Il passatempo americano è ed è stato governato da una pletora di regole sia scritte che non scritte per oltre un secolo, ma quando si tratta della palla che viene lanciata per iniziare ogni singola partita, la Major League Baseball ha installato un piccolo margine di manovra.
Tabella dei contenuti
Quattro grandi epoche del baseball
L’era della palla morta
Ci sono state quattro grandi epoche in cui il baseball è stato suddiviso quando si parla dei cambiamenti della palla.
Prima di tutto, c’è l’era della “palla morta”, dove i lanciatori facevano le palle a mano in modo da favorire sempre la squadra in difesa.
Questa era è stata dominata da partite con punteggio molto basso e pochissimi home run. Quando il lanciatore deve fare una palla unica per le sue partenze, cos’altro ci si può aspettare?
L’era delle palle vive
Poi si ha l'”era delle palle vive”, dove l’American e la National Leagues, un tempo molto diverse e gestite in modo molto diverso e indipendente l’una dall’altra, hanno standardizzato i processi che vanno nella fabbricazione della palla da baseball.
L’offesa è aumentata in quanto le palle da baseball sporche e quelle che hanno perso la loro durezza sono state rimosse dal gioco.
La palla in termini di dimensioni non era molto diversa da quella utilizzata oggi in quanto variava da 5 once a cinque e un ottavo di oncia.
Palla di sughero della seconda guerra mondiale
Durante la seconda guerra mondiale ci fu un’altra era nel baseball, e la palla di quell’epoca era in gran parte costruita in sughero, poiché la gomma era usata per i materiali di guerra, dato che il paese si univa alle forze alleate per sconfiggere Hitler e l’ascesa del fascismo in tutto il mondo.
Dopo la fine dello sforzo bellico, la gomma fu resa più disponibile ai civili e alle organizzazioni del settore privato come il baseball professionistico e il gioco fu in grado di continuare a perfezionare la palla andando nell’era moderna.
Non è una sorpresa che rimuovendo la gomma a causa dello sforzo bellico, quel gioco tornò radicalmente alla difesa e ai lanciatori.
Questa palla assomigliava molto di più alle prime palle associate all'”era della palla morta”, e la reintegrazione della gomma a metà degli anni ’40 ristabilì l’equilibrio nel gioco e diede ai battitori una migliore possibilità.
Ovviamente, anche i giocatori di ritorno dal servizio del loro paese nello sforzo bellico aiutarono la causa.
Baseball moderno
Dalla fine della seconda guerra mondiale, la Major League Baseball ha utilizzato una palla identica che viene creata attraverso un processo unico che è dominato sia dalle macchine che a mano per garantire che ogni palla da baseball sia virtualmente identica e indistinguibile l’una dall’altra.
In generale, la ricetta di una palla da baseball è stata più o meno la stessa dall’inizio della “Live Ball Era” negli anni 30.
Mentre la composizione esatta ha subito alcune alterazioni nel corso del tempo, la ricetta è rimasta abbastanza simile dove la palla prima della seconda guerra mondiale pesava tra le cinque e le cinque e un ottavo di oncia, la palla di oggi può pesare fino a cinque e un quarto di oncia.
I primi passi nella creazione della palla
Per ottenere le cinque once circa, le palle da baseball iniziano con un nucleo di sughero, che contiene una piccola quantità di gomma. Successivamente, due strati di gomma vengono aggiunti al nucleo, rispettivamente nero e rosso.
È a questo punto che il filato viene avvolto sulla miscela attraverso una macchina rotante in una stanza a clima e temperatura controllata, in modo che la gomma non si espanda o sudi e cambi o alteri il colore della palla.
Tocchi finali
Quando le diverse versioni di filato vengono aggiunte alla palla da baseball, la palla pesa circa 4 once totali. Il filato è suddiviso per colore e lunghezza. Il primo lotto è di 121 metri di lana grigia. Poi vengono aggiunti 45 metri di lana bianca alla miscela del gomitolo. Poi si aggiungono 150 iarde di cotone bianco fine all’impasto.
Poi si aggiunge la pelle di cavallo, che è composta da due pezzi di materiale, che viene poi cementata in gomma alla base di filato e gomma del gomitolo.
Infine si aggiungono al gomitolo dei punti rosso vivo, sempre punti doppi che ammontano precisamente a 108 punti, e questo esemplare finito è sempre intorno alle cinque – cinque once e un quarto.
Il produttore ufficiale delle palle da baseball della Major League Baseball è Rawlings, che ora è di proprietà e gestito dalla lega sportiva professionistica.
Poi, una volta che si asciuga, prendila e inizia a lanciarla in giro!