Poeta, Sarah Josepha Hale è meglio conosciuta per aver creato la filastrocca “Mary Had a Little Lamb”. Tuttavia, il suo lavoro si estende ben oltre la sua scrittura. La sua influenza può essere vista nei siti storici e in una famosa festa nazionale celebrata ancora oggi.
Sarah Josepha Hale è nata il 24 ottobre 1788 a Newport, New Hampshire. I suoi genitori erano forti sostenitori dell’educazione di entrambi i sessi. Pertanto, Hale fu istruita ben oltre l’età normale per una donna. Più tardi, sposò l’avvocato David Hale, che la sostenne in tutti gli sforzi accademici. Purtroppo, suo marito morì dopo soli nove anni di matrimonio, lasciando la Hale vedova con cinque figli. Si rivolse alla poesia come forma di reddito. Il suo libro più famoso, intitolato Poems for Our Children, includeva un’amata storia della sua infanzia. “Mary Had a Little Lamb” fu immediatamente una filastrocca popolare.
Nel 1837, divenne l’editore del Godey’s Lady’s Book. Il suo lavoro con la rivista la rese una delle voci più influenti del XIX secolo. Le sue colonne coprivano tutto, dall’educazione delle donne all’educazione dei figli. La Hale usò anche la sua piattaforma per sostenere altre cause, tra cui l’abolizione della schiavitù e, più tardi, la colonizzazione (liberando gli afroamericani e mandandoli in Africa). Mentre lavorava come editore, raccolse fondi per vari siti storici. Hale aiutò a preservare la casa di George Washington e sostenne finanziariamente la costruzione del Bunker Hill Monument. Il suo lavoro di conservazione storica ha superato la prova del tempo, dato che entrambi i siti sono ancora aperti al pubblico.
Hale è stata pesantemente criticata per il suo sostegno ai ruoli di genere. Come editore, incoraggiava le donne a concentrare i loro sforzi nell’ambito domestico. Una donna corretta, per Hale non solo gestiva la casa, ma impartiva anche la religione ai suoi figli. Il Godey’s Lady’s Book era ampiamente conosciuto per le sue opinioni conservatrici per gran parte del XIX secolo. Inoltre, la Hale non sostenne il movimento del suffragio femminile perché credeva che la partecipazione delle donne in politica avrebbe limitato la loro influenza in casa. Tuttavia, Hale usò la rivista per sostenere l’istruzione delle donne e i diritti delle donne come proprietarie di immobili.
Hale usò i suoi scritti persuasivi per sostenere la creazione del Ringraziamento come festa nazionale. A partire dal 1846, incaricò il presidente e altri politici di spicco di spingere per la celebrazione nazionale del Giorno del Ringraziamento, che allora veniva celebrato solo nel nord-est. Le sue richieste di riconoscimento furono largamente ignorate dai politici fino al 1863. Mentre la nazione era nel mezzo della guerra civile, il presidente Lincoln firmò la “Giornata nazionale di ringraziamento e lode”. La lettera di Hale a Lincoln è spesso citata come il fattore principale nella sua decisione. Hale si ritirò come editore nel 1877 e morì due anni dopo all’età di 92 anni.