Simple Present and Present Progressive

I primi tempi verbali che uno studente di inglese impara sono il present simple e il present continuous, in parte perché sono i più semplici ma anche perché sono i più usati. Ecco una guida su come creare e usare entrambi i tempi.

Il presente semplice

Utilizziamo il presente semplice nelle seguenti situazioni:

  1. per descrivere fatti permanenti o a lungo termine. Per esempio: I leoni vivono in Africa.
  2. per descrivere abitudini e routine. Per esempio: Di solito mi alzo alle 7 del mattino.
  3. per esprimere preferenze e opinioni generali. Per esempio: Lei ama la musica.
  4. per riferirsi all’orario dei trasporti o degli eventi. Per esempio: Il nostro volo parte alle 12:30.

La struttura

Per fare frasi con il presente semplice ci sono solo due forme per quasi tutti i verbi. Per esempio, per il verbo ‘giocare’ al presente semplice la forma affermativa è la seguente:

Come potete vedere, usiamo semplicemente la forma base del verbo ‘giocare’ per tutti i soggetti, tranne la terza persona singolare, dove aggiungiamo -s. Per esempio:

Loro lavorano qui.

Le piace il tennis.

Hai una bella macchina.

Vogliamo un panino.

Vivo in centro città.

La conferenza inizia domani.

Per creare frasi negative aggiungiamo ‘don’t’ per I/you/we/they e ‘doesn’t’ per he/she/it:

Per esempio:

Non abbiamo tempo.

Non vengono da questa città.

Non gioca spesso a calcio.

Tu non parli cinese.

Non mi piace il tè.

Tu e tuo fratello non mangiate pesce.

E per fare le domande aggiungiamo ‘do’ per io/voi/noi/loro e ‘does’ per lui/lei/lui:

Per esempio:

Dobbiamo fare una prenotazione?

Pensi sia una buona idea?

Piove molto qui?

Ho tempo per un caffè?

Vogliono qualcosa da mangiare?

L’eccezione a questa struttura è il verbo ‘to be’ che è irregolare e forma negazioni e domande in modo diverso. Per fare i negativi nel verbo ‘to be’ si aggiunge ‘not’, e per fare le domande si invertono il soggetto e il verbo:

Ecco alcuni esempi:

Sei stanco?

Non abbiamo fame.

È pronto?

Sono di Roma.

Non sei uno studente, vero?

Fa molto caldo qui oggi.

La terza persona singolare

Avere una struttura così semplice per la maggior parte dei soggetti può farvi pensare che sia molto facile usare il presente semplice, e lo è in molti modi. Ma è davvero importante ricordare l’unico soggetto che è diverso, perché dimenticare di usare la -s per i verbi in terza persona singolare è molto evidente. Quindi è davvero una buona idea concentrarsi sull’apprendimento e la pratica per essere un buon parlante inglese.

Ci sono tre modi per aggiungere -s ai verbi nel presente semplice, secondo l’ortografia del verbo:

Per esempio:

He studies very hard.

Mio padre aggiusta le cose in casa nostra.

Fa danza classica.

La tua casa è bellissima.

Il tempo peggiora sempre a novembre.

Non vuole uscire.

Non ha bisogno di altri vestiti.

Il Present Continuous

Il present continuous (conosciuto anche come Present Progressive) è usato in queste situazioni:

  1. per descrivere un’azione in corso
  2. per descrivere una situazione a breve termine o temporanea

La struttura

Per creare il present continuous si usa il verbo ‘to be’ e il gerundio (o forma -ing) del verbo principale. La forma affermativa del verbo ‘to play’ è la seguente:

Per creare la forma negativa cambiamo semplicemente il verbo ‘to be’ in negativo:

Per fare domande con il present continuous invertiamo il soggetto e il verbo ‘to be’.

Ecco alcuni esempi:

Andiamo fuori. Ci vediamo dopo.

Ted sta lavorando in giardino.

Cosa stanno facendo i bambini?

Stanno facendo i compiti.

Come ti senti?

La macchina non funziona bene.

Perché indossi un maglione? Fa caldo qui.

Giulia sta da sua sorella in questo momento.

ESCEZIONE!

Ci sono alcuni verbi che non usiamo mai nel tempo presente continuo perché sono stati e non possono avere una forma progressiva. Questi verbi sono verbi di preferenza e di stato, come: sapere, avere (per il possesso), piacere, amare, preferire, odiare, volere, credere, possedere, costare. Per questi e altri verbi simili, usiamo i tempi semplici.

Il continuo presente per il futuro

Quando si parla di un evento fisso nel futuro si usa spesso il continuo presente. È particolarmente comune quando ci si riferisce agli appuntamenti in agenda, Per esempio:

Andrò dal dentista martedì alle 10.

Oggi incontreremo mia sorella a pranzo.

Andrà a tagliarsi i capelli questo pomeriggio.

A che ora parti?

Prendono il treno delle sette.

Ti occupi dei bambini stasera.

Presente semplice o presente continuo?

Quando non sei sicuro se usare il presente semplice o il presente continuo, poniti queste domande:

  • È una situazione a lungo termine? Se sì, usa il presente semplice
  • È un verbo di stato? (Per esempio, come) Se sì, usa il presente semplice
  • È un verbo d’azione che accade in questo momento? Se sì, usa il presente continuo
  • È un verbo d’azione che è una situazione temporanea? Se sì, usa il continuo presente
  • È un piano fisso nel futuro? Se sì, usa il presente continuo

Come puoi vedere, usiamo questi due tempi in molte situazioni quotidiane, quindi sono molto utili da imparare il più possibile. Cercate di esercitarvi molto fino a che non diventino naturali, e prestate particolare attenzione alla forma della terza persona singolare perché farà davvero la differenza nella vostra accuratezza nella conversazione.

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