Veil

Attenzione!

Almeno alcuni contenuti di questo articolo sono derivati da informazioni presenti in Harry Potter: Wizards Unite. Come tale, gli spoiler saranno presenti all’interno dell’articolo.

Per informazioni specifiche sul gameplay, si prega di consultare il relativo articolo sulla Wiki di Harry Potter: Wizards Unite Wiki!

“Ebbe la stranissima sensazione che ci fosse qualcuno in piedi proprio dietro il velo dall’altra parte dell’arco. Stringendo molto forte la bacchetta, si avvicinò alla pedana, ma non c’era nessuno; tutto ciò che si poteva vedere era l’altro lato del velo nero a brandelli.” -Primo incontro con il Velo

Il Velo era una struttura enigmatica situata nel Dipartimento dei Misteri. Sembrava essere una manifestazione della barriera tra la terra dei vivi e la terra dei morti. Non si poteva viaggiare liberamente tra i due mondi, perché era un viaggio di sola andata. Gli indicibili che lavoravano nel Dipartimento dei Misteri probabilmente lo studiavano da vicino.

Storia

Ministero della Magia

Una manifestazione fisica della barriera era in qualche modo conservata nel Dipartimento dei Misteri del Ministero della Magia; nella Camera della Morte, una stanza grande ed echeggiante, fiocamente illuminata e rettangolare, e tenuta al centro di una predella di pietra rialzata in una grande fossa di pietra incassata e profonda una ventina di piedi, con panche che correvano tutto intorno alla stanza e scendevano a gradini ripidi come un anfiteatro (o come l’aula dieci del Wizengamot) e circondata da un’aria fredda e da una completa immobilità.

Sulla predella si trovava il Velo, che era rappresentato come un alto arco di pietra a punta che sembrava così antico, incrinato e fatiscente che sembrava incredibile che fosse ancora in piedi (soprattutto perché non era sostenuto da alcun muro circostante), e l’arco era appeso con il Velo; che appariva come una tenda nera a brandelli, delicatamente svolazzante e ondeggiante molto leggermente “come se fosse stato appena toccato” (forse a causa delle anime dei morenti che passavano non viste nella prossima vita attraverso di esso). La comunicazione attraverso il Velo sembrava essere impossibile, anche se quando una persona viva si avvicinava, le anime dei morti, riconoscendo una persona cara nelle vicinanze, cercavano di comunicare.

Anche se i vivi potevano avere la stranissima sensazione che ci fosse qualcuno in piedi proprio dietro il Velo dall’altra parte dell’arco, le loro parole erano impercettibili tranne che per “deboli sussurri e mormorii” provenienti dall’altro lato del Velo. Quando la persona viva cercava di comunicare, i morti si sforzavano di più e i loro sussurri e mormorii diventavano più forti. Se coloro che sentivano i mormorii fissavano l’arco abbastanza a lungo, in breve tempo ne rimanevano incantati e ipnotizzati, credendo che avesse una sorta di bellezza (per quanto fosse vecchio), camminando inconsapevolmente verso di esso, incuriositi dal Velo che si increspava dolcemente, e sentendo una forte inclinazione a salire sulla predella e ad attraversarlo.

Tuttavia, questo si sarebbe rivelato fatale, poiché passare attraverso il Velo avrebbe causato la morte istantanea. Il Velo reagiva al passaggio di una persona viva svolazzando per un momento “come in un forte vento”, per poi ricadere al suo posto. Era impossibile per gli altri tirare fuori chi passava senza passarci attraverso e morire essi stessi, ed era già troppo tardi per chi passava per essere salvato (nonostante passassero solo pochi secondi), poiché erano già morti.

Battaglia del Dipartimento dei Misteri

Harry Potter: “Non lo sente nessun altro?” Luna Lovegood: “Li sento anch’io. Ci sono delle persone là dentro!” Hermione Granger: “Cosa intendi per ‘là dentro’? Non c’è nessun ‘là dentro’, è solo un arco, non c’è spazio per nessuno – Harry, smettila, vieni via -” – Le voci da oltre il velo

Quando Harry Potter, Ron Weasley, Hermione Granger, Ginny Weasley, Neville Paciock e Luna Lovegood si recarono al Ministero nel 1996, si trovarono nella Camera della Morte e stranamente attratti dal Velo. Hermione, tuttavia, invitò alla prudenza e alla fine a lasciare del tutto la stanza. Aveva paura del Velo e lo considerava innaturale. Anche se non aveva idea di cosa fosse, sentiva che era pericoloso. Il suo consiglio si rivelò difficile da seguire, dato che Harry, Luna, Ginny e Neville furono tutti ammaliati dal Velo (presumibilmente perché tutti loro credevano più o meno in un qualche tipo di vita ultraterrena, mentre era implicito che Hermione non lo facesse), con Harry e Luna che sentivano le voci dei loro cari defunti dall’aldilà.

Sirius Black che cade attraverso il Velo nel 1996

Al culmine della Battaglia del Dipartimento dei Misteri, la maggior parte dei combattimenti era ambientata nella Camera della Morte; e Bellatrix Lestrange colpì suo cugino Sirius Black esattamente sul petto con un incantesimo, gettandolo fuori equilibrio e mandandolo attraverso il Velo alla morte. Harry all’inizio non credeva che Sirius fosse morto, e continuava a dire che sarebbe uscito dall’arcata dall’altro lato delle tende, un po’ come (quando era bambino) pensava che i suoi genitori si sarebbero alzati dopo essere stati colpiti dalla Maledizione dell’Uccisione.

Dietro le quinte

“E’ lì da tanto tempo quanto il Ministero stesso.” -J. K. Rowling sul velo

Il velo visto in Harry Potter: Wizards Unite

  • Nel film, l’arco è molto alto e abbastanza stretto, e il Velo sembra essere una specie di nebbia invece di una tenda.
  • Il Velo è un riferimento a una frase inglese, “oltre il velo”. Il termine ha origine dalla tradizione ebraica come velo o tenda che separa il corpo principale del Tempio dal tabernacolo. In inglese moderno, morire o avere un’esperienza di pre-morte è talvolta chiamato “andare oltre il velo”.
  • Quando Harry e Luna si avvicinano all’arco sostenendo di sentire delle voci, Hermione esclama che è solo un arco vuoto; sebbene il Velo possa essere chiaramente visto dagli spettatori e, presumibilmente, da Luna e Harry. Questo potrebbe riferirsi al modo simile in cui i Thestral possono essere visti solo da coloro che hanno assistito e accettato una morte. Anche se Hermione poteva probabilmente anche vedere il Velo, ma lo definiva ancora vuoto; cioè non c’era nulla di sostanziale in esso.
  • Nel film, Bellatrix colpisce Sirius con la Maledizione dell’Uccisione, Avada Kedavra, uccidendolo prima che lui passi attraverso il Velo. Nel libro, la maledizione che colpisce Sirius non viene identificata (anche se si dice che sia Stupefy a causa della luce rossa), e il suo essere colpito attraverso il Velo è ciò che causa la sua morte.
  • Nel sesto libro, si afferma che il funerale di Silente è il primo a cui Harry Potter abbia mai partecipato. Viene spiegato che nessun funerale è mai stato tenuto per Sirius Black perché il suo corpo non è mai stato recuperato. Questo presumibilmente indica che il corpo ha lasciato completamente il mondo dei vivi quando è caduto attraverso il velo.
  • Dopo l’uscita del settimo libro, un fan chiese a J. K. Rowling se Harry avesse parlato con Albus Silente da qualche parte nel Velo, al che la Rowling chiarì che piuttosto che il Velo, il luogo della loro conversazione era il Limbo.
  • J. K. Rowling ha detto che le reazioni di Harry e dei suoi amici al Velo variano in base a quanta convinzione o dubbio avevano su ciò che si trova al di là. Inoltre, ha dichiarato che il Velo è lì da quando esiste il Ministero della Magia stesso.
  • Nel videogioco, una scena tagliata mostra Bellatrix lanciare un incantesimo simile a come Stupefy è raffigurato nel videogioco – un bullone rosso di punte – per far cadere Sirius attraverso il Velo.

Apparizioni

  • Harry Potter e l’Ordine della Fenice (Prima apparizione)
  • Harry Potter e l’Ordine della Fenice (film)
  • Harry Potter e l’Ordine della Fenice (videogioco)
  • Harry Potter e i Doni della Morte (Solo menzionato)
  • I racconti di Beda il Bardo (Il racconto dei tre fratelli)
  • Pottermore
  • Wizarding World
  • Harry Potter: Maghi Uniti

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