Poncha Springs Storia

Poncha Springs, Colorado è una pittoresca, piccola città situata nel cuore delle Montagne Rocciose vicino al centro dello stato. Situata nella contea di Chaffee, appena ad ovest di Salida e ad est della zona sciistica di Monarch, Poncha Springs è spesso chiamata il “Crocevia delle Montagne Rocciose”. Ci sono quasi 100 sorgenti calde intorno a Poncha Springs, e la città è nota per il suo accesso a un gran numero di attività all’aperto che possono essere svolte nella regione, dallo sci, all’arrampicata e all’alpinismo, al rafting, alla pesca e alle gite in slitta trainata da cani.

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L’area conosciuta oggi come Poncha Springs fu abitata dagli indiani Ute ben oltre 250 anni fa. Gli Ute usavano la zona per la caccia e il campeggio. L’esploratore spagnolo Juan Batista de Anza guidò una spedizione militare attraverso Poncha Pass nel 1779, segnando una delle prime date registrate di altri viaggiatori nella regione oltre agli Ute. Negli anni successivi, sono noti trapper francesi e commercianti di pellicce che si stabilirono nella zona. Nel 1806 il tenente Zebulon Pike trascorse il giorno di Natale nella zona, e Kit Carson fu notato per essere passato attraverso Poncha Springs nel 1832.

Prima dei primi homesteaders di questa zona, il colonnello Thomas T. Fauntleroy guidò un esercito da Fort Massachusetts per impegnare gli indiani Ute nel 1855 tra Salida e Poncha Springs. Nei primi anni 1860 arrivarono i cercatori, due dei quali, Nat Rich e Bob Hendricks, costruirono la prima capanna a Poncha Springs, che si trova ancora oggi. Il figlio di Rich, James, fu il primo bianco documentato come nato a Poncha Springs nel 1867, lo stesso anno in cui la zona fu designata come distretto elettorale.

Nella metà degli anni 1870 la città vide un boom di costruzioni, con la costituzione della città nel 1880. La costruzione della ferrovia nello stesso anno attirò i coloni e la popolazione crebbe fino a più di 2000 persone in quegli anni. Purtroppo, un grande incendio nel 1887 distrusse molte delle strutture in legno. La città sembrò essere afflitta da incendi di strutture per anni, ma un edificio che ancora esiste è la Poncha Springs Schoolhouse. L’edificio scolastico è stato costruito nel 1883 e oggi serve come municipio e museo della città.

Le sorgenti calde sono state un’attrazione popolare per anni a Poncha Springs, portando molti visitatori importanti nella zona, tra cui Ulysses S. Grant e Jesse James. Alla fine Donald Hartwich prese in consegna le sorgenti e le gestì fino al 1935. Poco dopo, le sorgenti furono tappate e l’acqua calda pompata a Salida, che da allora è proprietaria delle sorgenti.

Oggi la tranquilla città di Poncha Springs è sostenuta dall’agricoltura e dal turismo e offre ai residenti e ai visitatori un assaggio della bellezza naturale che costituisce le Montagne Rocciose. Una grande destinazione per gli appassionati dell’aria aperta e gli avventurieri della natura, Poncha Springs e le sue comunità circostanti offrono molte attività ed è nota per la sua ospitalità.

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