Gmail, Yahoo e Apple sono tre dei provider di posta elettronica più popolari nel 2020 sia per uso personale che commerciale. Anche se tutti condividono la stessa funzionalità di base di ricevere e inviare e-mail, ognuno ha una serie unica di vantaggi e svantaggi.
In questo articolo, copriremo le caratteristiche, i prezzi e l’utilità complessiva di ogni provider per aiutarti a identificare la scelta migliore per il tuo business. Anche se non puoi sbagliare con nessuno di questi tre, dovresti anche controllare la nostra guida ai migliori provider di posta elettronica per saperne di più sulle migliori alternative.
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Caratteristiche
Tutte e tre le piattaforme sono facilmente accessibili su una varietà di dispositivi e sistemi operativi. Yahoo offre l’accesso via web e ha applicazioni mobili sia per gli utenti iOS che Android. Oltre a queste opzioni, Gmail fornisce anche un’estensione per Google Chrome.
Mentre Apple non ha un’estensione per il browser, è possibile accedere al proprio account di posta elettronica scaricando l’applicazione iCloud desktop per Windows. Gli strumenti di posta elettronica di Apple fanno parte della suite iCloud, che è integrata nel sistema operativo macOS. Gli utenti Mac possono creare e gestire il loro account tramite Preferenze di Sistema e visualizzare le email attraverso l’applicazione nativa Mail.
Oltre agli account email personali, ogni provider dà agli utenti la possibilità di aggiungere indirizzi esterni alla loro casella di posta. Sono tutti dotati di robusti filtri antispam che impediscono ai messaggi indesiderati di raggiungere la tua casella di posta. I singoli indirizzi possono essere messi in lista nera o bianca se il filtro commette qualche errore.
Mentre Apple, Yahoo e Gmail forniscono tutti uno spazio di archiviazione gratuito, Yahoo va oltre la concorrenza offrendo 1.000 GB, rispetto ai 15 GB di Google e ai soli 5 GB di Apple.
In contrasto con Yahoo Mail, sia Apple Mail che Gmail fanno parte di suite di produttività più grandi che includono la condivisione di file e altre caratteristiche. Questi limiti di archiviazione si applicano all’account nel suo complesso, poiché gli utenti di Google Drive e iCloud Drive possono anche memorizzare immagini o altri file. Google e Apple offrono entrambi uno spazio extra a pagamento.
Performance
Gmail, iCloud Mail, e Yahoo funzionano bene su tutti i dispositivi, anche se Apple Mail è particolarmente adatto all’hardware Apple. Mentre l’interfaccia è in gran parte una questione di gusto personale, iCloud ha uno stile più snello, con più spazio per ogni messaggio e meno elementi su ogni schermata.
Un potenziale problema per gli utenti di iCloud e Gmail è che le e-mail condividono l’archiviazione con una varietà di altri documenti. Potrebbe essere necessario eliminare vecchie e-mail o altri file se ci si trova a corto di spazio.
Anche se questi strumenti aprono ulteriori opportunità, la G Suite è significativamente più accessibile di alcune applicazioni iCloud. Per esempio, la suite G consente l’editing collaborativo in tempo reale attraverso un’interfaccia web, mentre le funzioni di editing in tempo reale di iCloud sono limitate ai dispositivi Mac.
D’altra parte, Yahoo offre molto più spazio di archiviazione dedicato, con 1.000 GB solo per le e-mail. La stragrande maggioranza degli utenti non avrà mai bisogno di preoccuparsi di superare il proprio limite di archiviazione o di dover liberare spazio per nuove e-mail.
In termini di organizzazione, oltre al suo robusto filtro antispam, Gmail va oltre ordinando automaticamente le e-mail in diverse categorie come Primario, Promozioni e Sociale. Questo rende più facile trovare diversi tipi di email, garantendo che solo i messaggi più importanti raggiungano la tua casella di posta.
Supporto
Google, Yahoo, e Apple hanno tutti centri di aiuto informativo che coprono domande comuni e problemi tecnici. Inoltre, sia Google che Apple gestiscono forum di supporto per mettere in contatto le persone che hanno domande con utenti esperti.
Purtroppo, Apple è stato l’unico fornitore ad offrire supporto dal vivo, avendo la possibilità di chiamare immediatamente o fissare un appuntamento telefonico. Non c’è supporto live di Yahoo se un utente ha un problema con l’applicazione di posta mobile. Allo stesso modo, Google offre supporto dal vivo solo per coloro che hanno un abbonamento a G Suite, che parte da 6 dollari per utente al mese.
Prezzi e piani
Creare un account e-mail è completamente gratuito, indipendentemente dal provider scelto. Detto questo, sia Yahoo che Gmail offrono la creazione di indirizzi email personalizzati premium utilizzando il tuo dominio aziendale. Questo può aiutare il tuo marchio ad apparire più professionale, oltre a semplificare la comunicazione dando a tutti i membri del tuo team lo stesso dominio email.
Gmail indirizzi personalizzati costano attualmente 6 dollari per utente al mese dopo 14 giorni di prova gratuita. Questo pagamento include anche una varietà di funzioni aggiuntive, tra cui la condivisione di file, 30 GB di cloud storage e supporto 24/7.
Yahoo fornisce indirizzi personalizzati a partire da 3,19 dollari al mese per un singolo indirizzo, 1,59 dollari per casella di posta al mese per cinque indirizzi e 1,19 dollari per casella di posta al mese per 10, con sconti per grandi gruppi. Questi prezzi riflettono un abbonamento annuale, quindi si può pagare di più se si evita l’impegno a lungo termine. Le caselle di posta aziendali hanno anche 1 TB di archiviazione.
Verdict
Gmail, Yahoo, e Apple Mail sono tre dei più comuni provider di posta elettronica, e ognuno ha caratteristiche eccellenti e un’interfaccia moderna. Detto questo, la possibilità di pagare per indirizzi email di marca rende Gmail e Yahoo opzioni migliori per le aziende che vogliono apparire più professionali.
Due ragioni per usare Gmail sono le sue eccellenti capacità di condivisione di file e il suo robusto filtro antispam che ordina automaticamente le email per categoria. Mentre Gmail è la nostra migliore raccomandazione, Yahoo è da prendere in considerazione per i suoi domini personalizzati più convenienti e i limiti più alti per l’archiviazione gratuita.
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