Impugnatore
Soi Fon Capitano della 2° Divisione e anche l’attuale Comandante in Capo del Corpo Mobile Segreto (Onmitsukido.) È una gran lavoratrice, con un aspetto da maschiaccio che crede fortemente nel seguire gli ordini.
Zanpakuto
Suzumebachi (Hornet): Nella sua forma sigillata, assomiglia ad un wakizashi con un’elsa gialla che ricorda un dao cinese. Viene tenuto inguainato orizzontalmente dietro la parte bassa della schiena di Soi fon, appeso a una corda.
Shikai: attivato dal comando “Pungere tutti i nemici a morte” (Jinteki Shakusetsu). Afferrando il Suzumebachi con la mano destra, l’intera spada brillerà di bianco e si ridurrà di dimensioni. Quando il bagliore emesso si spegne, si scopre che Suzumebachi ha ora assunto la forma di un guanto nero e oro che ha una piccola catena che lo collega a una lama simile a un pungiglione sul dito medio di Soi fon. Il “pungiglione” è lungo circa il doppio della lunghezza normale delle dita di Soi fon, aumentando leggermente la sua distanza di attacco. I colori e il disegno dello Shikai assomigliano a quelli di un calabrone, in linea con il nome della Zanpakutō. In questa forma, il Suzumebachi è ancora in grado di resistere agli attacchi di spada di un avversario, poiché Soi fon può bloccare gli attacchi in arrivo con il “pungiglione” e le porzioni del guanto.
Bankai: Jakuho Raikoben (Frusta del Tuono del Calabrone): Il suo aspetto è quello di una base lanciamissili in armatura dorata che racchiude il braccio destro di Soi fon e arriva fin sopra la sua spalla per formare uno scudo facciale che lei usa per coprire il lato destro del suo viso. L’intero bankai è costituito da un grande cilindro d’oro appuntito con segni neri, grande il doppio di Soi fon stessa. Prima di attivare il suo Bankai, Soi fon avvolge una pesante fascia di metallo (Ginjōhan) attorno all’edificio su cui si trova, in preparazione al massiccio rinculo dell’attacco e alla potente esplosione che ne deriva. Usa il suo Bankai così raramente che è rimasto in gran parte invisibile per i membri della Soul Society; persino il suo stesso tenente commenta di non averlo mai visto prima. Soi fon spiega che preferirebbe non usare il suo Bankai. Ritiene che offenda il suo orgoglio di agente delle operazioni segrete, in quanto “è troppo grande per nascondersi, troppo pesante per muoversi, e il suo attacco è troppo appariscente per un assassinio
abilità speciale del Bankai: Essendo un’arma a distanza di tipo artiglieria, Jakuhō Raikōben ha la capacità di lanciare il missile attaccato alla sua base. Per farlo, Soi fon deve prima alzare e puntare l’enorme missile, usando le fessure presenti nella sua protezione facciale per poter vedere mentre lo fa. Una volta mirato, piccole pinne si estendono da numerosi punti lungo il missile, prima che questo venga sparato. Poi segue il suo obiettivo per un colpo di precisione. Dopo un colpo riuscito, il missile crea una potente e massiccia esplosione. Lo scoppio di energia esplosiva dopo la detonazione è abbastanza potente non solo da spazzare via Soi fon e il suo luogotenente, ma anche da strappare la fascia d’acciaio con cui era legata, nonostante entrambi fossero molto lontani dall’esplosione. Soi fon è in grado di sparare più di un missile allo stesso livello di potenza. Questo attacco ha un limite normale di sparare non più di un missile ogni tre giorni; farlo più spesso la tassa notevolmente.
Forma dello spirito Zanpakuto
Lo spirito di Soi fon è una piccola creatura simile a una fata che indossa un’armatura dorata e nera con una grande arma simile a un pungiglione, la cui forma è simile allo Shikai di Soi fon, che copre tutto il suo braccio destro (simile a come il Bankai di Soif on appare sul suo braccio). Ha i capelli castano-rossastri raccolti in lunghe trecce, con una frangia che scende ai lati dell’occhio sinistro. I suoi occhi sono di un colore rosato chiaro, e sembra emettere un leggero bagliore dorato.