raccomandato senza cibi arricchiti di fibre, la maggior parte degli americani avrebbe bisogno di aumentare l’apporto calorico di oltre 500 calorie al giorno. Ma soddisfare i requisiti di fibra non significa necessariamente aggiungere calorie se si consumano alimenti arricchiti di fibre. Gli studi hanno dimostrato, per esempio, che arricchire gli alimenti a base di cereali con fibre (2,5g-5g) ha portato a un’assunzione di fibre di 24,7g-39,1g/giorno senza alcun aumento calorico. (Nicklas et al, 2011; Jones, 2014)

I cibi arricchiti di fibre aiutano a colmare il gap di fibre, offrendo allo stesso tempo un gusto eccellente e ulteriori benefici metabolici. La dieta complessiva dovrebbe avere un mix di vari tipi di fibre.

Consumare una varietà di fibre

Anche se la maggior parte delle fibre avrà più di un effetto sulla salute, nessuna fibra può produrre ogni potenziale beneficio per la salute. Alcuni effetti sono ben riconosciuti per un gran numero di tipi di fibre diverse, mentre altri possono essere molto specifici della fibra. Per massimizzare i benefici delle fibre sulla salute, è importante consumare una varietà di fibre.

Le fibre si trovano in molti alimenti diversi. La quantità di fibra per porzione può essere facilmente trovata guardando il pannello dei fatti nutrizionali per la linea di fibra dietetica.

Inoltre, il contenuto di fibra in alimenti come frutta e verdura cruda che non hanno un’etichetta nutrizionale può essere trovato qui.

Tolleranza gastrointestinale

Aumentare improvvisamente l’assunzione di fibre, in particolare in individui che consumano una dieta a basso contenuto di fibre, può provocare effetti gastrointestinali, come un maggior numero di feci a settimana, avere feci più morbide (ma non diarrea) o avere un aumento della flatulenza. Questi effetti sono dovuti o a effetti di rigonfiamento o alla fermentazione della fibra nel tratto gastrointestinale. Questi potenziali effetti possono essere minimizzati aumentando l’assunzione di fibre più gradualmente per permettere al tratto gastrointestinale di adattarsi. Pertanto, può essere utile diminuire l’assunzione di fibre fino a quando queste sensazioni si placano e poi aumentare gradualmente l’assunzione di fibre fino a raggiungere l’assunzione raccomandata di 14g/1.000kcal.

Risorse

1 Flood MT, Auerbach MH, Craig SA. Una revisione degli studi di tolleranza clinica del polidestrosio negli alimenti. Food Chem Toxicol. 2004; 42:1531-42.

2 Timm D, Thomas W, Sanders L, et al. Polidestrosio e fibra di mais solubile aumentano significativamente il peso delle feci, ma non influenzano il tempo di transito dell’intero intestino in adulti sani. FASEB J. 2011; 25: 587.583.

3 Vester Boler BM, Serao MC, Bauer LL, et al. Esiti fisiologici digestivi correlati al consumo di polidestrosio e fibra di mais solubile da uomini adulti sani. Br J Nutr. 2011;106:1864-71.

4 Jie Z, Bang-Yao L, Ming-Jie X, et al. Studi sugli effetti dell’assunzione di polidestrosio sulle funzioni fisiologiche nei cinesi. Am J Clin Nutr. 2000;72:1503-9.

5 Endo K, Kumemura M, Nakamura K, et al. Effetto della dieta ad alto contenuto di colesterolo e integrazione di polidestrosio sulla microflora, attività enzimatica batterica, prodotti putrefattivi, profilo degli acidi grassi volatili (VFA), peso e pH delle feci in volontari sani. Bifidobatteri Microflora. 1991;10:53-64.

6 Saku K, Yoshinaga K, Okura Y, et al. Effetti del polidestrosio sui lipidi del siero, lipoproteine e apolipoproteine in soggetti sani. Clin Therapeutics. 1991;13/2:254-258.

7 Tomlin J, Read NW. Uno studio comparativo degli effetti sulla funzione del colon causati dall’alimentazione con ispaghula husk e polidestrosio. Aliment Pharmacol Ther. 1988;2:513-9.

8 Costabile A, Fava F, Röytiö H et al. Impatto del polidestrosio sul microbiota fecale: un doppio cieco, crossover, studio di alimentazione controllato con placebo in soggetti umani sani. Br J Nutr. 2012;108:471-81.

9 Hengst C, Ptok S, Roessler A, et al. Effetti della supplementazione di polidestrosio su diversi parametri fecali in volontari sani. Int J Food Sci Nutr. 2009;60 Suppl 5:96-105.

10 Foster-Powell K, Holt SH, Brand-Miller JC. Tabella internazionale dei valori dell’indice glicemico e del carico glicemico: 2002. Am J Clin Nutr. 2002;76:5-56.

11 Gruppo di esperti scientifici dell’EFSA sui prodotti dietetici, l’alimentazione e le allergie (NDA); Parere scientifico sulla fondatezza delle indicazioni sulla salute relative ai sostitutivi dello zucchero xilitolo, sorbitolo, mannitolo, maltitolo, lattitolo, isomalto, eritritolo, D-tagatosio, isomaltulosio, sucralosio e polidestrosio e sul mantenimento della mineralizzazione dei denti diminuendone la demineralizzazione (ID 463, 464, 563, 618, 647, 1182, 1591, 2907, 2921, 4300), e la riduzione delle risposte glicemiche postprandiali (ID 617, 619, 669, 1590, 1762, 2903, 2908, 2920) a norma dell’articolo 13, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1924/2006. EFSA J. 2011;9:2076. www.efsa.europa.eu/efsajournal

12 Wilson T, Luebke JL, Morcomb EF, et al. Glycemic responses to sweetened dried and raw cranberries in humans with type 2 diabetes. J Food Sci. 2010;75:H218-H223.

11 aprile 2016

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.