Popolazioni I e II, in astronomia, due ampie classi di stelle e assemblaggi stellari definiti nei primi anni ’50 dall’astronomo di origine tedesca Walter Baade. I membri di queste popolazioni stellari differiscono l’uno dall’altro in vari modi, in particolare per età, composizione chimica e posizione all’interno dei sistemi galattici.
Dagli anni ’70, gli astronomi hanno riconosciuto che alcune stelle non rientrano facilmente in nessuna delle due categorie; queste stelle sono state sottoclassificate come oggetti “estremi” di Popolazione I o II.
La Popolazione I consiste di stelle, ammassi e associazioni più giovani – cioè, quelle che si sono formate da 1.000.000 a 100.000.000 di anni fa. Alcune stelle, come quelle molto calde, bianche e blu di tipo O e B (alcune delle quali hanno meno di 1.000.000 di anni), sono designate come oggetti di Popolazione I estrema. Tutti i membri conosciuti della Popolazione I si trovano vicino e nei bracci del sistema della Via Lattea e di altre galassie a spirale. Sono stati rilevati anche in alcune giovani galassie irregolari (per esempio, le Nubi di Magellano). Si pensa che gli oggetti di Popolazione I abbiano avuto origine da gas interstellare che ha subito vari tipi di processi, comprese le esplosioni di supernova, che hanno arricchito la materia costituente. Come risultato, tali oggetti contengono ferro, nichel, carbonio e alcuni altri elementi più pesanti in livelli che si avvicinano alla loro abbondanza nel Sole; come il Sole, tuttavia, sono costituiti principalmente da idrogeno (circa il 90%) ed elio (fino al 9%).
La popolazione II è costituita dalle stelle e dagli ammassi più antichi, che si sono formati circa 1.000.000.000 a 15.000.000.000.000 anni fa. I membri di questa classe sono stati presumibilmente creati da nubi di gas interstellari emerse poco dopo il big bang, uno stato di temperatura e densità estremamente elevate da cui si ritiene abbia avuto origine l’universo. Questi oggetti stellari sono relativamente ricchi di idrogeno ed elio ma sono poveri di elementi più pesanti dell’elio, contenendo da 10 a 100 volte meno di questi elementi rispetto alle stelle di Popolazione I, perché tali elementi più pesanti non erano ancora stati creati al momento della loro formazione. Le stelle variabili RR Lyrae e altre stelle di Popolazione II si trovano negli aloni delle galassie a spirale e negli ammassi globulari del sistema della Via Lattea. Un gran numero di questi oggetti si trova anche nelle galassie ellittiche.
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