Quando Dio insegue i frustrati – Un sermone da Luca 5:1-11

Ascolta un MP3 di questo sermone

Secondo Luca 5:1-11, quando Dio insegue i frustrati, accadono quattro cose… Egli ti mostra: Quanto è grande il suo potere, quanto è grande il tuo bisogno del suo perdono, quanto è cruciale adottare il suo scopo, e quanto è vitale apprezzarlo sopra ogni cosa.

Introduzione: Sei mai stato irrimediabilmente improduttivo e senza successo in qualcosa? Quanto vi siete sentiti frustrati quando tutte le vostre risorse hanno fallito? Alcuni di voi si sono sentiti estremamente frustrati giocando al gioco degli appuntamenti o forse non giocando al gioco degli appuntamenti.
Per altri di voi tentare di avere figli si è rivelato stressante. Per altri avere figli si è rivelato impegnativo.
Carriera/perdita del lavoro… Alcuni di voi hanno dovuto difendere le proprie convinzioni e questo vi è costato.
La storia: Simon è frustrato, stanco e affaticato. Una notte di pesca si è rivelata molto infruttuosa. Non ha pescato assolutamente nulla. Al mattino, Gesù trova Pietro che lava le sue reti. Gli dice di varare la barca e di gettare le reti. Oh fantastico… un rabbino che dice a un pescatore professionista come pescare. Pietro inizialmente si oppone, ma alla fine concede. Guardiamo cosa succede quando Dio insegue un pescatore frustrato…

I. Quando Dio insegue il frustrato, ci convince della Sua potenza.

E’ in grado di fare in pochi secondi quello che Pietro non è stato in grado di fare per tutta la notte!
La miracolosa cattura dei pesci produce in Pietro uno spirito contrito mentre si meraviglia della potenza di Gesù. La cattura è così sorprendente che le reti si rompono e le barche affondano. In altre parole, il punto è: questa è una cattura di pesci assolutamente senza precedenti in un luogo che sembrava irrimediabilmente improduttivo la notte prima. Ed è stata catturata alla parola potente e autorevole di Gesù.

La visione di Isaia della gloria e della grandezza di Dio (Isaia 6:1-8).
La visione di Paolo di Gesù risorto e glorificato (1 Corinzi 15:1-11).
La visione di Giovanni del Cristo esaltato e risorto (Apocalisse 1:9-20).
Questi uomini hanno ricevuto scorci della potenza di Gesù Cristo.

Questa potenza è nella Parola di Cristo (attirare le persone alla fede… attirare i pesci nella rete). Romani 10:17 – La fede viene dall’udire e l’udire dalla parola di Cristo. Alla tua parola getterò le reti (v.5). La chiamata di Gesù per questi uomini a seguirlo.
(Questo ci porta ad una profonda consapevolezza della nostra peccaminosità).

II. Egli ci condanna del nostro peccato e della nostra indegnità.

Come risponde Pietro alla miracolosa cattura dei pesci?
“Via da me, perché sono un uomo peccatore”. Pietro si inginocchia in soggezione davanti a questa figura misteriosa: “Allontanati da me, Signore, perché sono un uomo peccatore”. In altre parole: “Allontanati da me, Signore, perché sono un peccatore. Se tu sapessi a chi stai parlando! Il mio spirito è spento e il mio cuore è stanco. Allontanati da me!”

Chiedete al Signore di darvi una crescente consapevolezza della Sua presenza e un senso più acuto della profondità del vostro bisogno del Suo perdono.
Sono partito e ho distolto il mio volto dal mio figlio generato per non allontanarmi mai da voi. Cosa dice Gesù a Pietro e a tutti i suoi discepoli alla fine: “Certo, io sono con voi sempre, fino alla fine del mondo”

Come mai Gesù non si sarebbe allontanato da Pietro? Un giorno Gesù sarebbe morto per i peccati di Pietro di tradimento, orgoglio, ambizione e idolatria (Marco 10:45).
(Per fortuna, il nostro peccato non ci squalifica per il servizio. Lo stesso potere che spinge Pietro a cadere sulle ginocchia di Gesù in contrizione e umile adorazione ora lo solleva al servizio di Dio. È interessante in questa storia che Gesù entra nella barca per chiamare Pietro fuori dalla barca!

III. Egli ci incarica di servirlo e di partecipare pienamente al suo ministero.

Cosa chiede Gesù a Pietro? Cosa ci chiede di fare? Pescare uomini, donne, ragazzi e ragazze per Lui.

Nel versetto 10b “Gesù disse a Simone: ‘Non temere, d’ora in poi pescherai uomini'”. Pescare uomini… Raccogliere tra le nazioni un popolo per il Suo nome. Raccogliere coloro che confidano solo in Cristo per la salvezza.
Pescare e pascere sono due metafore e immagini durature del ministero cristiano. Catturare uomini che saranno autorizzati a catturare altri (Atti 11:19-26).

Catturare uomini per Cristo è un’impresa con cui la chiesa ha lottato in passato. Nella chiesa primitiva, Dio ha usato la persecuzione per disperdere i cristiani in tutto il Medio Oriente per l’espansione del vangelo. A volte Dio porta l’avversità nella vita del suo popolo in modo che possa vivere per dimostrare che Gesù è più prezioso per loro persino della loro vita fisica.

Atti 1:8 – “Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni a Gerusalemme e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra.”

Chiedete al Signore di mostrarvi una persona per cui potete pregare e con cui fare amicizia per condividere Cristo con loro. Charles Spurgeon: “Che tutti coloro che confidano nel merito della morte del Messia siano gioiosi ad ogni ricordo di lui, e che la loro santa gratitudine li porti alla più completa consacrazione alla sua causa.”

IV. Egli ci fa apprezzare Lui sopra ogni altra cosa.

Pietro, Giacomo e Giovanni rispondono con i cuori traboccanti del valore di conoscere Gesù: “Quando ebbero portato le loro barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono”. Il testo nota che Pietro e i suoi compagni “abbandonarono tutto e lo seguirono” (5,11).

Questo è ciò che significa seguire Gesù: lui per noi è più prezioso di tutto. Conto ogni cosa come una perdita rispetto al conoscere Cristo Gesù, mio Signore (Filippesi 3:8).

Chiedete al Signore di mostrarvi cos’è che apprezzate più di Gesù. Lui ha più valore per te del tuo denaro? Del tuo coniuge? Dei tuoi figli? Della tua carriera? Del prestigio? Del piacere? Sicuramente c’è qualcosa che dobbiamo portare e deporre ai piedi di Gesù.

Cosa devi lasciare per seguire più pienamente il Signore? La donna al pozzo. Cisterne rotte che non possono contenere acqua… fonte di acqua viva.

Conclusione
Per un anno ho cavalcato il pino del ministero. Ero seduto in panchina a supplicare il Signore di rimettermi in gioco. Era appena nato il nostro quarto figlio. Un’opportunità dopo l’altra passava senza una porta aperta. Da questo deserto Dio mi ha portato in una posizione che era perfettamente su misura per me. Sono stati tre anni fruttuosi di servizio alla Intown Community Church di Atlanta, GA.

Il Signore non sempre fa cessare la nostra frustrazione dopo un anno, ma se hai qualcosa nella tua vita che vorresti non ci fosse e che ti ha causato una certa frustrazione, ti posso garantire questo: Il Signore ti sta perseguendo per mostrarti quattro cose: Quanto è grande il suo potere, quanto è grande il tuo bisogno del suo perdono, quanto è vitale adottare il suo scopo e quanto è vitale valorizzarlo sopra ogni cosa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.