L’Echinoblog

No..non stelle marine che mangiano le persone, ma il contrario…
Mi è stato inviato uno dei due video qui sotto. Molti hanno forse visto le stelle marine fritte su un bastoncino in varie foto di mercati asiatici di pesce, come questa:

Ok, prima. Bleah.
Tassonomia: Dal video e da varie foto che circolano su internet, la specie sembra Asterias amurensis, la specie del Nord Pacifico del ben noto asteriide Asterias, che include il vostro ben noto topo da laboratorio sperimentale Asterias rubens, ecc.
Dettagli: Oltre ai video e alle foto che circolano su internet, ho incontrato due resoconti aneddotici tra cui:
*Ho due confezioni di un mix di zuppa di stelle marine dall’Asia che apparentemente usano le stelle marine come un componente da aggiungere a funghi secchi e acqua bollente.
*C’erano voci quando ho visitato la Nuova Zelanda che la gente usava i piedi a tubo come parte della salsa di vongole.
Buoni motivi per cui eviterei di mangiare stelle marine:
* Non c’è carne. Per lo più calcite. (Interessante però, una nota in uno dei video di Youtube suggerisce che si mangiano le gonadi o le parti molli.)
* Le pareti del corpo di molti, se non tutti gli asteroidi sono cariche di sostanze biochimiche tossiche, dalle saponine alle tetrodotossine. Molti resoconti riportano che l’alimentazione di stelle marine a cani o gatti provoca il vomito e la successiva morte di questi animali.
* Alcuni resoconti, specialmente dall’Asia, come questo, mostrano che alcune specie che digeriscono i bivalvi (ad esempio, Asterias amurensis, Astropecten scoparius, Asterina pectinifera) possono effettivamente trasmettere avvelenamento paralitico da molluschi.
*E infine… Eww…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.