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Troviamo spesso nell’iconografia e nelle vetrate delle chiese, dei santi e Gesù che usano certi gesti delle mani. Ce ne sono due in particolare che sono usati molto.
Entrambi hanno un significato particolare all’interno del cristianesimo, Il gesto della mano sulla destra è usato per la benedizione, che si traduce dal latino a significare ‘parla bene’. Questo è usato alla fine del servizio in chiesa come preghiera e benedizione. Sono sicuro che avrete questo gesto della mano usato per fare il simbolo della croce nelle funzioni religiose. Puntando in alto – ‘Nel nome del padre’ – ora puntando in basso – ‘Il figlio’ – la mano ora spazia da sinistra a destra – ‘e lo spirito santo, amen’. Questo gesto della mano è conosciuto come la mano della benedizione. Purtroppo si tratta anche di una disabilità, in cui l’indice e il medio non sono in grado di muoversi a causa di una lesione del nervo mediano.
Vorrei attirare la vostra attenzione sull’uso delle dita nella mano di Benedizione.Nella chiromanzia la mano è mappata con ogni dito assegnato ad un pianeta particolare. Per capire i riferimenti simbolici delle dita usate dobbiamo prendere in considerazione il significato delle dita.
Come possiamo vedere in questo diagramma, il pollice è conosciuto come Venere, l’indice – Giove, Il dito medio – Saturno, l’anulare – Apollo, il mignolo – mercurio. Possiamo usare la nostra comprensione degli dei romani per capire perché i cristiani usano questo particolare gesto della mano. Suppongo che l’ironia qui sia che stiamo usando il paganesimo per spiegare il cristianesimo, questa interpretazione è corretta se questa mappa della mano è più antica di quando il cristianesimo ha iniziato ad usare il segno della benedizione. Notate le dita usate per questo gesto della mano, e notate la mano che viene usata. La mano destra, è sempre la mano destra. Perché? Vi sento chiedere. Gli antichi greci erano particolarmente superstiziosi nei confronti della mano sinistra e in generale di tutto ciò che si trovava sul lato sinistro. Questo si diffuse in tutto l’impero romano, poiché i romani presero in prestito pesantemente dai greci per la loro cultura. Il pregiudizio della mano sinistra è venuto con questo. ecco perché noi ‘w-right’, da sinistra a destra, quando siamo corretti siamo ‘giusti’. Il nostro senso del tempo di linea è da sinistra a destra. La destra è il futuro, fa parte del nostro patrimonio culturale come segno di progresso. La sinistra è il passato, è indietro e sottosviluppata. Ecco perché si usa la mano destra e perché quando si dà la benedizione si va da sinistra a destra con la mano destra.
Se guardiamo la mano della benedizione troviamo che tre cifre sono rivolte in alto. Puntano verso il cielo, verso Dio e simboleggiano la trinità divina. Il più alto delle tre dita è quello centrale – Saturno. Se capiamo che la mitologia romana è basata su quella greca, sappiamo che Crono (Saturno) è il creatore dei Tiziano, gli antichi dei greci, che è il padre della seconda generazione di dei greci. Crono e Gaia diedero alla luce Zeus (Giove), che è il figlio di Saturno. Afrodite, (Venere) simboleggia il divino femminile, poiché è rappresentata dal pollice. Che si trova più in basso sulla mano, ed è diverso dalle altre quattro dita della mano. Mettendo insieme tutti gli indizi, comprendiamo la mano di benedizione in questo modo: il padre Saturno (dito medio) rappresenta il padre, suo figlio Giove (dito indice) rappresenta il figlio e lo spirito santo è Venere, che è la femmina divina. Come due diventano tre. E il Bambino il dito indice è tra il Padre, il dito più alto/più alto, e la madre, il dito più basso della mano. Il Padre è il padre cielo e la madre (Venere) è la madre terra. E in mezzo ad entrambi c’è il loro figlio. Gesù, in questo caso della mano di benedizione.
Questa mano rappresenta il nome di Gesù Cristo. In greco si scrive ΙΗΣΟΥΣ ΧΡΙΣΤΟΣ, scritto con l’alfabeto inglese si ottiene “ΙΗϹΟΥϹ ΧΡΙϹΤΟϹ”. La prima lettera e l’ultima lettera di ogni parola, da sinistra a destra è scritta come ICXC. Questo è noto come cristogramma, ed è la forma abbreviata di Gesù Cristo. Nell’immagine sopra abbiamo ogni lettera simboleggiata da ogni dito. Giove (indice) è rivolto verso l’alto e rappresenta la I. Il dito medio è curvo per rappresentare la C, Apollo e Venere, (il pollice e l’anulare) si uniscono per formare una X. Questo potrebbe rappresentare l’unione del cielo e della terra, l’incontro del padre cielo e della madre terra. Il mignolo, mercurio, rappresenta un’altra C. Nell’iconografia e in numerosi dipinti, sculture e finestre, Gesù userà questo gesto della mano, e fondamentalmente significa il suo nome, Gesù Cristo.