Fonte: Inside Chick-fil-A
Una specialità del sud con radici internazionali, è una ricetta che rimane immutata.
Quando Ronnie Osborne scende dall’aereo in Sud America, è in missione. Microbiologo di formazione, ora è uno dei più rispettati acquirenti di tè del paese, e parte di un team responsabile di garantire che ogni bicchiere di tè freddo versato in un ristorante Chick-fil-A a livello nazionale ha lo stesso colore e sapore della miscela originale selezionata più di tre decenni fa.
“Prima del mio tempo”
Quando si chiede in giro per Chick-fil-A la storia del loro famoso tè freddo, si ottiene una risposta comune: “era prima del mio tempo”. Steve Hester ha iniziato ad acquistare cibo per l’azienda 33 anni fa e ammette che la ricetta del tè freddo lo supera, ma ricorda che l’azienda “voleva una miscela di tè di proprietà, fatta esclusivamente per Chick-fil-A.”
L’hanno trovata da Tetley, e la miscela è rimasta invariata per più di tre decenni – servita solo nei ristoranti Chick-fil-A.
La miscela
Tetley acquista milioni di libbre di tè ogni settimana da ben 35 paesi diversi, e la miscela resa famosa da Chick-fil-A proviene da aziende di tutto il mondo. Il tè viene ispezionato quotidianamente da esperti assaggiatori utilizzando la cosiddetta analisi organolettica, che è un modo elegante per dire che viene preparato e assaggiato per garantire la coerenza di sapore e colore.
“Quando si tratta di tè freddo, colore e chiarezza sono attributi di qualità”, spiega Ronnie Osborne, esperto di acquisti e miscele di tè di Tetley. “
Nel caso della miscela di Chick-fil-A, il tè è selezionato per produrre un colore ambrato scuro, mentre il sapore è progettato per accoppiarsi bene con zucchero vero e limone fresco (per coincidenza, due dei tre ingredienti in Chick-fil-A Lemonade, rendendo le due bevande una coppia perfetta).
Come per il caffè e la limonata THRIVE Farmers di Chick-fil-A, i ristoranti Chick-fil-A usano acqua filtrata per fare il loro tè. Questo è importante perché l’acqua non filtrata può produrre un aspetto torbido una volta che il tè viene raffreddato. Per garantire la coerenza, in ogni ristorante vengono utilizzate speciali macchine per l’infusione che sono specificamente calibrate per produrre l’esatto colore, chiarezza e sapore che i clienti hanno imparato ad amare.
“È una grande miscela”, dice Osborne. “Non è cambiata dal primo giorno”
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