Quando la gente sente parlare di linguistica, spesso crede che i linguisti siano molto simili al personaggio Henry Higgins nella commedia My Fair Lady, che esprime sentimenti come nella seguente canzone, dove si lamenta dello stato dell’inglese e della mancanza di una corretta pronuncia:
Tuttavia, come imparerete in questa prima settimana di lezione, ci sono due modi diversi in cui si è parlato della lingua nelle discipline che si concentrano sull’uso della lingua. Possiamo parlare di questi diversi approcci al linguaggio come grammatica descrittiva vs. grammatica prescrittiva.
La grammatica prescrittiva descrive quando le persone si concentrano su come una lingua dovrebbe essere usata. Un modo per ricordare questa associazione è pensare di andare in uno studio medico. Quando un medico ti dà una prescrizione per un farmaco, spesso include indicazioni su come dovresti prendere il farmaco e su cosa non dovresti fare quando lo prendi. In modo simile, una grammatica prescrittiva ti dice come dovresti parlare e che tipo di linguaggio evitare. Questo si trova comunemente nei corsi di inglese così come in altri corsi di lingua, dove lo scopo è quello di insegnare alle persone come usare la lingua in un modo molto particolare (tipicamente descritto come ‘appropriato’ o ‘corretto’).
La grammatica descrittiva, d’altra parte, si concentra sulla descrizione della lingua come viene usata, non dicendo come dovrebbe essere usata. Per esempio, si pensi a una regola prescrittiva come Non dividere gli infiniti. Un grammatico descrittivo vedrebbe una frase come “Per andare audacemente dove nessun uomo è andato prima” e cercherebbe di descrivere come la grammatica mentale può causare quell’ordinamento di parole, piuttosto che dire che la forma superficiale è difettosa a causa di regole prescrittive (che richiederebbero la frase “Per andare audacemente dove nessun uomo è andato prima”). La linguistica adotta questo approccio al linguaggio.
Un contrasto chiave si trova tra questi due approcci. Un grammatico descrittivo direbbe che una frase è “grammaticale” se un madrelingua della lingua produrrebbe quella frase parlando. Il grammatico descrittivo cercherebbe poi di descrivere come quella frase viene prodotta attraverso la teorizzazione dei processi mentali che portano alla forma superficiale. Un grammatico prescrittivo, d’altra parte, direbbe che qualcosa è grammaticale solo se la forma superficiale è conforme a un insieme di regole che il grammatico ritiene debbano essere seguite per ottenere un certo stile grammaticale. (Si noti che ho cercato di sottolineare che il grammatico descrittivo ascolta una forma e cerca di descrivere i processi mentali sottostanti la forma prodotta (parlata), mentre un grammatico prescrittivo non ipotizza affatto la grammatica mentale, ma si preoccupa semplicemente di ‘editare’ la forma superficiale.)
Anche la Linguistica mira a fornire una grammatica descrittiva del linguaggio. In questo corso, useremo dati basati su forme di superficie (cioè dati ‘parlati’ o ‘prodotti’) e cercheremo di descrivere come queste forme di superficie avvengono attraverso processi nella grammatica mentale.