Fatti sulla riserva ovarica diminuita
- La riserva ovarica diminuita (DOR) descrive una condizione riproduttiva in cui una donna ha meno uova nelle sue ovaie di altre donne di età comparabile.
- La riserva ovarica diminuita può causare infertilità nelle donne o una maggiore difficoltà a concepire.
- Il test della riserva ovarica comprende una serie di valutazioni che aiutano uno specialista della fertilità a determinare la quantità di uova di una donna per sviluppare un piano di trattamento dell’infertilità.
- Anche con una riserva ovarica diminuita, una donna può ancora concepire, specialmente attraverso trattamenti di fertilità. Questi includono la stimolazione ovarica, il congelamento delle uova (prima che la quantità di uova continui a diminuire) e uova di donatore.
- Non sono disponibili test per prevedere la qualità delle uova.
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Cos’è una bassa riserva ovarica?
La riserva ovarica si riferisce al numero di uova (ovociti) che le ovaie contengono. Una riserva ovarica diminuita, chiamata anche riserva ovarica bassa o basso numero di ovociti, può essere un fattore di fertilità femminile. Un numero maggiore e una migliore qualità delle uova aumentano significativamente il potenziale di concepimento di una donna.
Si definisce riserva ovarica diminuita quando una donna ha meno uova di quelle che ci si aspetta da una donna di età comparabile.
Tutte le donne sperimentano un calo naturale della riserva ovarica dovuto all’invecchiamento. Mentre il numero e la qualità degli ovuli diminuiscono naturalmente con l’età di una donna, la fertilità varia significativamente tra donne di età simile. Quando la quantità di uova diminuisce, anche la qualità delle uova può essere inferiore a quella di una donna di età simile con una riserva ovarica normale.
Ovaie che invecchiano e infertilità femminile
Una donna nasce con tutte le uova che avrà mai nelle sue ovaie. Man mano che la quantità e la qualità degli ovuli diminuiscono durante gli anni fertili, gli ovuli rimanenti possono non essere così sani, il che significa che la capacità di concepire diminuisce con l’età.
Statistiche della riserva ovarica
- Un bambino femmina nasce con circa 2 milioni di uova.
- Dalla pubertà, questo numero scende a 300.000-500.000.
- All’età di 37 anni, il numero di uova diminuisce a circa 25.000, anche se alcune donne sperimentano questo declino prima.
- All’età di 51 anni, il numero di uova nelle ovaie di una donna crolla a circa 1.000.
La capacità di una donna di concepire diminuisce gradualmente ma significativamente a partire da circa 32 anni. Entro i 37 anni, non solo c’è una grave diminuzione del numero di ovociti, ma c’è anche una diminuzione della qualità.
Come una donna invecchia, il rapporto tra uova di buona qualità e uova anormali di scarsa qualità si sposta, con le uova di scarsa qualità che superano quelle buone. Entro la menopausa, tutti gli ovuli rimanenti sono di scarsa qualità. Questi cambiamenti nella quantità e nella qualità delle uova influenzano il successo del concepimento. Infatti, l’invecchiamento delle ovaie è il fattore più strettamente associato all’infertilità femminile.
Le donne sotto i 30 anni hanno circa il 20-25% di possibilità di rimanere incinta con ogni ciclo mestruale durante il primo anno di tentativo di concepimento. Dopo i 40 anni, la possibilità di concepimento naturale scende a meno del 5% per ciclo.
Per le donne sotto i 35 anni, la diminuzione della riserva ovarica può segnalare un’insufficienza ovarica prematura, che è quando le ovaie smettono di funzionare prima dei 40 anni (vedi sezione sottostante). La DOR può aumentare significativamente il rischio di infertilità femminile per le donne sotto i 35 anni.
Cosa causa la diminuzione della riserva ovarica?
L’invecchiamento delle ovaie è la causa generale della DOR. Più specificamente, le donne con DOR sono nate con meno uova del normale, le hanno perse più velocemente delle altre donne, o le loro uova hanno accumulato danni più velocemente del normale. In molti casi in cui viene diagnosticata la DOR, la causa sottostante non può essere determinata.
Il fattore più comune in una donna che sperimenta una riserva ovarica ridotta è avere più di 35 anni. Altri fattori che possono contribuire alla diminuzione della riserva ovarica includono:
- Problemi genetici, come le anomalie del cromosoma X.
- La perdita di un’ovaia.
- Endometriosi.
- Chirurgia per cisti ovariche o tumori.
- Disordini autoimmuni.
- Trattamenti del cancro.
- Fumo/uso di tabacco.
Secondo l’American Society for Reproductive Medicine (ASRM), la diminuzione della riserva ovarica non è stata collegata a nessun comportamento dello stile di vita, eccetto forse il fumo.
Test della riserva ovarica
I test della riserva ovarica comprendono gli esami del sangue per misurare i livelli ormonali e gli ultrasuoni. Questi test da soli non possono diagnosticare una diminuzione della riserva ovarica, tuttavia. Essi forniscono un valore predittivo che uno specialista della fertilità valuterà insieme ad altri fattori, come l’età e la storia della salute, per determinare il miglior trattamento per l’infertilità.
Test AMH
Misurare i livelli di AMH (ormone anti-mülleriano) è il nuovo gold standard nella valutazione della riserva ovarica diminuita. L’AMH, che è prodotto dalle uova nelle ovaie, indica quanti ovuli probabilmente rimangono nelle ovaie di una donna. Quando la funzione ovarica diminuisce, anche la produzione di AMH diminuisce. Valori di AMH superiori a 1,0-1,2 sono comunemente accettati come normali.
Test FSH
Un altro test misura l’FSH (ormone follicolo-stimolante), che è prodotto dalla ghiandola pituitaria nel cervello il terzo giorno del ciclo mestruale di una donna. Quando la funzione ovarica diminuisce, la produzione di FSH aumenta per stimolare le ovaie a creare uova. Testando i livelli di FSH il giorno 3 si ottiene la lettura più accurata.
La maggior parte delle donne sane in età fertile avrà valori di FSH ben inferiori a 10. Un valore di 10 nel test riflette un declino della riserva ovarica.
Ultrasuoni per misurare la conta dei follicoli
L’ecografia transvaginale permette allo specialista di vedere e contare i follicoli antrali di una donna (le tasche contenenti uova nelle ovaie) all’inizio del suo ciclo mestruale. I follicoli antrali preannunciano il numero potenziale di ovuli recuperabili dopo la stimolazione ovarica, un protocollo utilizzato in molti trattamenti di fertilità.
Trattamenti di infertilità per la riserva ovarica diminuita
Se ad una donna viene diagnosticata la DOR, ciò non significa che non possa rimanere incinta. Significa però che può essere più difficile e può richiedere un trattamento di fertilità.
Il tempo è essenziale per la riserva ovarica diminuita, perché prima si fa la diagnosi, migliori sono le possibilità di concepimento, soprattutto con gli ovuli della donna. Più una donna è anziana, più aumenta la probabilità di dover adottare un approccio più aggressivo.
La sola stimolazione ovarica non sempre aiuta le pazienti con riserva ovarica ridotta. Ma ci sono alcuni trattamenti che possono aumentare le probabilità di concepire. Se la DOR è diagnosticata abbastanza presto, può essere possibile per una paziente congelare i suoi ovuli per la fertilità futura.
C’è sempre l’opzione di usare ovuli di donatori. Questi ovuli possono essere congelati o fecondati e impiantati nell’utero utilizzando la fecondazione in vitro (IVF).
Invecchiamento ovarico prematuro vs. menopausa
Secondo il National Institutes of Health, si stima che il 10% delle donne potrebbe essere a rischio di invecchiamento ovarico prematuro (POA), una causa di diminuzione della riserva ovarica. Questa condizione non deve essere confusa con la perimenopausa o la menopausa.
La perimenopausa è un periodo di anni intorno alla metà dei 40 anni quando il corpo femminile è in transizione. In perimenopausa, il corpo continua a produrre estrogeni e l’ovulazione si verifica ancora.
Tuttavia, durante la perimenopausa le ovaie invecchiano e rallentano la loro produzione di ormoni femminili. L’ipofisi rilascia livelli sempre più alti di FSH per spingere le ovaie ad agire normalmente, ma diventa sempre più difficile per le ovaie creare livelli normali di estrogeni.
La menopausa è la risoluzione della perimenopausa. In media, arriva intorno all’età di 51 anni. La menopausa è tipicamente diagnosticata quando una donna mostra segni elevati di FSH e non ha avuto un periodo per almeno 12 mesi, il che significa che l’ovulazione è completamente cessata. Una volta che una donna attraversa la menopausa, non c’è alcuna possibilità di rimanere incinta da sola.