Abstract
Nella presentazione orale del caso, positivi e negativi pertinenti sono presentati dopo la linea temporale. I positivi pertinenti, che sono specifici della malattia e possono essere imparati a memoria, sono usati per “escludere” una particolare diagnosi. I negativi pertinenti, che richiedono un pensiero più analitico e creativo, sono ricavati dalla diagnosi differenziale e servono a “escludere” altre possibilità diagnostiche. Presi insieme, i positivi e i negativi pertinenti aiutano a mettere a fuoco il caso e ad argomentare la diagnosi più probabile. Quattro casi di esempio sono dati per illustrare il ruolo cruciale dei positivi e negativi pertinenti nella presentazione del caso. L’ascolto attivo durante le visite, il coinvolgimento nelle discussioni sul caso e l’esperienza continua con la valutazione del paziente aiuteranno gli studenti di medicina sia a memorizzare i positivi pertinenti che a sviluppare le abilità di diagnosi differenziale necessarie per identificare i negativi pertinenti. Infine, un’attenta considerazione dei positivi e dei negativi pertinenti può aiutare gli studenti a riconoscere i modelli sottostanti e le possibilità diagnostiche nei pazienti con presentazioni atipiche o ambigue.