Radicchio-Cichorium intybus

Radicchio Quick Facts
Nome: Radicchio
Nome scientifico: Cichorium intybus
Origine Regione mediterranea che si può trovare anche in Nord America e Asia.
Colori Verde bronzeo – magenta o rosso vino, venature bianche (Frutto)
Forme Elevate, teste allungate, coniche; Di larghezza: 3- 5 pollici (Frutto)
Sapore Amaro, piccante (Foglie)
Calorie 9 Kcal./cup
Nutrienti principali Vitamina K (85,08%)
Rame (15,11%)
Vitamina E (6,00%)
Vitamina B9 (6,00%)
Vitamina C (3.56%)
Benefici per la salute Malattie del cuore, Ossa sane, Allevia il dolore, Tratta il cancro, Salute del cervello
Altri fatti sul Radicchio

Radicchio (Cichorium intybus) è un tipo di cicoria da foglia, conosciuta anche come cicoria italiana, cicoria rosetta, cicoria di testa, cicoria di foglie, cicoria di primavera, dente di leone italiano, indivia rossa e cicoria rossa. Si può trovare in Nord America e in Asia. Il radicchio ha bisogno di terreni ben drenati e sciolti per crescere. Chioggia, Treviso, Pan di Zucchero, Rosso di Verona o Rossa di Verona, Early Trevis e Castelfranco sono le varietà di Radicchio.

È una pianta perenne solitamente coltivata come annuale. La pianta porta i cespi eretti, allungati, di forma conica che è 3-5 pollici attraverso. Le teste sono di colore verde bronzato-magenta o rosso vino. Le sue foglie sono sottili con venature bianche.

Storia

Il radicchio è originario della regione mediterranea che si può trovare anche in Nord America e in Asia.

Durante i tempi antichi, veniva consumato per purificare il sangue e per trattare l’insonnia. La pianta fu coltivata modernamente nel 15° secolo. Nel 1860, l’agronomo belga Francesco Van den Borre usò l’imbianchimento, la tecnica di imbianchimento o preforzatura per creare un rosso scuro con venature bianche.

Valore nutrizionale

Il radicchio crudo consiste in 37,26 grammi di acqua, 0,4 grammi di fibre, 0,28 grammi di carboidrati e 0,57 grammi di proteine per 40 grammi. I minerali presenti nel radicchio sono calcio (0,80%), ferro (0,23 mg), magnesio (1,19%), fosforo (2,29%), potassio (2,57%), sodio (0,60%), zinco (2,27%) e altri. Fornisce solo 9 calorie e 0,1 grammi di grasso.

Fiore di radicchio
Foglie di radicchio-pianta
Illustrazione pianta-di-Radicchio


Radicchio
Fiore-di-Radicchio-germoglio
Radicchio-mezzo taglio


Radicchio-pianta
Radicchio-farm
Radicchio-seedlings


Benefici per la salute del radicchio

Oltre al suo sapore amaro, Il radicchio è una grande fonte di vitamine, fibre alimentari e minerali. Fornisce anche fitonutrienti e antiossidanti. È privo di grassi e di colesterolo e ha anche una bassa quantità di calorie. È una fonte eccellente di potassio, selenio, calcio, vitamina C, vitamina A, vitamina E, vitamina K, folato e vitamina B. Mantiene i livelli di colesterolo e di pressione sanguigna e migliora la concentrazione.

  1. Malattie del cuore

La vitamina K aiuta a prevenire la calcificazione delle arterie che è una delle cause principali degli attacchi di cuore. Porta il calcio fuori dalle arterie e non permette la formazione di depositi dannosi e duri di placca. Previene l’indurimento delle arterie.

La vitamina K aiuta a ridurre l’infiammazione e previene le cellule che rivestono i vasi sanguigni come arterie e vene. La vitamina K aiuta a mantenere la pressione sanguigna e riduce il rischio di avere un arresto cardiaco.

  1. Ossa sana

La vitamina K aumenta il contenuto di proteine che è necessario per mantenere il calcio nelle ossa che riduce le possibilità di osteoporosi. Il corpo richiede la vitamina K per utilizzare il calcio per formare le ossa. Le prove dimostrano che la vitamina K riduce le possibilità di fratture ossee migliorando la salute delle ossa. L’alta assunzione di vitamina K2 riduce le possibilità di frattura dell’anca del 65%.

Le prove mostrano che la vitamina D e la vitamina K lavorano insieme per migliorare la densità delle ossa. La vitamina K ha l’effetto positivo sull’equilibrio del calcio che è necessario per il metabolismo delle ossa. L’assunzione di cibi ricchi di vitamina K da parte dei pazienti feriti aiuta a guarire le ossa rotte e a prevenire la torsione delle caviglie.

  1. Allieva il dolore

La vitamina K riduce i crampi della sindrome premestruale e i dolori mestruali perché regola le funzioni degli ormoni. La vitamina K agisce anche come agente di coagulazione del sangue, prevenendo il sanguinamento eccessivo durante le mestruazioni e allevia anche i sintomi della PMS. Il sanguinamento eccessivo è la causa di più dolore e crampi durante le mestruazioni. La ricerca mostra che la carenza di vitamina K potrebbe peggiorare i sintomi della PMS.

  1. Tratta il cancro

La vitamina K può ridurre efficacemente le possibilità di cancro al colon, al naso, alla prostata, allo stomaco e alla bocca. La ricerca mostra che un’alta assunzione di vitamina K assiste i malati di cancro al fegato migliorandone le funzioni. Lo studio mostra che un’alta assunzione di vitamina K aiuta ad abbassare le probabilità di cancro e cardiovascolare.

  1. Salute del cervello

La vitamina K è essenziale per la salute del cervello. Coinvolge nel metabolismo degli sfingolipidi che sono le molecole ampiamente presenti nelle membrane cellulari del cervello.

Uno studio ha scoperto che le proteine dipendenti dalla vitamina K sono particolarmente importanti per il cervello. La vitamina K coinvolge il sistema nervoso nel metabolismo degli sfingolipidi, che è una classe di molecole che si verifica naturalmente ed è presente nelle membrane cellulari del cervello.

Le prove dimostrano che la vitamina K ha proprietà antinfiammatorie che impediscono al cervello lo stress ossidativo causato dai danni causati dai radicali liberi. Lo stress ossidativo può portare allo sviluppo dell’Alzheimer, del cancro, del Parkinson e dell’insufficienza cardiaca.

  1. Metabolismo

Il rame è essenziale per le reazioni di 50 vari enzimi metabolici che hanno luogo normalmente nel corpo. Le reazioni degli enzimi sono essenziali per il corretto funzionamento del metabolismo che permette ai nervi di comunicare.

Gli enzimi di rame si trovano in gran numero con un’alta attività metabolica del cervello, del fegato e del cuore. Il rame è richiesto per il sistema cardiovascolare, il sistema nervoso, il sistema digestivo e il processo metabolico. Il rame è anche richiesto per l’ATP (adenosina trifosfato) che è la fonte di energia per il corpo. La carenza di rame può portare a un metabolismo lento, a una scarsa salute metabolica e a una bassa energia.

  1. Riduce l’artrite

Il rame possiede proprietà antinfiammatorie che forniscono sollievo dalla rigidità e dal dolore legati all’artrite. Aiuta la forza dei muscoli, ripara il tessuto connettivo e abbassa il dolore alle articolazioni. I malati di artrite indossano fasce o braccialetti di rame con la convinzione che possa ridurre i sintomi dolorosi dell’artrite.

  1. Funzione tiroidea

Il rame è necessario per il corretto funzionamento delle tiroidi in quanto lavora con potassio, zinco e calcio che aiutano a bilanciare le attività della tiroide e previene l’ipertiroidismo o ipotiroidismo. A causa della complessa relazione dei minerali traccia, l’aumento di uno deve essere bilanciato dall’altro. A causa della presenza eccessiva o della carenza di questi minerali, la tiroide ha luogo. Questo porta a perdita o aumento di peso, affaticamento, possibilità di appetito o temperatura corporea.

  1. Tratta l’anemia

Il ferro e il rame lavorano insieme per sintetizzare i globuli rossi e l’emoglobina. Gli studi dimostrano che il rame è vitale per l’assorbimento del ferro dal tratto intestinale e lo rilascia nel fegato dove viene immagazzinato. Il livello di ferro diminuisce con la carenza di rame a causa della quale si potrebbe sviluppare l’anemia. I pazienti affetti da anemia potrebbero sperimentare sintomi come dolori muscolari, affaticamento, funzioni cerebrali compromesse e problemi digestivi.

  1. Previene le malattie neurodegenerative

Il rame può aiutare le condizioni dei disturbi neurodegenerativi come il morbo di Parkinson o di Alzheimer. L’elevato apporto di rame potrebbe essere tossico e si traduce in una carenza di rame e in un deterioramento delle funzioni cerebrali. La ricerca mostra che la carenza di rame aumenta le possibilità di compromissione delle funzioni cerebrali e di declino cognitivo.

Usi tradizionali

  • Aiuta a tonificare il fegato e purifica il sangue poiché possiede proprietà antiossidanti.
  • Il radicchio può dare sollievo ai malati di insonnia.
  • Il succo estratto dal radicchio è usato in cosmetica per alleviare la pelle irritata.

Come si mangia

  • Nella cucina italiana, viene grigliato in olio di oliva e mescolato in piatti noti come risotto.
  • Le radici possono essere mescolate al caffè.
  • Si serve insieme alla pasta come ripieno per il pollame o come parte della tapenade.
  • Il radicchio è usato come guarnizione o insalata.
  • Si consuma crudo, arrostito o alla griglia.
  • In Italia, il radicchio viene aggiunto a sughi di pomodoro e risotti o grigliato anche condito con olio d’oliva.
  • Il radicchio può essere grigliato con olio d’oliva, sale, farina e fritto che può accompagnare carni.
  • Il radicchio può essere cotto al forno o saltato in padella.
  • Il radicchio cotto potrebbe essere aggiunto a zuppe, pasta, riso, legumi, tofu e omelette.
  • Il radicchio potrebbe essere usato per contenere tonno, pollo o frutti di mare.
  • Il radicchio può essere condito con olio d’oliva e ricoperto con formaggio che viene cotto al forno fino a quando le foglie diventano marrone rossastro.
  • Il radicchio è parte irresistibile della cucina italiana.

Altri fatti

  • Durante l’impero romano, le proprietà purificanti del radicchio erano ben note.
  • Gli antichi romani usavano il radicchio per curare l’insonnia.
  • La sostanza chiamata Lactucopicrin che viene estratta dal radicchio possiede proprietà antimalariche, antidolorifiche e sedative.
  • Il Veneto, regione del Nord Italia, è ben noto per la coltivazione del Radicchio.
  • Nel Sud Europa, il Radicchio è popolare e comunemente consumato.
  • L’impollinazione avviene tramite insetti.
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