Coltivare i funghi Portobello in casa: Ultimate Step-by-Step Guide

I funghi Portobello sono identificati da tappi marroni, polpa carnosa e un sapore intenso. Contengono una serie di nutrienti come la vitamina B, proteine, minerali e fibre. Oltre a fornire numerosi nutrienti, i funghi sono a basso contenuto di calorie e grassi e sono privi di colesterolo; sono quindi una perfetta alternativa alla carne e possono essere aggiunti a qualsiasi dieta. I vegetariani e coloro che vogliono perdere peso troveranno i funghi Portobello un’ottima aggiunta a una dieta sana. Ti stai chiedendo come coltivare i funghi Portobello a casa? Questa è una cosa che puoi sicuramente fare! Ci sono alcuni semplici passi da seguire, e sarai sulla buona strada per coltivare i funghi Portobello.

Che cosa sono i funghi Portobello?

Origine

I funghi Portobello sono membri della famiglia degli agaricus bisporous, un tipo di funghi commestibili di cui si conosce l’esistenza in Europa e in Nord America. I funghi Portobello sono in realtà la forma matura dei comuni funghi crimini, o funghi bottoni, che sono spesso raccolti quando sono immaturi. Una volta che i giovani funghi crimini sono cresciuti fino a 4-6 pollici di diametro, sono conosciuti come funghi portobello.

Quando si parla di storia del portobello, si dice che i funghi portobello furono coltivati per la prima volta dagli americani con spore provenienti dall’Italia. Il New York Times portò per la prima volta all’attenzione del pubblico i funghi crimini e portobello a metà del 1908. Da allora, la conoscenza su come coltivare i funghi portobello si è diffusa in tutto il mondo e la gente ha praticato la coltivazione dei funghi portobello per decenni.

C’è stato un dibattito se sia più corretto il nome portobella o portobello. In realtà, entrambi sono accettati e l’uso di quale nome utilizzare è semplicemente una questione di marchio di marketing. Per il nome portobello stesso, ci sono diverse ipotesi per la sua origine. I funghi potrebbero aver preso il nome da una città in Italia, o da Portobello Road a Londra, famosa per i suoi preziosi negozi di antiquariato e di moda. Un’altra ipotesi per il nome è il programma televisivo Portobello. Indipendentemente dall’origine del nome, i funghi portobello sono diventati un ingrediente molto popolare in vari piatti come grigliate, zuppe, insalate o panini.

Forma, dimensione, gusto

Identificati dai loro cappelli marroni, dalla carne carnosa e dal sapore intenso che rimane intatto anche dopo la cottura, i funghi portobello, secondo Wades Whitfield di The Mushroom Council, sono diventati un fenomeno nel settore alimentare. Non è esagerato dire che questo fungo è passato dall’essere praticamente sconosciuto a diventare un articolo gourmet.

Coltivare i funghi portobello in passato non era un buon investimento perché non c’era mercato per loro. Tuttavia, il loro sapore più carnoso distingue i funghi portobello dai funghi crimini, e questa è stata la chiave del rapido aumento di popolarità di questi funghi. I coltivatori hanno iniziato a passare dalla coltivazione dei crimini a quella dei portobello.

Coltivare i portobello non è un grosso problema per coloro che sono esperti nella coltivazione dei funghi crimini, perché bisogna semplicemente lasciar maturare i crimini per altri 3-7 giorni e poi raccogliere i portobello. Sebbene i funghi bianchi a bottone siano ancora i più popolari tra i due, i funghi portobello hanno fatto breccia nel mercato e il consumo continua a salire in tutto il mondo.

Caratteristiche biologiche

Come una specie di funghi, i funghi in generale, o i funghi portobello in particolare, si distinguono dalle piante per il fatto che non hanno clorofilla e non possono produrre il proprio cibo attraverso la fotosintesi. Le piante partono dai semi e crescono dal terreno, mentre i funghi partono da spore che germinano e si diffondono ampiamente in miceli simili a peli mentre si sviluppano sul substrato nella coltivazione commerciale o su materiali in decomposizione in natura. Luoghi freschi e bui con alta umidità sono i migliori per la coltivazione dei funghi portobello. La temperatura influisce molto sul risultato della raccolta dei funghi, quindi dovrebbe essere mantenuta stabile e l’umidità mantenuta tra il 65% e l’80%. Si dice che una temperatura tra i 60°F e i 70°F sia ideale per la fruttificazione dei funghi e che l’intervallo tra i 63°F e i 68°F sia il migliore sia per la qualità che per la quantità dei funghi portobello.

Valore nutrizionale

Gli esseri umani hanno bisogno di nutrienti di base come grassi, carboidrati e proteine su base quotidiana. I funghi Portobello forniscono un equilibrio di carboidrati e proteine con pochi grassi. Si raccomanda che gli uomini consumino 56g di proteine al giorno e le donne 46g, ed entrambi dovrebbero consumare 130g di carboidrati al giorno. Solo 100g di funghi portobello forniranno al tuo corpo oltre 3g di proteine, 4 ½g di carboidrati e solo ½g di grassi. Questo significa che l’aggiunta di funghi portobello alla vostra dieta quotidiana aiuta a bilanciare l’assunzione di proteine e carboidrati, riducendo il consumo di carne.

La fibra, un elemento chiave nella regolazione del colesterolo e dello zucchero nel sangue si trova in quantità moderate nei funghi portobello. In particolare, 100g di portobello hanno poco più di 2g di fibra. Le calorie che un 100g di funghi portobello contengono circa è solo 30, un livello piuttosto basso. Ecco perché sono elencati come alimenti a bassa densità energetica.

Come una varietà di altri funghi, i funghi portobello sono una buona fonte di vitamina D. La quantità di vitamina D conservata nei funghi portobello dipende dalla quantità di esposizione alla luce ultravioletta. Alcuni coltivatori aumentano intenzionalmente il tempo in cui i loro funghi portobello sono esposti alla luce ultravioletta di proposito per aumentare il loro contenuto di vitamina D. Le vitamine del gruppo B si trovano anche in quantità moderate nei funghi portobello, quindi mangiarli insieme a verdure verdi, pesce e cereali integrali dovrebbe fornire al tuo corpo una quantità adeguata di vitamine del gruppo B. Rame, selenio, potassio, fosforo e sodio sono tra i minerali che si possono trovare anche nei funghi portobello.

Benefici per la salute

Finora abbiamo imparato i fatti nutrizionali dei funghi portobello. Ma quanto sono benefici per il nostro benessere? I notevoli benefici per cui i funghi portobello sono noti sono la lotta contro il cancro, la lotta contro l’infiammazione e la protezione del sistema immunitario.

Le proprietà anticancro dei funghi portobello sono dovute alla presenza di sostanze fitochimiche che influenzano positivamente le cellule vive e morte, il metabolismo e le risposte immunitarie. In particolare, i funghi portobello sono fonti senza carne di CLA, un ingrediente che aiuta a prevenire la proliferazione delle cellule tumorali.

Un basso livello di ergotioneina (ERGO) è associato a un alto rischio di malattie infiammatorie croniche. Tuttavia, i funghi portobello sono una ricca fonte di ERGO che gli esseri umani non possono sintetizzare da soli. Il consumo di funghi è il modo migliore per rifornire il nostro corpo di questo elemento.

Per coloro che vogliono perdere peso, i funghi portobello sono un’ottima scelta per il loro basso contenuto calorico. Si può consumare un grande volume di portobello senza preoccuparsi di andare oltre la propria quota calorica giornaliera. Per i vegetariani, i funghi portobello sono un’alternativa ideale alla carne per il loro apporto proteico.

La vitamina D aiuta a facilitare la normale funzione del sistema immunitario e la crescita di ossa e denti, mentre le vitamine B sono essenziali per un metabolismo sano, per il sistema nervoso e per mantenere sani pelle, capelli e occhi. Minerali come fosforo, potassio, rame e selenio aiutano a rafforzare le ossa e a mantenere sani i vasi sanguigni. Il consumo di funghi portobello potrebbe portare tutti questi benefici per la salute.

Come coltivare i funghi portobello: Ultimate Step-by-Step Guide

Ora che hai ottenuto alcune informazioni di base sui portobello, potresti essere tentato di correre al negozio di alimentari più vicino per comprare questo fungo fresco dal sapore carnoso. Non è un grosso problema acquistare i funghi portobello per la vostra dieta, ma avete mai pensato di coltivarli in casa? Se vi chiedete come coltivarli, i seguenti paragrafi vi aiuteranno a scoprire come. Se sei abbastanza desideroso di coltivare questo fungo per te stesso, i passi pratici qui sotto saranno una guida utile per vederti attraverso il processo di coltivazione.

Coltivare i funghi Portobello è più facile e veloce quando si acquista un kit che include tutto il necessario per coltivare i funghi. Il kit ha già le spore coltivate nel mezzo, e tutto quello che devi fare per raccogliere i funghi è seguire le istruzioni incluse nel kit. Tienili in un luogo fresco e buio, tienili umidi e aspetta circa un mese per raccogliere i funghi. Tuttavia, se vuoi sapere come coltivare i funghi Portobello completamente da zero, ci sono due metodi tra cui puoi scegliere: coltivarli in casa o coltivarli all’aperto.

Passo 1: Preparazione del materiale

Per prima cosa, dovrai preparare i vassoi in cui verranno piantati i funghi. Queste dovrebbero essere larghe 4 piedi, lunghe 4 piedi e profonde 8 pollici. Avrete anche bisogno di un po’ di compost, muschio di torba e giornali. Questo è il mezzo che userete per coltivare i funghi. A differenza di altre verdure che crescono dai semi, i funghi appartengono alla famiglia dei funghi e crescono dalle spore. Puoi cercare le spore dei funghi Portobello nei centri di giardinaggio locali o comprarle online.

Step 2: Piantare i funghi

Una volta raccolti i materiali necessari, puoi riempire i vassoi con letame compostato – circa 15 centimetri. Poi spruzzare le spore sul compost, mescolarle e imballare leggermente il compost. Metti i vassoi in un luogo fresco e buio e aspetta che si sviluppi una crescita bianca in cima al compost. Non appena noti la crescita bianca, metti uno strato di muschio di torba sopra di essa e uno strato di giornali in cima.

Step 3: Cura

Non hai bisogno di fare molto per prenderti cura dei funghi. I vassoi con una piccola quantità di crescita bianca devono essere nebulizzati due volte al giorno per un paio di settimane. La temperatura deve essere monitorata e mantenuta tra i 65◦ F e i 70◦ F. Ricorda che l’ambiente deve essere appena umido, non fradicio. Una volta che le teste bianche sono cresciute un po’ di più, puoi rimuovere i giornali. Se non sono ancora cresciuti in altezza, continua a spruzzarli per un’altra settimana fino a quando non noterai una crescita.

Step 4: Raccolta

I funghi Portobello possono essere raccolti non appena vengono rimossi i giornali, tuttavia, potresti volere dei funghi più grandi. Se vuoi che crescano di più prima di raccoglierli, continua a nebulizzare e aspetta che i funghi raggiungano le dimensioni che preferisci. Sono migliori se vengono raccolti quando i cappelli sono ancora un po’ ricurvi verso il basso, piuttosto che appiattiti. La coltivazione indoor permette di coltivare i funghi tutto l’anno perché la temperatura e l’umidità possono essere monitorate.

Coltivare i funghi Portobello all’aperto

La coltivazione dei funghi Portobello all’aperto differisce poco dalla coltivazione indoor. Tuttavia, è necessario prestare maggiore attenzione al mantenimento della temperatura corretta e alla sterilizzazione dei materiali. La temperatura a cui i funghi sono esposti non deve superare i 70◦ F o scendere sotto i 50◦ F. Avrete bisogno degli stessi materiali necessari per coltivare i funghi in casa. Inoltre, avrete anche bisogno di cartone e plastica nera. Ora puoi iniziare a coltivare i tuoi funghi all’aperto.

Step 1: Letti rialzati

Per la coltivazione indoor, abbiamo usato dei vassoi per contenere il terreno in cui crescono i funghi. Quando si coltivano i funghi all’aperto, è necessario alzare un letto in cui far crescere i funghi. Il letto dovrebbe essere lungo almeno 4 piedi, largo 4 piedi e profondo 8 pollici. Se il vostro spazio esterno consente letti più larghi e più lunghi, potete estenderli fino a 6 x 8 piedi. Potete creare i letti rialzati usando tronchi, legni o blocchi di cemento. Una volta creati i letti, riempiteli con letame stagionato fino a 6 pollici, come avete fatto con i vostri vassoi interni. Tuttavia, dovrete coprire il compost con del cartone e poi della plastica nera che è stata fissata al bordo del letto per 2 settimane. Questo creerà un effetto di radiazione solare, che aiuterà a sterilizzare il terreno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.