The Lyncean Group of San Diego

Peter Lobner

I mezzi da sbarco Higgins sono le onnipresenti imbarcazioni a fondo piatto, a basso pescaggio, simili a chiatte, usate ampiamente durante la Seconda Guerra Mondiale per trasportare truppe, veicoli e rifornimenti dalle navi al largo alla spiaggia durante gli sbarchi anfibi contrastati (il nemico stava sparando). Progettate da Andrew Jackson Higgins, queste barche furono costruite in grandi quantità nel cantiere Higgins Industries di New Orleans, LA, utilizzando una forza lavoro diversa.

L’Higgins Memorial Project fornisce una biografia di A. J. Higgins al seguente link:

http://www.higginsmemorial.com/higgins.asp

Il biografo nota: “Nel 1964, Dwight D. Eisenhower definì Andrew Jackson Higgins ‘l’uomo che ha vinto la guerra per noi’. Senza i famosi mezzi da sbarco di Higgins (LCP, LCPL, LCVP, LCM), la strategia della seconda guerra mondiale sarebbe stata molto diversa e vincere la guerra molto più difficile.”

Andrew Jackson Higgins
Fonte: Higgins Memorial Project

Higgins ha progettato più di 60 tipi di mezzi da sbarco, tutti costruiti in gran parte in compensato di mogano (lo stesso dell’Higgins e di altre barche PT della seconda guerra mondiale), con una struttura interna in legno forte e un uso limitato dell’acciaio. Alla fine della seconda guerra mondiale, le industrie Higgins hanno costruito più di 20.000 barche; 12.500 di queste erano LCVP.

Le prime barche Higgins ad essere utilizzate furono le LCP (Landing Craft, Personnel) e LCP(L)s (Landing Craft, Personnel, Large), che non avevano una rampa di carico a prua. Gli uomini dovevano saltare sopra i gunwales dopo che la barca sbarcava sulla spiaggia.

Higgins LCP(L). Fonte: Wikipedia

Gli Higgins LCVP (Landing Craft, Vehicle, Personnel) furono il mezzo principale con cui soldati, marinai, marines e rifornimenti arrivarono sulle spiagge della Normandia il D-Day. Gli LCVP hanno una rampa di carico a prua in acciaio e una piastra corazzata in acciaio aggiunta all’esterno dello scafo. Potevano traghettare un plotone di 36 soldati con il loro equipaggiamento a riva a 9 nodi (17 km/h). Le LCM (Landing Craft, Mechanized) trasportavano veicoli più grandi, compresi i carri armati, a terra.

Fonte: https://cs.stanford.edu/people/eroberts/courses/ww2/projects/fighting-vehicles/higgins-boat.htm
LCVP, aprile 1945 circa. Source: U.S. Navy photo

Al seguente link, potete leggere un articolo del 3 giugno 2019 di David Kindy, “The Invention That Won World War II – Brevettata nel 1944, la barca Higgins diede agli Alleati il vantaggio negli assalti anfibi.”

https://www.smithsonianmag.com/innovation/invention-won-world-war-ii-180972327/

Quell’articolo nota che uno dei pochi LCVP sopravvissuti è ora in mostra all’esterno della sede dell’U.S. Patent and Trademark Office e del National Inventors Hall of Fame Museum di Alexandria, Virginia.

Un LCVP superstite in mostra ad Alexandria, VA.
Fonte: https://www.smithsonianmag.com/

Una replica di un LCVP Higgins è al National WW II Museum di New Orleans.

Puoi guardare un video di 10 minuti su YouTube sulla storia delle barche Higgins qui:

Gli uomini che andarono a combattere durante la seconda guerra mondiale in queste piccole imbarcazioni erano uomini molto coraggiosi. Abbiamo un debito di gratitudine verso di loro per il loro costoso successo nell’assaltare le spiagge della Normandia 75 anni fa e nel ribaltare le sorti della seconda guerra mondiale.

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