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L’ukulele è tipicamente fatto di quattro corde di nylon o budello o sequenze di corde, alcune delle quali possono essere armonizzate in corsi. Molti artisti famosi come Eddie Vedder e Jason Mraz hanno usato questo strumento per arricchire le loro canzoni classiche.

L’uke fornisce un eccellente punto di partenza per studenti di musica e musicisti dilettanti. I musicisti di qualsiasi età possono imparare rapidamente a suonare questo strumento. L’ukulele è disponibile in quattro misure diverse con diverse altezze, toni, tastiere e melodie.

Storia dell’ukulele

L’ukulele ha una ricca storia e tradizione. Mentre questo strumento è apparso per la prima volta alle Hawaii nel XVIII secolo, le sue radici si trovano in Portogallo. Tuttavia, non si sa chi abbia effettivamente inventato l’uke. Nonostante questo, la storia di come questo strumento è salito alla popolarità è una storia emozionante.

Gli storici concordano che la braguinha portoghese o machete de braga è lo strumento che ha portato alla creazione dell’ukulele. La braguinha è uno strumento piccolo rispetto alla chitarra, ma funziona abbastanza simile alle prime quattro corde della chitarra.

D’altra parte, l’ukulele ha la stessa lunghezza di scala del machete ma è accordato GCEA invece di DGBD. In altre parole, possiamo dire che gli hawaiani hanno soprannominato la braguinha come ukulele. Vediamo come è successo.

A metà del diciottesimo secolo, l’industria dello zucchero delle Hawaii era in piena espansione, il che ha creato una carenza di forza lavoro nella zona. Allo stesso tempo, il Portogallo stava vivendo un crollo economico. La crisi economica costrinse molti portoghesi ad emigrare alle Hawaii per trovare opportunità di lavoro nell’industria dello zucchero.

Molti portoghesi arrivarono alle Hawaii con le loro famiglie e i loro machete. Tra loro c’erano tre falegnami di nome Manuel Nunes, Augusto Dias, e Jose do Espirito (originario della città portuale di Madeira, Funchal). Tra i passeggeri c’era anche un uomo di nome Joao Fernandes. Suonò il machete e cantò una canzone di ringraziamento all’arrivo al porto di Honolulu il 23 agosto 1879.

La performance di Fernandes commosse gli hawaiani tanto da renderli ossessionati dalla branguinha. Gli hawaiani soprannominarono lo strumento “ukulele”, che significa “pulce che salta”. Questo termine si riferisce al modo in cui le dita di Fernandes si muovevano sulla tastiera.

Molti immigrati portoghesi vivevano alle Hawaii, ma Nunes, Dias e Santos si recarono a Honolulu per trovare lavoro al termine del loro impiego contrattuale alle Hawaii. Hanno iniziato a lavorare il legno e a costruire strumenti a Honolulu. I loro sforzi hanno ulteriormente promosso l’ukulele.

Non è chiaro chi fece il primo ukulele. Quello che sappiamo è che è andato dal Portogallo alle Hawaii come branguinha. Una volta alle Hawaii e a Honolulu, il machete cambiò in dimensione e forma e ottenne un’accordatura rientrante che diede all’ukulele il suo suono esclusivo e la facilità di suonare.

Il re hawaiano David Kalakauna era innamorato dell’ukulele. Introdusse lo strumento nella musica hawaiana di quel tempo, fornendo allo strumento l’appoggio dei reali. Questa mossa rese l’ukulele una parte inseparabile della tradizione musicale hawaiana.

Mentre la popolarità dell’ukulele ha cominciato a vacillare con l’inizio del rock and roll negli anni ’50, ha fatto un ritorno di successo nei tempi moderni. Le vendite di ukulele hanno visto una forte impennata negli Stati Uniti tra il 2009 e il 2018. Le cifre di Statista mostrano che 1,77 milioni di ukulele sono stati venduti negli Stati Uniti dal 2009 al 2018. La popolarità dell’ukulele dovrebbe aumentare nei prossimi anni.

Fatti divertenti dell’ukulele

L’ukulele è forse uno degli strumenti più popolari in questo momento. Mentre il carisma di questo divertente strumento è ampiamente conosciuto, ecco alcuni fatti divertenti sull’ukulele che potresti essere sorpreso di sapere:

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