Tipi e razze di cavalli

Il cavallo non è comunemente considerato un animale da compagnia, ma è uno degli animali più comunemente presenti in città e paesi che può essere addestrato e può aiutarci in una moltitudine di attività, sia per il lavoro, il tempo libero o lo sport, ed è anche usato nella riabilitazione delle persone, dando origine a ciò che è noto oggi come terapia equina o ippoterapia. In questo articolo parleremo dei tipi di cavalli più caratteristici.

Razze di cavalli

Il cavallo andaluso

Una delle razze di cavalli più antiche del mondo che ha origine in Andalusia. Questa razza di cavallo, dopo aver accompagnato l’uomo per molto tempo, è facile da cavalcare e allenare in diversi tipi di competizioni come dressage, vaquera o rejoneo.

Sono cavalli con misure al garrese tra 163 e 168 cm, molto vitali e forti. Hanno un corpo robusto e sono molto resistenti alle malattie e alle infezioni.

I cavalli andalusi, anche se hanno un carattere impetuoso, come detto prima, sono facili da addestrare e molto docili se trattati con rispetto.

Cavalli arabi

Questa razza di cavallo è caratterizzata da forza, resistenza e grande intelligenza. Inoltre, insieme al cavallo andaluso, è una delle razze di cavalli più antiche.

Perché si sono sviluppati nel deserto, ma sempre circondati da persone, questi cavalli sono molto resistenti alle intemperie e facili da addestrare.

Tra 143 cm e 152 cm, abbiamo una razza di cavalli equilibrati che di solito hanno una testa acuta con una fronte larga. All’interno di questa razza abbiamo diverse varianti che sono nate da incroci per cercare di aumentare la loro statura e altre caratteristiche come l’altezza della coda e la larghezza dell’anca.

Il loro carattere è molto vivace e attivo, insieme alla loro alta velocità media e resistenza. Questo è a loro favore quando si tratta di imparare dai loro addestratori.

Cavalli Frisoni

Il cavallo Frisone è originario dell’Olanda e si caratterizza per il suo bel manto di colore nero intenso. Il loro nome deriva dalla regione specifica dell’Olanda da cui provengono, la Frisia.

Sono molto usati nelle competizioni di dressage perché sono molto agili e facili da allenare. Hanno un’altezza media di 165 cm e sono animali molto forti. I frisoni si trovano oggi nelle esposizioni di equitazione e di dressage.

Cavalli Percheron

Questi cavalli sono di origine francese, della regione di Le Perche. A causa delle loro grandi dimensioni sono spesso utilizzati per il tiro e l’allevamento.

Particolarmente popolare tra gli agricoltori a causa della loro grande docilità e dimensioni, in media 180 cm, questa razza ha come antenato il cavallo arabo. Con un peso medio di 800 chili, ci sono due tipi di Percheron a seconda della loro corporatura; Percheron per la lunga e Percheron per la breve distanza.

Con una resistenza al tempo e alle malattie superiore alla media, i cavalli Percheron si adattano rapidamente a diversi tipi di habitat.

Cavalli pinto

L’origine dell’allevamento di questi cavalli è attribuita agli indiani pellerossa del Nord America, dopo che hanno deciso di incrociare varie razze come i cavalli inglesi e arabi.

Con una statura media di 152 cm, hanno molte caratteristiche ereditate dai cavalli arabi, come l’altezza, il peso medio di circa 500 kg e nessun colore particolare che li caratterizza.

Il muso e le gambe sono più corte di quelle di altre razze, oltre ad essere molto docile e veloce nell’imparare le routine.

Purosangue inglese

Il purosangue inglese ha le sue origini nell’Inghilterra del XVIII secolo, logicamente. Questa è considerata la data in cui le cavalle inglesi furono incrociate con stalloni arabi per produrre cavalli veloci per le corse.

Con un’altezza media di 170 cm, sono ora specializzati anche in attività come l’equitazione grazie alle loro grandi capacità atletiche.

Nella razza purosangue inglese, abbiamo velocisti, corridori di distanza e cavalli da sabbia o tappeto erboso, a seconda delle loro caratteristiche.

Cavalli Mustang

L’origine di questa razza di cavalli è particolarmente particolare. Sono originari del Nord America, ma discendono dai cavalli presi dagli spagnoli nelle conquiste dell’America che, dopo aver perso le guerre, sono diventati selvaggi. In mancanza di predatori naturali, proliferarono e si stabilirono.

Cavalli molto resistenti, capaci di percorrere lunghe distanze e molto forti grazie alla loro muscolatura. Essendo una delle poche specie di cavalli selvaggi negli Stati Uniti, è considerata una specie protetta.

Questa razza è perfettamente adattata alla durezza delle pianure e ai climi più rigidi.

Igiene per i cavalli

La cura dell’igiene per i cavalli deve essere curata quotidianamente, dando priorità allo stato d’animo dell’animale per non forzarlo e creare situazioni di stress.

Iniziamo con il raschietto, una specie di spazzola con setole rigide, per massaggiare il corpo del cavallo e rimuovere il pelo in eccesso, applicando una certa forza e con un movimento circolare.

Poi, usando una spazzola per radici e a favore del pelo del cavallo, spazzoliamo l’animale. Sulla coda, useremo un pettine da criniera e dobbiamo fare molta attenzione perché questa è una zona molto sensibile.

Prendiamo la spazzola morbida per spazzolare la testa del cavallo, nella zona dalle orecchie agli occhi. Infine, dobbiamo prestare particolare attenzione agli zoccoli del cavallo, utilizzando il pulitore di zoccoli, con la parte del punzone per rimuovere le piccole pietre che danno fastidio o danno al cavallo.

E altrettanto importante come l’igiene dell’animale stesso, è l’igiene dello spazio dove lo abbiamo. Per pulire le stalle, alla Zotal abbiamo un detergente alcalino concentrato come PREVIO® Quat.

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